VERSO LE ELEZIONI. I PROGRAMMI DEI CANDIDATI PRESIDENTI: CORDIANO DAGNONI
POLITICA | 23/12/2024 | 08:17 di redazione tuttobiciweb La lunga volata che ci porterà alle elezioni federali in programma il 19 gennaio a Fiumicino è cominciata. Mentre Regioni e Province stanno ultimando le tornate elettoriali di base, i quattro candidati alla presidenza della Federciclismo hanno depositato il loro programmi. Abbiamo pensato di proporli all'attenzione di tutti gli appassionati e non solo dei grandi elettori. Dopo quelli dei suoi avversari, ecco il programma elettorale di Cordiano Dagnoni, presidente in carica, eletto nell'Assemblea Federale del 2021.
Questi i punti salienti del suo programma che potete scarica e leggere integralmente nel pdf allegato.
Negli ultimi quattro anni, la Federazione Ciclistica Italiana ha intrapreso un percorso ambizioso e articolato, volto a rafforzare il ciclismo nazionale in tutte le sue forme. Questo periodo è stato caratterizzato da una visione strategica chiara e condivisa, che ha consentito di ottenere risultati significativi sia sul piano sportivo sia organizzativo. Attraverso un impegno costante e una collaborazione efficace con le realtà territoriali, tecnici, atleti e società, abbiamo consolidato le basi per uno sviluppo organico del nostro movimento. I progressi raggiunti si sono manifestati in diversi ambiti: dal rafforzamento delle strutture giovanili alla valorizzazione delle eccellenze professionistiche, dal paraciclismo all’incremento della presenza sul territorio. Ogni settore ha beneficiato di un approccio sistemico e inclusivo, con l’obiettivo di garantire pari opportunità e creare una rete di supporto efficace per tutte le componenti della Federazione. Tuttavia, sebbene molte delle iniziative intraprese abbiano già prodotto risultati tangibili, alcuni progetti richiedono ulteriore lavoro per essere completati. È con questa consapevolezza che presento un programma elettorale che mira a dare continuità al lavoro svolto, affrontando le sfide future con lo stesso entusiasmo e determinazione che ci hanno guidato finora. Il mio obiettivo è chiaro: consolidare i successi ottenuti, potenziare ogni aspetto della Federazione e introdurre innovazioni che permettano al ciclismo italiano di crescere ulteriormente.
Mi aspettavo anche due parole sulle categorie strada e sulla sicurezza stradale ma niente si vede che la FCI diventerà sempre di più l'emanazione diretta del CONI con obiettivo principale pista, ristretta a un piccolo gruppo che potrà avere il meglio delle strutture, in ottica medaglie.
L'attuale dirigenza
23 dicembre 2024 13:19lupin3
sarà spazzata via. Piuttosto la nuova FCI sembra essere la Lega, anche alla luce dei finanziamenti ottenuti e di chi ci sta dietro e dentro
Ottimo Presidente
23 dicembre 2024 16:57pietrogiuliani
Ad oggi non vedo nessun altro che possa fare il Presidente meglio di Dagnoni. Credo che rimarrà in carica ancora per molti anni. In primis perché se lo merita, e poi, il suo impegno, il lavoro svolto con amore e passione per il ciclismo ed i suoi successi, parlano decisamente da soli. Bravo Presidente e continua così!
@pietrogiuliani
23 dicembre 2024 17:36Beffa195
Rispetto le sue dichiarazioni,il mio parere è l’esatto contrario di quello che dice lei!!!
Presidente Dagnoni una garanzia
23 dicembre 2024 19:53StediLucca
Grazie Presidente Dagnoni per il suo lavoro svolto in questo quadrienno. La sua riconferma sará la continuità dello sviluppo dei progetti intrapresi. I numeri ed I soldi che é riuscito a dare al movimento sono consistenti e tali che, vedasi la Toscana, ha svolto una attività intensa organizzativa e di promozione che non ricordavo da diverso tempo. Avanti con gli impianti di ogni tipo, velodromo, piste ciclabile, percorsi per attivitá moltidisciplina giovanili. Credo che il movimento paralimpico possa supportare una buona promozione con il settore giovanile. Quindi avanti tutta, mi auguro che la riconferma se la sia guadagnata sul campo. I discorsi da bar lasciamo ad altri. Gli aspettava un 2025/2028 intenso di lavoro. Forza Presidente, noi siamo a sostenerti perché ti meriti di portare avanti il percorso che hai iniziato 4 anni fá.
