MONDIALI IN RUANDA. «TROPPO ALLARMISMO SUI VACCINI, NON CI SARANNO PROBLEMI»

PROFESSIONISTI | 25/01/2025 | 08:15
di Francesca Monzone

I mondiali in Ruanda sono certamente motivo di discussione e lo saranno anche nei prossimi mesi, anche se probabilmente si è creato troppo allarmismo in particolare riguardo ai vaccini. Un tema caldo sul quale ha voluto fare un po' di chiarezza Belgian Cycling, la federazione belga, attraverso il medico della nazionale di ciclismo Kris Van der Mieren. Medico che ai media nazionali ha spiegato che Kigali non si trova in mezzo alla savana e che gli ospedali funzionano benissimo, ma soprattutto - battute a parte - che un buon periodo per la profilassi vaccinale può essere il dopo Tour de France.


«Molti corridori non sanno ancora se verranno convocati per i Mondiali a Kigali ed è quindi abbastanza logico che non siano ancora stati vaccinati. Il protocollo è abbastanza semplice e richiede una sola dose contro la febbre gialla che vale per tutta la vita. Ci sarà ancora tempo per farlo in primavera, dopo le classiche, o anche subito dopo il Tour de France, visto che in quel momento mancheranno circa cinquanta giorni ai Campionati del Mondo».


Si era parlato inizialmente di un protocollo vaccinale più impegnativo, ma il medico belga ha assicurato che la maggior parte della popolazione ha già effettuato quelle vaccinazioni nella prima infanzia e che per tanto ci siamo trovati di fronte ad una forma di allarmismo ingiustificato. «La nostra federazione ha deciso di seguire le indicazioni dell'Istituto di medicina tropicale di Anversa. Per andare in Ruanda, vengono raccomandate una serie di vaccinazioni che un cittadino belga ha certamente fatto durante l'infanzia. Penso al morbillo, alla pertosse o alla poliomielite, per esempio. L'unico vaccino che definirei più specifico è quello contro la febbre gialla, una malattia che viene trasmessa dalle zanzare. Negli individui sani e non vaccinati, può dare febbre simile ad una forte influenza e nei casi più gravi, può colpire il fegato, i reni ed essere fatale. Quindi è giusto eseguire il vaccino per questa malattia».

Contrariamente a quanto si era ipotizzato all’inizio, il Belgio sta anche pensando di mandare tutte le categorie, questo perché il Ruanda è un paese politicamente tranquillo, senza guerriglie e a basso rischio di infezioni.

«A parte la questione delle vaccinazioni, questo Mondiale non sarà a mio parere pericoloso per la salute – ha continuato il dottor Kris Van der Mieren – Dalle informazioni ricevute gli standard medici a Kigali sono simili a quelli che conosciamo in Europa. Gli ospedali, ad esempio, sono di ottimo livello e non dobbiamo pensare che le gare si svolgeranno in mezzo alla savana. Per precauzione, però, porteremo l'acqua potabile per evitare qualsiasi rischio di contaminazione».

Un’altra questione importante riguarda la logistica, con il costo degli alberghi che supera anche i 500 euro a notte e per tanto c’è la necessità di trovare in tempi brevi un luogo dove le nazionali possono creare la loro base. «Belgian Cycling dovrebbe fare presto la sua scelta in merito all'hotel che ospiterà la nostra delegazione. Un elemento molto importante in termini di logistica, comfort e anche di salute. I prezzi applicati hanno spinto alcuni paesi a fare delle scelte forti ma sarà necessario trovare il giusto equilibrio su questi diversi punti per non dover fare delle rinunce. Non sarà necessario un lungo periodo di acclimamento per i corridori. La differenza di fuso orario non è importante e le temperature non dovrebbero superare i 25-30 gradi. Insomma tutto è possibile». 

Per tutto c’è una soluzione, anche per il problema dell’altitudine, considerando che Kigali, la capitale del Ruanda si trova a 1400 metri sul livello del mare. «I corridori possono seguire un avvicinamento semplificato grazie alle tende ipossiche di cui molti dispongono. Quindi arrivare a Kigali poco prima delle gare avrà uno scarso impatto sui corridori, per tanto non vedo problemi per questi mondiali».


