WORLD CYCLING CHAMPIONSHIP IN RWANDA: RISK OF CANCELLATION

WORLD CHAMPIONSHIPS | 31/01/2025 | 10:42
di Francesca Monzone

Today and tomorrow, a meeting of the International Cycling Union's Board of Directors will be held in Arras, France, concurrent with the Cyclocross World Championships in Liévin. It is clear that during this meeting, the situation regarding the World Championships in Rwanda will also be addressed, which could be cancelled if guerrilla warfare at the Congo border does not cease. Belgium was among the first to raise the issue, having requested clarifications from Golazo, the partner of the Rwandan Cycling Federation, and now asking the UCI for details about the event's safety. Nathalie Clauwaert, director general of Belgian Cycling, directly requested clarifications from Amina Lanaya, her counterpart at the UCI, to get a clearer picture.


Responses have not yet arrived, but according to sources close to the newspaper La Derniere Heure, it seems that the UCI already has a plan B to compensate for a forced withdrawal from Rwanda. Among the candidates to host the event, should Rwanda be forced to step back, would be Switzerland with Martigny, in the heart of the Valais Alps. This would allow the Swiss city to host the World Championship that it was unable to organize in 2020 due to Covid. In the year of the pandemic, Switzerland's severe restrictions prevented the event's organization, and Italy, with Imola, took charge of the event.


Martigny would be the perfect solution, not only because it was ready to host the world championship in 2020, but also due to its proximity to Aigle, the UCI headquarters. The proposed route in Switzerland, with its 244 kilometers and 4,384 meters of elevation gain, could be a valid alternative to the Kigali route, which is structured over a distance of 267.5 kilometers and an elevation gain of 5,475 meters. While Kigali features a 5.9 km wall with average slopes of 7%, Martigny can offer the Col de la Petite Forclaz as a challenge, a 4 km climb with average slopes of 10%. Naturally, speaking of certainties now is premature, but Switzerland is certainly the safest alternative.

Meanwhile, the Tour of Rwanda will be held from February 23 to March 2, and there will likely be problems regarding the third and fourth stages, with start and finish in Rubavu, located 30 kilometers from Goma, a zone besieged by revolt. For the moment, the organizers have not announced any route modifications, but everything will depend on what happens along the border, where clashes continue without respite.


Copyright © TBW
COMMENTI
in effetti
31 gennaio 2025 14:18 PedroGonzalezTVE
Nulla contro un mondiale in Africa... ma viste le problematiche di sicurezza (e di costi) forse sarebbe meglio spostarsi e per l'Africa attendere momenti migliori...

È fatta!
31 gennaio 2025 14:38 Geomarino
...Martigny è la quadratura del cerchio!!
Meno spese,più sicurezza!! ;-)

Sicurezza
31 gennaio 2025 22:47 Maurone
Vero, lì al massimo se qualche corridore per un motivo o per l'altro non passa il traguardo lo cercheranno dopo qualche ora

Spero si riesca a fare in Africa
1 febbraio 2025 10:13 Frank46
Ovviamente ci sono cose più importanti di un mondiale di ciclismo, ma credo davvero che se la situazione geopolitica della zona darà un po' di tregua e si riuscisse ad organizzare l' evento, potrebbe diventare uno dei mondiali più iconici di sempre.

Sia grazie al percorso che all' entusiasmo del publico.

Quindi spero davvero che si possa fare.

Considerazione
1 febbraio 2025 12:26 italia
Se deve fare il possibile e l'impossibile per poterlo fare un Ruanda, dove il ciclismo è seguito come in Italia negli anni 50

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tempismo perfetto, un pizzico di furbizia per sfruttare il grande lavoro della UnoX Mobility e poi una potenza scaricata sui pedali per mettere tutti in fila e andare a conquistare il successo sul prestigioso traguardo di Francoforte. Michael Matthews porta...


Noah Hobbs si conferma sprinter emergente e fa sua anche la settima e ultima tappa del Tour de Bretagne Cycliste che oggi si è conclusa a Plancoët dopo 159 chilometri. Il britannico della EF Education Aevolo (primo anche nella seconda...


Volata a tre al Gran Premio General Store per dilettanti e successo di Gabriele Bessega della Biesse Carrera Premac. Al traguardo veronese di Sant'Ambrogio Valpolicella il vincitore precede il compagno di squadra Tommaso Dati e il danese Dennis Lock della...


Lorenzo Conforti sfiora il podio al Gran Premio Francoforte Under 23 (Eschborn-Frankfurt) che si è svolto in Germania sulla distanza di 135 chilometri. Il corridore della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè è protagonista di una buona gara e nello sprint finale tra...


Filippo Colella, della Energy Team, ha colto la prima vittoria tra gli juniores a Montichiari nel Bresciano. Il brianzolo ha superato il trentino Fabio Segatta del Montecorona e il parmense Simone Gardani del Team F.lli Giorgi. La corsa, inizialmente prevista...


Uno sprint senza storia, una affermazione netta, e il secondo successo stagionale per il Pool Cantù – Sovico – GB Team è servito. Lucas Mirko Maffei, sedicenne di Pogno (Novara), ha tagliato il traguardo del “Memorial Marcello e Piero” di...


Seconda vittoria in stagione per l'iridato di ciclocross Mattia Agostinacchio. Il valdostano della Ciclistica Trevigliese, vincitore a Massa il 25 aprile, oggi si è ripetuto a Cantù nel Comasco dove gli juniores hanno gareggiato per il 37simo Gran Premio BCC-45^...


Dalla Liegi Bastogne Liegi al Giro d’Italia, parlando con Giulio Ciccone, splendido secondo alla ‘Doyenne’, alle spalle di uno stratosferico Tadej Pogacar, e pronto alla corsa rosa. E poi con Alessandro De Marchi, appena sceso dalla bici al GP di...


L'australiano Vinnie Nicholas Manion è il primo leader del Giro d'Abruzzo juniores. Il 17enne di Launceston, portacolori della Work Service Coratti, ha vinto la prima tappa con partenza e arrivo a Manoppello dove ha preceduto Francesco Baruzzi (Aspiratori Otelli Alchem...


L'Unione Ciclistica Internazionale è lieta di annunciare che Vittoria Bussi (BJ Bike Club) tenterà di battere il suo stesso Record dell'Ora [UCI Hour Record presented by Tissot] venerdì 9 maggio nel velodromo Bicentenario di Aguascalientes, in Messico. La 38enne romana...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024