MEALTIME. MANSUETO SEMENZATO, THE CYCLIST WHO WAS A GIANT OF PASSION

HISTORY | 16/03/2025 | 08:18
di Marco Pastonesi

Jean Stablinski, his team captain, used to call him Coppi. But what Coppi, he would reply. Coppi was not a domestique, did not carry water bottles, did not push, did not live like an emigrant, did not suffer from homesickness, did not torment himself with the hope of one day buying a house for his family or opening a cyclist's shop.


He was Mansueto Semenzato. And when he explained he was not Coppi, he was far from meek. From Spinea, Venice, born in 1926, Mansueto had started racing imitating Bevilacqua, continued racing inspired by Bartali (in Semenzato's photo there's Bartali's autograph!) and distinguishing himself from Coppi, insisted on racing while dividing his time between work in the mine (and Stablinski understood, he too had been a miner) and bicycle races, at least once feeling like Bevilacqua or Bartali or even Coppi when winning the Paris-Lille. He had the gift of talent: he triumphed by a wide margin the first time he wore a race number, as a junior in a race open to amateurs. He also had the gift of being content: he was happy when Arbos offered him a contract, with no salary but expenses paid and a jersey given.


Yesterday, Mansueto Semenzato would have turned 99 years old. Moreno, one of his seven children, the closest to becoming a professional rider, reminds me every March 15th with the affection and gratitude that Mansueto deserved for his passion inversely proportional to his glory. The passion with which he pedaled as a domestique even for Cottur, the same passion with which he continued racing as an independent and amateur, with which during World War II he fought as a partisan and managed to throw himself from the truck when arrested by Germans and save his life, or with which he thwarted a theft after a shootout as a security guard.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Lidl-Trek aveva cerchiato la prima tappa del Giro d’Italia e Mads Pedersen non ha deluso nel finale, vincendo tappa e indossando la maglia di leader della corsa. Il campione danese in questa stagione aveva fatto vedere la sua ottima...


Il volto nuovo sul podio del Giro d'Italia a Tirana è quello di Francesco Busatto, quarto al traguardo e maglia bianca di miglior giovane. Il ventuduenne vicentino della Intermarché Wanty è il ritratto della felicità e spiega: «Sapevo di essermi...


Il Giro di Mikel Landa è finito a 5 km dalla conclusione della prima tappa: lo spagnolo, infatti, è rimasto coinvolto in una caduta avvenuta in discesa, una curva verso sinistra, una scivolata sulla destra, tre corridori che finiscono fuori...


Che noia il Giro con Pogacar, che noia il Tour con Pogacar, che noia le classiche con Pogacar: meno male, stavolta Pogacar si è levato dalle scatole e possiamo finalmente divertirci. Torna il Giro da sogno, equilibrato e combattuto, aperto...


Stupore per i programmi di contorno Rai trasmessi da Lecce mentre il Giro è in Albania: l’azienda smentisce che, dopo gli anni del covid, sia ancora in vigore il distanziamento. «E’ un Giro da seguire dalla prima all’ultima tappa» (Stefano...


Mads Pedersen conquista la prima tappa del Giro d'Italia, la Durazzo-Tirana di 160 km, e la prima maglia rosa. Una frazione che ha mantenuto le attese della vigilia, con la Lidl Trek che ha fatto un grandissimo lavoro sulle salite...


Nasce una stellina nel movimento ciclistico francese: il diciannovenne Aubin Sparfel ha conquistato il suo primo successo tra i professionisti imponendosi nel Tour du Finistere. Il portacolori della Decathlon AG2r La Mondiale Development, che fino allo scorso anno correva tra...


Eline Jansen, olandese classe 2002 in forza alla VolkerWessels, ha festeggiato la sua seconda affermazione in carriera tagliando per prima il traguardo dell'unidicesima edizione della Classique Morbihan. Alle spalle della ragazza originaria di Deventer si è classificata l'esperta  Amber Kraak, fresca di rinnovo con...


Successo azzurro nella seconda semitappa della seconda tappa della Corsa della Pace juniores svoltasi sulla breve e assurda distanza di soli 58 chilometri. A sfrecciare al traguardo di Terezin è stato il trentino Alessio Magagnotti (Autozai Contri) che nel convulso...


L’Associazione dei Direttori Sportivi Professionisti (Adispro) esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Enrico Paolini, ex corridore professionista e stimato direttore sportivo, figura centrale del ciclismo italiano degli anni Settanta e Ottanta. Nato a Pesaro nel 1945, Paolini si è...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024