Copyright © TBW
COMMENTI
vedremo
25 gennaio 2025 10:04 Line
anche i vicini del covid non dovevano essere pericolosi .............. ma cosi non sembra

Line Fake
25 gennaio 2025 10:35 GianEnri
Argomenta con dati, fatti e statistiche la tua affermazione per il vaccino Covid.
E il vaccino contro la febbre gialla dura tutta la vità, ha una efficacia del 95% e una eccellente tollerabilità.


Dei vaccini mi fido
25 gennaio 2025 13:03 Miguelon
Ma solo se fatti da uno Stato democratico e non acquistati a peso d'oro e a scatola chiusa da privati che fanno per il profitto, con trials discutibili od assenti. Ogni cosa col suo nome.

Ruanda il domani
25 gennaio 2025 13:23 pagnonce
Questo è il paese emergente.Da qui attingneremo campioni nei prossimi immediati anni per il ciclismo.Qui per una sola gara di cicloamatori sono presenti miglioni di spettatori.Meditate gente meditate.

Pagnonce
25 gennaio 2025 14:33 Miguelon
Con questa andazzo consumeremo il ciclismo anche in Rwanda, come da noi. Senza attenzione alla base, questo avviene. Il modello estrattivista, che consuma tutto, dalle materie prime alla natura, a questo porta. Essere almeno consapevoli che alla fine non resterà nulla, dopo aver consumato l'Africa e l'Oriente.

Il Rwanda
27 gennaio 2025 18:17 Miguelon
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/01/27/guerra-congo-k-goma-ribelli-e-truppe-ruandesi-tre-milioni-di-persone-in-trappola/7853385/

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E’ contento Joao Almeida dopo la vittoria sull’Angliru. Il portoghese ha così portato la sesta vittoria alla sua UAE Emirates in questa Vuelta, mentre per lui questo è il decimo successo stagionale e ventitreesimo in carriera. «I miei compagni di...


Joao ALMEIDA. 10 e lode. Non si nasconde, non lascia fare, ma fa. Si mette in modalità leader e lo fa fino in fondo, con Vingegaard alla sua ruota. Impone un ritmo tutt’altro che riposante, con il danese aggrappato alle...


Joao Almeida è il re dell'Angliru 2025: il portoghese della UAE Emirates XRG ha vinto la Cabezón de la Sal / L'Angliru, tredicesima tappa della Vuelta Espana battendo allo sprint Jonas Vingegaard. Sulla durissima salita finale, Almeida ha adottato l'unica tattica...


Successo in volata per la britannica Emma Jeffers della “Liv Alula Jayco Ctw” che ha avuto la meglio sulla belga Anna Vanderaerden e sulla svizzera Jasmin Liecht. Cambia anche la classifica generale con la stessa Jeffers nuova leader con un...


Colpaccio di Nicolas Milesi (Arkéa Continentale) nella seconda tappa del Giro del Friuli, la Porpetto - Teor di 167 chilometri. Un percorso studiato appositamente per i velocisti, che si è invece trasformato in un "trampolino piatto di lancio" per la...


La Lega del Ciclismo Professionistico, presieduta da Roberto Pella, e il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, lanceranno una nuova iniziativa nell’ambito delle tappe della Coppa Italia delle Regioni 2025, ideata e realizzata dalla Lega del Ciclismo...


È la generazione 2008 a prendersi la scena al Giro della Lunigiana con Kristian Haugetun e Seff Van Kerckhove protagonisti di una seconda frazione brutale e selettiva che ha visto un cambio al vertice della generale. La corsa si è...


Colpo doppio del francese Romain Gregoire nella quarta tappa del Tour of Britain, la Atherstone - Buron Dasset Hills Park di 194, 9 km. In un finale che ha chiamato alla ribalta i big della generale, il portacolori della Groupama...


Continua la "dittatura" sul Simac Ladies Tour da parte dell'idolo di casa Lorena Wiebes: sul biliardo da 125, 8 chilometri di Alkmaar, la velocista più forte al mondo della SD Worx fa quattro su quattro alla vigilia della cronometro che...


Dopo la breve crono inaugurale di ieri, vinta dal tedesco Oliver Mattheis (Bike Aid) oggi la seconda tappa del Tour of Istanbul, dedicata ai velocisti, ha visto il talento della Lotto Mauro Cuylits vincere la volata di Şile al termine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024