LA VUELTA 2024. IL DOPPIO ERRORE DELL'AMMIRAGLIA T-REX PENALIZZA CATTANEO E NON SALVA LANDA

VUELTA | 05/09/2024 | 18:44
di Claudio Ghisalberti

MAEZTU Una follia. Una decisione assurda, violenta e fuori da ogni logica. A 13,7 km dalla conclusione l’ammiraglia della T-Rex guidata da Wilfried Peters affianca Mattia Cattaneo e gli ordina di fermarsi. Il bergamasco, migliore compagno di squadra di Mikel Landa in questa Vuelta, è in fuga. Cattaneo è incredulo, non si vuole arrendere. Di quella fuga lui è l’ideatore e l’anima. Il bergamasco è in forma, pedala sul velluto. Può giocarsi la vittoria. Ma il diesse non ne vuole sapere per due volte con il dito indice della mano sinistra gli indica, bruscamente, di obbedire. Mattia deve fermarsi. È sconsolato, scuote la testa, fa segno alle moto di passare. Ma quello dell’ammiraglia belga non è il primo errore, è il secondo. Clamoroso e fuori da ogni logica. Ma perché succede questo? 


Quello che non ti aspetti, tra i big di classifica, succede sul Puerto de Herrera. Richard Carapaz, 4° nella generale, fa muovere i suoi Ef poi scatta. Mas e Roglic lo braccano. Davanti si fa vedere per pochissimi metri anche Carlos Rodríguez. Lo spagnolo, nonostante la maglia bianca di miglior giovane, finora ha disputato una Vuelta anonima. E quando riparte Carapaz, sempre con a ruota Más e Roglic, O’Connor si stacca. Perde qualche secondo ma non si scompone e con l’aiuto di due compagni rientra. A Landa, invece, si spegne la luce. Si stacca, va alla deriva. Prova a inseguire ma è solo, lasciato alla deriva, mentre l’ammiraglia della T-Rex tarda moltissimo a fermare Pedersen e Vansevenant che sono nel gruppo della maglia rossa. Lo fa quando ormai la frittata è fatta. Ormai Peeters e colleghi sono più nel panico di Landa e decidono di fermare anche Cattaneo. L’idea, folle, è quella di cercare di limitare i danni. Mattia viene fermato con il suo capitano a circa 2’30” dalla maglia rossa. Al traguardo perderà 3’20” e in classifica scivola dal 5° al 10° posto. Possibile vittoria buttata, Vuelta finita, squadra distrutta. Soprattutto questa giornata segnerà una grave frattura all’interno del team diretto da Patrick Lefevere.


Restando ai big di classifica, oggi in grande evidenza Richard Carapaz. L’attacco dell’ecuadoriano sul Puerto Herrera lascia intendere che nelle prossime e decisive due tappe di montagna lui sarà da battaglia. “Sapevamo che era una salita dura - afferma lo scalatore della Ef -. Davanti avevo due compagni e con Cepeda siamo riusciti a gestire bene la situazione. La fatica e quello che abbiamo passato finora si stanno facendo sentire in gruppo, ma io sono molto fiducioso. Nelle prossime due tappe può succedere di tutto. Nella terza settimana sono sempre andato forte e del Moncalvillo (l’arrivo di domani, ndr) ho un buon ricordo. Però voglio fare ancora meglio”.

Nel 2020 Richard arrivò secondo battuto da Roglic. Il messaggio è chiaro.

Ma torniamo alla tappa odierna. L’eroe di giornata è il navarro Urko Berrade, 26 anni, quattro stagioni da pro e nessun successo - e nessun piazzamentio nei primi tre - prima di oggi quando s’è trasformato in Tur-Berrade. La sua KernPharma dopo avere lanciato in orbita Pablo Castrillo ottiene il terzo successo stagionale e di questa miracolosa Vuelta. Nel 2023, un successo in una tappa al Tour de Taiwan. Succede, alla Vuelta.

Copyright © TBW
COMMENTI
Sfruttamento
5 settembre 2024 22:14 Pino1943
Poveri ragazzi a chi sono in mano,pensano solo ai quattrini,vedo succedere abbastanza spesso cose strane.Anche il povero Ganna che purtroppo è servo di 2 padroni.Lo vogliono sempre al top

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jay VINE. 10 e lode. L’ennesimo salto sul podio del canguro di casa Uae Emirates, che in questa Vuelta porta a due i successi personali, tre se consideriamo la cronosquadre, la quarta in carriera alla Vuelta, che è chiaramente il...


Il Tour of Britain inizia nel segno di Olav Kooij. Il 23enne velocista  della Visma Lease a Bike  ha concluso a braccia alzate la Woodbridge/ Southwold, prima frazione della corsa, disputata sulla distanza di 161 chilometri. Nello sprint conclusivo l’olandese...


Sul Puerto de Belagua risplende la maglia a pois di Jay Vine, che centra la sua seconda vittoria in questa Vuelta a España 2025 e regala alla UAE Team Emirates-XRG il quarto successo in 10 tappe. L'australiano ha centrato ancora...


Anche la terza tappa del Giro di Bulgaria, la Kazanlak-Troyan, ha visto protagonisti i corridori italian. Nella volata a ranghi compatti vinta dal greco Nikiforos Arvanitou, del Team United Shipping, terzo posto per Lorenzo Magli (Gallina Lucchini Ecotek Colosio) che...


Ha vinto ancora la Biesse Carrera Premac, ma questa volta con un atleta giovanissimo il bergamasco Davide Quadriglia nato nel maggio del 2006 che nella stagione in corso aveva ottenuto un quinto posto in provincia di Vicenza. Si è affermato...


Diego Nembrini si sblocca e ottiene la prima vittoria nella 73sima Medaglia d'Oro Antica Fiera di Sommacampagna che stamane si è corsa in provincia di Verona. Il bergamasco di Gazzaniga, al primo anno nella categoria portacolori della General Store Essegibi...


 E' subito Bft Burzoni VO2 Team Pink-show al Giro della Lunigiana Donne, in festa a Casano di Luni nella prima frazione partita da Sarzana e che ha visto le "panterine" centrare una grande doppietta nella gara Donne Juniores. La corsa...


La diciottesima vittoria stagionale di Lorena Wiebes arriva alla conclusione degli ottantuno chilometri in programma nella prima tappa del  Simac Ladies Tour 2025. A Lovanio l’olandese della SD Worx Protime ha centrato il successo in volata anticipando Elisa Balsamo della...


Pinarello lancia oggi sul mercato la nuova serie F, una gamma completamente aggiornata di biciclette rivolte a ciclisti focalizzati sulla performance e sulla tecnologia. In questo preciso segmento l’esperienza di Pinarello chiude il cerchio e fornisce il massimo equilibrio tra prestazioni,...


Due dita in segno di vittoria e un grazie dal cuore. Filippo Baroncini saluta così l'Ospedale Niguarda di Milano dove è stato curato in seguito ai traumi riportati nella caduta al Tour de Pologne lo scorso 6 agosto.  Il 25enne...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024