I VOTI DI STAGI. ROGLIC VEDE ROSSO, O'CONNOR RESTA IN ROSSO, ALMEIDA VA IN ROSSO E VERGALLITO... FUTURO ROSA

VUELTA | 24/08/2024 | 18:07
di Pier Augusto Stagi

Primoz ROGLIC. 10 e lode. Ha fretta, fretta di recuperare e di rimettere le cose a posto, prima del tappone di domani, con 4mila e passa metri di dislivello. Prosegue il lavoro di demolizione di O’ Connor, iniziato ieri, con una condotta di gara esemplare e con un finale d’autore che lo porta a conquistare la sua 14° tappa alla Vuelta, la numero 21 nei Grandi Giri, la vittoria numero 86 in carriera. Questi i numeri di un ragazzo di 34 anni che sembra non sentire il peso degli anni e nemmeno quello dei minuti che lo separano dalla rossa, che però si avvicina visto che lo sloveno recupera 56” a O’Connor. Ora alla vetta ci sono 3’49”. Non è molto, soprattutto alla luce di quanto potrà succedere domani.
 
Enric MAS. 9. Fa una bella prova, una bellissima corsa, lotta fino sul traguardo con lo sloveno, che però è chiaramente più veloce e non da oggi. Non ha nulla di cui rimproverarsi.
 
Mikel LANDA. 8. Arriva in pratica con il nostro Tiberi, a conferma di una buonissima frazione, nella quale il basco conferma di essere assolutamente sul pezzo e non appagato di un grandissimo Tour all’ombra di Evenepoel. Ora la luce la vuole anche un po’ lui.
 
Antonio TIBERI. 8. Lo vedi quando il gruppo si sfalda, si frazione, si dissolve, perché lui resta lì con i migliori. Un quarto posto di sostanza, che gli vale anche il quarto posto nella generale. È lì con la nobiltà del ciclismo per ambire almeno al podio. Antonio ha tutto per poter sognare e farci sognare.
 
Mattias SKJELMOSE. 7. Il 23enne danese della Lidl Trek si mette in modalità risalita e risale. Non sgasa, ma non indietreggia.
 
Carlos RODRIGUEZ. 6,5. Buona la prova per lo spagnolo, che resta nel vivo della corsa fino alla fine.
 
Eddie DUNBAR. 6,5. Corsa regolare, di grande sacrificio e attenzione. Chiude 8° confermando le proprie ambizioni di classifica: ma ci deve entrare.
 
Felix GALL. 6,5. Uomo di lotta e di governo, un po’ per O’Connor e un po’ per sé stesso. Resta nelle zone alte, in previsione di qualche cedimento di Ben.
 
Luca VERGALLITO. 8. Il milanese entra nella fuga di giornata fin dal mattino (nelle prime due ore media quasi 50 all’ora) con Sam Oomen (Lidl-Trek), Oier Lazkano (Movistar) e Mathis Le Berre (Arkéa-B&B Hotels), Ion Izagirre (Cofidis) e Mauro Schmid (Jayco AlUla), Gijs Leemreize (DSM-Firmenich-PostNL) e Harold Tejada (Astana Qazastan). Il corridore virtuale fa cose reali, ben visibili a tutti e non solo da oggi. Atleta di assoluto livello. Arriverà anche dal contest GoZwift Academy e come premio è finito nel roster della Alpecin Deceunik, ma in questa Vuelta sta dimostrando quotidianamente di non esserci arrivato per grazia ricevuta.
 
Ben O’CONNOR. 5. Tappa non lunga, ma velocissima, non con tantissimo dislivello, ma con un finale da far tremare i polsi e a lui tremano. Oggi vive una giornata di grande tormento, ma non deve tormentarsi. Meglio voltare pagina e pensare a domani. Lì i polsi non tremeranno, ma saranno le gambe a fare male.
 
George BENNET. 4. Gli Israel Premier Tech mettono in scena una tappa d’attacco. Sono loro a fare la corsa dura e a preparare il terreno per George, Woods o Riccitello: non arriva nessuno dei tre. Insuccesso totale.
 