Dagnoni
23 dicembre 2024 23:01Stef83
Un presidente che ha riqualificato i "dopati" facendoli tornare a correre, non merita nulla!!!
Chi meglio di Dagnoni....?
24 dicembre 2024 10:19umbertomaserati
Obbiettivamente non vedo figura alcuna in Italia oggi che possa ricoprire questo ruolo meglio dell'attuale Presidente Dagnoni, uomo di esperienza e spessore, assolutamente degno del ruolo che ricopre, tra l'altro con tanto impegno, passione e risultati. Sfido a trovarne un altro che possa fare le cose meglio di lui. Dagnoni è un toccasana per la Federazione Ciclistica Italiana e mi auguro che possa continuare a condurci ancora per tanti anni a venire con sempre più successi e soddisfazioni per il bene del nostro ciclismo.
Considerazione
24 dicembre 2024 12:45italia
Nessuno nei programmi per me ha CENTRATO il problema del ciclismo ossia: costruzione di VIE CICLISTICHE non piste ciclabili e controlli antidoping IDENTICI al calcio;
Certo
24 dicembre 2024 13:34Bullet
Successi e soddisfazioni però il ciclismo su strada, che è il settore principale per chi non lo sapesse, è al collasso con fior di squadre e corse che chiudono e nessuna prospettiva per il futuro al punto che anche nel programma non c'è una parola...però come lui non c'è nessuno...bene.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Jay VINE. 10 e lode. Verrà anche da un mondo “virtuale”, ma il 29enne australiano è una bellissima realtà. Uomo squadra, punto di riferimento, all’occorrenza da uomo assist si trasforma in bomber. Se parte lo rivedi sul podio. Difficilmente sbaglia...
Samuel Leroux, trentenne francese che difende i colori della TotalEnergies, ha vinto la terza tappa del Tour Poitou-Charentes en Nouvelle-Aquitaine, una crono di 27, 3 km disputata tra Chauvigny e Jardres. Alle sue spalle nell'ordine Nicolas Milesi (Arkéa-B&B Hôtels) e...
L'australiano Jay Vine è il vincitore della sesta tappa della Vuelta Espana che oggi ha impegnato il gruppo tra Olot e Pal, nel Principato di Andorra. L'atleta della UAE Team Emirates si è presentato sul traguardo alla conclusione dopo venti...
Elisa Longo Borghini torna ad alzare le braccia al cielo: la campionessa italiana si è imposta per distacco, alla sua maniera, nella Kreiz Breizh Elite Femmes, corsa disputata da Pontrieux a Callac sulla distanza di 137, 5 km. Sulle strade...
Arrivano le grandi montagne e i protagonisti più attesi non tradiscono: il belga Jarno Widar ha messo il suo sigillo sulla quinta tappa del Tour de l'Avenir, la Saint-Gervais Mont-Blanc - Tignes di 126 km. Da scalare il Col de...
Si arricchisce del talento polacco Filip Pasterski la campagna acquisti del Pool Cantù-GB Junior per la stagione 2026. Ad annunciare il decimo ingaggio è il manager Gianluca Bortolami che in Pasterski ha individuato l'atleta giusto per competere ad alti livelli...
Chris Froome è stato vittima di un incidente ieri mattina (mercoledì) mentre si allenava nella zona di Saint Raphael, nel dipartimento del Var. Il quarantenne corridore britannico, che non ha mai perso conoscenza e ha potuto parlare con membri del...
Si delineano i contorni della spedizione delle Nazionali di ciclismo ai Mondiali in Ruanda. L’elemento più evidente sarà la partecipazione piena, con il massimo numero consentito dai ranking UCI, delle Nazionali Elite e Donne Elite, con otto atleti. E’ stato...
Dopo la pausa estiva, torna su Raisport la rubrica di ciclismo Radiocorsa. Questa sera alle 20 con Fabio Aru per parlare di Vuelta 2025 e delle sue quattro tappe in Italia e con Dino Salvoldi, CT Pista azzurro, reduce dal...
È stato un brutto risveglio quello dello staff e degli atleti della Team TotalEnergies impegnati al Tour Poitou - Charentes en Nouvelle Aquitaine. Questa mattina la formazione francese ha di venti biciclette ma, come si legge in una nota postata...