VOLTA VALENCIANA. MILAN È 2°: «MI SON STACCATO 3 VOLTE… BUONO SFORZO IN VISTA SANREMO»

PROFESSIONISTI | 08/02/2025 | 18:50
di Carlo Malvestio

Se dopo quasi 4 mila metri di dislivello Jonathan Milan arriva a giocarsi la tappa con corridori come Santiago Buitrago, Pello Bilbao, João Almeida e compagnia, vuol dire che la gamba gira piuttosto bene. Il gigante di Buja, nella quarta tappa della Volta a la Comunitat Valenciana 2025 con arrivo al Portell de Morella, ha fatto qualche bel fuorigiri, ma alla fine si è portato a casa un 2° posto che ne conferma la forza, fisica e mentale.


«Oggi è stata durissima. L’abbiamo gestita bene… mi son staccato un po’ di volte, almeno 3, ma i ragazzi mi hanno sempre riportato sotto - ha detto il portacolori della Lidl-Trek dopo aver ripreso fiato -. Ero perennemente al limite. Nel finale ci abbiamo provato, ho notato che Söderqvist oggi era il più forte tra noi, così negli ultimi 500 metri gli ho fatto il buco, urlandogli di tirare dritto. Purtroppo Buitrago ha cambiato ritmo e non c’è stato nulla da fare».


Domani a Valencia lo aspetta una volata a ranghi compatti, il suo pane, ma quella di oggi non si può certo definire uno sprint. «Il finale era un po’ al limite, soprattutto perché eravamo in 60 in gruppo, stretto, tecnico e con un asfalto non perfetto, un po’ sporco. Per fortuna siamo andati scremandoci. Non eravamo riusciti a studiarlo perché da google maps non si vedeva nulla e in più durante la tappa ho perso il GPS. Siamo stati bravi a prendere gli ultimi chilometri davanti, sennò sarebbe stata dura piazzarsi».

All’arrivo faceva freddino, 6°, e l’unico che pareva a proprio agio era lo svedese Jakob Söderqvist, che oggi ha spalleggiato alla grande il friulano. «Mamma mia, ha un motore incredibile questo ragazzo. È andato fortissimo, sono contento di averlo conosciuto per bene questa settimana. Oggi faceva un bel freddo, in gruppo erano tutti sofferenti, io compreso. Poi ho guardato Jakob che era bello tranquillo. ‘Per me è estate’ mi ha detto. Farà parlare di sé».

Lo sforzo di oggi è stato importante, ma in ottica Milano-Sanremo, primo obiettivo stagionale di Jonny, potrebbe tornare utile. «Eh dai, male non fa. Qui c’erano più metri di dislivello, ma la Sanremo è un’altra corsa, un’altra storia. Anche perché lì c’è un’altra incognita, dicono ci sia un ragazzo sloveno che è pronto ad attaccare sulla Cipressa. Tocca stare allerta…» ha concluso ridendo Milan. 

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COMMENTI
Fa bene a puntarci quindi Forza Milan
8 febbraio 2025 19:47 Bullet
Più che il buco è che proprio non ne aveva per stare a ruota del compagno quando ha accelerato. Due cose, uno che con un arrivo in volata domani forse era meglio non intossicarsi le gambe tirandosi il collo oggi, due che sicuramente sta cercando di far vedere al team che possono puntare su di lui per la Sanremo e quindi deve far vedere che anche sugli strappi regge quindi in questo senso ha fatto bene. Perché la storia che un fuorigiri così serve come allenamento per una corsa che si corre tra un mese e mezzo spiace ma ci si può credere fino a un certo punto e l'unico motivo appunto e per farsi vedere al team anche se sono convinto non ci dovrebbe neanche essere il dubbio con quello che ha già fatto vedere nel 2024.

Milan
8 febbraio 2025 20:16 Line
bravo , ma se il suo compagno , fosse andato più regolare avrebbe VINTO la tappa

Bravo Milan
8 febbraio 2025 21:17 Tola Dolza71
Ha dimostrato di saper andare forte su un terreno non suo, con grandi rivali, indipendentemente dall'obiettivo Sanremo.
Una grande iniezione di fiducia per tutto quello che sarà d'ora in avanti.....

Considerazione
8 febbraio 2025 21:25 italia
Forse Milan sta andando al massimo per far vedere alla squadra che può contare su di lui alla Milano San Remo; spero che non ci arrivi ...... spompato

Bravo Milan
9 febbraio 2025 00:59 apprendista passista
Tappa di oggi dislivello sopra i 3000 metri...quindi bravo bravo bravo. Sarebbe bello vincesse la Sanremo...

Sanremo
9 febbraio 2025 02:34 Frank46
Con Vanderpoel e Pogacar non arriva di certo la volata.

Servono corridori che possano stare assieme a loro due sul poggio e già solo potenzialmente sono pochissimi. Uno può essere Ganna.

Milan al momento ha mostrato che su strappetti molto brevi ha un buon cambio di ritmo ma il Poggio non ha quelle caratteristiche.

Al momento Milan è più da Gand Wevegelm.

Però da un anno all' altro si può anche migliorare quindi tutto è possibili. Di sicuro fino a questo momento non ha mai fatto vedere di poter reggere quel genere di salitelle contro avversari di quel calibro.

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