VISMA LEASE A BIKE. «TEST COGNITIVI, CORSA A PIEDI, CONTROL ROOM, LUCI IN ALLENAMENTO: COSI' RIDUCIAMO IL RISCHIO CADUTE»

PROFESSIONISTI | 17/01/2025 | 08:10
di Francesca Monzone

Alla fine della straordinaria stagione 2023 la Visma – Lease a Bike era la squadra migliore del mondo. Conquistare la vittoria dei tre grandi giri sembrava una missione impossibile, ma il team olandese ha avuto le qualità per dimostrare che l’impossibile può diventare possibile e in questo modo ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del ciclismo. Il 2024 è stato però l’anno del disastro, nel quale i migliori corridori della squadra sono caduti, hanno avuto incidenti e non hanno vinto nei grandi appuntamenti e questa forse non è solo sfortuna.


In particolare le terribili cadute di Van Aert ad Attraverso le Fiandre e alla Vuelta, insieme alla caduta di Jonas Vingegaard al Giro dei Paesi Baschi, hanno rappresentato un disastro per i piani della squadra, che è stata costretta ad arrendersi di fronte ai danni riportati. «Si potrebbe dire: peccato, siamo stati molto sfortunati, speriamo che l'anno prossimo vada meglio - ha affermato Grischa Niermann durante il ritiro della squadra in Spagna -. Per alcuni aspetti è anche vero, ma se guardiamo alla situazione in generale, vogliamo anche capire se possiamo intervenire in qualche modo e se queste cadute posso essere evitate o diminuite lavorandoci sopra».


Niermann ha parlato di test cognitivi, una metodologia che probabilmente fino ad oggi non è mai stata utilizzata nel ciclismo, o quanto meno non per diminuire il numero delle cadute in gara o in allenamento. «Ci stiamo lavorando adesso : facciamo test di reazione, al computer. Forse questo ci aiuterà a capire se abbiamo corridori con problemi di velocità di reazione quando succede qualcosa davanti a loro. Se lo scopriamo, allora possiamo lavorarci».

Quindi ai corridori vengono proposte batterie di test, che rilevano i tempi di reazione seguiti ad un’azione improvvisa e analizzano la soglia di attenzione attraverso degli esami specifici fatti al computer e con dei simulatori.

Essere la migliore squadra del World Tour vuol dire assumersi dei rischi, come ad esempio correre sempre davanti agli altri. Questo vuol dire evitare le cadute in gruppo, ma non elimina in generale il problema delle cadute che possono derivare da un imprevisto o comunque un mancato controllo della bici.

Oltre ai test cognitivi, la Visma – Lease a Bike utilizzerà la Control Room, un punto di raccolta centrale di dati in tempo reale, dove oltre alle immagini verranno esaminati e analizzati molti altri aspetti del singolo corridore.

«Grazie alle immagini televisive, possiamo avvisare i nostri ragazzi sui punti pericolosi del percorso. Per fare un esempio: se vediamo che i corridori del gruppo di testa cadono in una determinata curva, la persona nella Control Room lo comunicherà ai corridori del gruppo tramite l'auto che segue. In questo modo si potrà evitare una caduta come quella del Giro dei Paesi Baschi».

Tra i vari studi condotti  c’è anche quello dei danni riportati, infatti i corridori del team olandese hanno riportato spesso fratture importanti e questo ha attirato l’attenzione dei dirigenti.

Lo studio sta proseguendo e i vari tecnici hanno trovato qualcosa che potrebbe aiutare. «Stiamo coinvolgendo sempre più i nostri ciclisti in sport d'impatto come la corsa a piedi: questo rende le loro ossa più forti. Ma solo perché i nostri ciclisti fanno anche la corsa non significa che non romperanno mai più niente, è solo una delle ipotesi che stiamo analizzando».

C’è poi anche la questione dell’alimentazione, che se bilanciata e personalizzata, andrebbe a fortificare ossa e muscoli. Anche la sicurezza durante gli allenamenti è importante e per questo gli uomini giallo-neri utilizzano sulle loro bici delle luci mentre pedalano su strade cittadine  e in periferia, in modo da diventare più visibili nel traffico.

«Tra le altre cose che facciamo, insegniamo ai nostri ragazzi ad allenarsi con le luci della bicicletta accese. Anche l'anno scorso i nostri corridori sono stati regolarmente vittime di incidenti in allenamento. Le luci delle biciclette probabilmente non impediranno ogni caduta nel traffico, ma forse 1 su 10. Questo è uno dei tanti pezzi del puzzle che ci consentiranno di essere più protetti dai possibili infortuni».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ieri il Giro d'Italia ha annunciato la novità del Red Bull KM, che porterà alla corsa rosa abbuoni doppi rispetto al passato in tutte le tappe in linea dell'edizione 2025. In attesa di conoscere le reazioni dei girini,  abbiamo chiesto...


Il Tour de Romandie è stato per molti anni un appuntamento importante per chi puntava al Giro d’Italia, ma da quando il calendario si arricchito e quindi di fatto “compresso” non è più così. Ma questo non toglie che quella...


Un giorno da ricordare per tutta la vita, una impresa da celebrare a dovere. Kim Le Court domenica ha vinto la Liegi – Bastogne – Liegi Femmes e acceso i riflettori sull’ l’Ile Maurice, una piccola isola dell’Oceano Indiano, dove...


Prendere il mappamondo, rotearlo in prossimità della linea tra Equatore e Tropico del Cancro, posizionarlo sull’Africa Occidentale. Istruzioni per l’uso in un martedì post-Liegi (non sembri eresia l’accostamento tra la “Decana” ed il Tour du Benin), alla scoperta del dinamismo...


La primavera è senza dubbio un autentico festival del ciclismo che inizia a marzo e termina e fine aprile, per lasciare poi spazio ai grandi giri. Sono tante le corse che abbiamo visto a partire dalla Omloop Nieuwsblad, passando per...


Ha superato ogni aspettativa la 2a tappa del Trofeo dei Comuni a Santa Lucia del Mela, la rassegna sportiva riservata alla categoria giovanissimi ha visto la partecipazione di ben 14 scuole di ciclismo. L’iniziativa è stata realizzata con il patrocinio...


ALZATE BRIANZA (CO) – Primo sigillo stagionale per Mattia Osmetti, giovane talento di Grosotto, in provincia di Sondrio. L’atleta del Pedale Morbegnese, formazione guidata da Maurizio Damiani, si è imposto in volata nell' 8° Trofeo BCC Brianza e Laghi, corsosi...


Il Premio Fedeltà allo Sport in programma all' Hotel Country Club di Gragnano martedi 3 giugno si arricchisce di un altro nome prestigioso: Giuseppe Martinelli. L' ex velocista vincitore di 3 tappe al Giro d' Italia - rispettivamente nel 1978...


Sarà sempre il prossimo mese di maggio lo scenario della stagione sulle due ruote che vedrà il Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi nella cerchia ristretta delle manifestazioni di massimo rilievo mondiale. Nella primavera sportiva che fiorisce la corsa allestita...


Dopo le gare monumento nel nord Europa e con la Liegi-Bastogne-Liegi che ha chiuso il programma, facciamo il punto sulla classifica attuale del 52° Giglio D’Oro, il premio per il migliore atleta italiano della stagione in base ai risultati ottenuti,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024