STRADE BIANCHE. POGACAR: «GARA PIU' IMPEGNATIVA E APERTA RISPETTO ALLO SCORSO ANNO». GALLERY DELLA PUNZONATURA

PROFESSIONISTI | 07/03/2025 | 19:15
di Francesca Monzone

A Piazza del Campo è arrivato Tadej Pogacar, il campione del mondo che tutti vogliono vedere correre domani. Strade Bianche è una gara che ha già vinto due volte, l’ultima l'anno scorso con un'impressionante cavalcata in solitaria di 80 chilometri. Lo sloveno non ha intenzione di attaccare prima questa volta, perché la corsa è più lunga e difficile. «Non credo che attaccherò presto come ho fatto l'anno scorso, sarebbe troppo lontano dal traguardo – ha detto lo sloveno - Non avrebbe senso questa volta e rispetto allo scorso anno il percorso ha delle esigenze diverse».


Pogacar ha già stupito ieri durante la ricognizione del percorso e in particolare, è stato sorprendente vederlo nel tratto di Santa Caterina, la salita finale che porta verso il traguardo, dove ha staccato tutti i compagni di squadra.


«Abbiamo esplorato il nuovo settore ieri ed è più duro rispetto allo scorso anno. Questo rende la gara più difficile e aperta, e aumenta le possibilità di avere eventi sfortunati».

Pogacar non riesce a capire perché gli altri corridori dicono di correre per il secondo posto, quando lui è al via di una gara. «Se fossi nei panni degli altri corridori, non direi mai di correre per il secondo posto. Devi sempre puntare alla vittoria, non importa cosa potrà accadere, ma bisogna sempre puntare al risultato più alto».

Strade Bianche è una corsa amata molto sia dai corridori che dal pubblico e anche al campione sloveno piace correre sulle strade della Toscana.  «Amo questa gara, è una gara bellissima e molti miei amici e familiari vengono a vederla. Ho molti ricordi belli su queste strade e poi questa volta correrò con la maglia di campione del mondo e sarà ancora più bello».

Con Pogacar ci sarà anche il giovane Isaac del Toro, che durante la ricognizione del percorso è stato l'unico capace di seguire Pogacar. «Sono felice di avere Isaac in squadra e di potergli insegnare delle cose. Forse tra qualche anno i ruoli si invertiranno e sarà lui a correre per vincere, sarei contento per lui».

Dopo Strade Bianche, Pogacar parteciperà al Giro delle Fiandre, ma ancora non ha confermato del tutto se parteciperà alla Parigi-Roubaix e se una sua eventuale vittoria in Toscana potrebbe influenzare la sua decisione. «No, solo la sfortuna potrebbe influenzare quello che farò dopo. Qualunque sia il risultato, seguirò semplicemente il programma».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Tas, il Tribunale Arbitrale dello Sport, ha respinto il ricorso presentato da Miguel Ángel López contro l'Unione Ciclistica Internazionale e confermato quindi la squalifica di quattro anni inflitta al corridore colombiano per violazione delle norme antidoping. Il TAS ha...


Dusan Rajovic ha vinto il Wakayama Castle Criterium in Giappone anteprima del Tour de Kumano che domani scatterà con la prima tappa da Inami per concludersi a Taiji domenica 11 maggio. Il serbo della Solution Tech-Vini Fantini, al settimo centro...


Anna van der Breggen torna al successo quattro anni dopo la vittoria al Giro d'Italia del 2021 e lo fa al termine della quarta tappa della Vuelta Espana 2025, sul traguardo di Borja, dove si è presentata in solitaria e festante...


Nella giornata di ieri mercoledì era prevista la prima riunione stagionale sulla pista del Velodromo Enzo Sacchi nel Parco delle Cascine a Firenze. La stessa è stata annullata in segno di lutto e rispetto dopo la tragica morte della motostaffetta...


Richard Carapaz ha un sogno: aggiungere un'altra maglia rosa al suo palmarès. L'olimpionico vincitore della maglia a pois del Tour de France darà l'assalto al Giro d'Italia insieme a una formazione di grande valore, composta da Kasper Asgreen, Georg Steinhauser,...


L'Alpecin Deceuninck intraprende il Giro d'Italia 2025 con un preciso obiettivo: le vittorie di tappa! Gli otto corridori in formazione sono pronti a lottare ogni giorno da Durazzo fino a Roma, tra fughe e volate. Il velocista australiano Kaden Groves...


Un titolo, due volumi, mille pagine e più, le storie beh... quelle non si contano nemmeno: «150 ANNI DI CRONACA DEL CICLISMO BRESCIANO - Da Alfonso Pastori a Sonny Colbrelli» è molto più di un libro. Ed è più di...


Nel ciclismo tutto si muove sempre più in fretta e in piena primavera, ancor prima del Giro d’Italia, arrivano i primi movimenti ufficiali del ciclomercato. Da regolamento non si tratta di trasferimenti - possibili solo dal 1° agosto - ma...


I primi due grandi giri del calendario UCI World Tour, maschile e femminile, sono sui canali e le piattaforme Warner Bros. Discovery a partire dal 108° Giro d’Italia in diretta integrale da venerdì 9 maggio. Corsa Rosa che parte da Durazzo, in...


Con l’arrivo a Castelnovo degli studenti delle Scuole Maestre Pie di Bologna ha preso il via una nuova attività di promozione del territorio collegata al progetto Giro ne’ Monti, in attesa del Giro d’Italia. Si tratta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024