Joao ALMEJDA. 4. Giornata da dimenticare, che ricorderà. Ora la Uae Emirates punterà su Isaac Del Toro, il 20enne messicano che comunque male non è messo.


 


Copyright © TBW
COMMENTI
Il delirio di onnipotenza dei tecnici UAE
24 agosto 2024 23:43 pickett
Lasciando a casa Ayuso pensavano forse che bastasse indossare la maglia UAE per vincere una grande corsa a tappe.I casi sono due:o con Ayuso sono successe cose veramente ma veramente gravi,o la sua assenza grida vendetta.Ma vi raccomando la Visma,che ha mandato Vingegaard al Giro di Polonia!Come se Pietro Mennea,anziché alle Olimpiadi,avesse partecipato al meeting di Viareggio.

Roglic
25 agosto 2024 08:25 Stef83
Fino a l'altro ieri era finito per voi.....oggi è un fenomeno...ahahahaha

@Picket
25 agosto 2024 10:34 Frank46
Mi sembra che a Vingeegard stia per nascere una bimba, per questo non ha partecipato alla Vuelta.

Per quanto riguarda la UAE è ovvio che qualcosa sia successo con Ayuso, tuttavia non sopravvalutiamo Ayuso.
Non dava assolutamente più garanzie di Almeida e Yates, in salita ha mostrato spesso dei limiti.

Poi Almeida sembrerebbe che ha il COVID e in ogni caso due capitani già non sono pochi.

Il problema è che sono tutti dei grandissimi gregari, ma come capitani non è che siano dei fenomeni.

Un po' come Landa e Kuss.. un conto è essere luogotenenti e magari in alcune situazioni sfruttare il proprio ruolo anche per guadagnare terreno, altro conto è essere capitani.

@ stef83
25 agosto 2024 14:38 Albertone
Il top sono le rubriche di Cipollini. Critica tutto e tutti, e viene puntualmente smentito. Notare che quando ha vinto Van Aert ( ben 2 volte) , scena muta e 10 nick spariti. I numeri multipli

Gli 8 in pagella di ieri e oggi...
25 agosto 2024 18:47 comodi70
Tiberi out e Vergallito a 37 minuti.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seguendo la procedura di registrazione per le squadre professionistiche UCI (UCI Women's WorldTeam, UCI WorldTeam, UCI Women's ProTeam e UCI ProTeam), l'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) annuncia oggi i nomi delle squadre a cui è stata concessa la licenza per il...


Il Red Bull Peloton Takeoff è realtà: un’impresa storica in cui la sola forza fisica e il lavoro di squadra hanno permesso di raggiungere un primato mondiale senza precedenti. Nove corridori Red Bull-BORA-hansgrohe, guidati da Florian Lipowitz (terzo classificato al...


De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand per sapere delle bici dei team e mi ha chiesto il colore...


La stagione 2025, con le sue 54 vittorie, è già storia, e la Soudal Quick Step si sta preparando per il prossimo anno, che avrà nuovamente il via al Tour Down Under in Australia. Prima di partire per l'emisfero australe...


Non è mai un bel segnale quando una squadra, piccola o grande che sia, chiude. Ad annunciare l'addio alle competizioni stavolta è la Continental ungherese Karcag Cycling che ha dato l'annuncio sulle sue pagine social. Nella formazione magiara in questa...


Sì al Giro delle Fiandre, dove debutterà davanti al proprio pubblico, no alla Sanremo e al Giro d’Italia, obiettivo classiche delle Ardenne e poi Tour de France. È al sole dell’isola di Maiorca, dove è arrivato sabato, che Remco Evenepoel...


Davide Formolo è costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per un banalissimo incidente domestico ed è lo stesso corridore veronese della Movistar che racconta l'accaduto: «Non c’è niente da fare, la vita è strana a volte: percorri circa 30k...


Che cosa unisce un critico d’arte a un ingegnere, che cosa collega un tecnico di laboratorio a un docente di geomatica, che cosa affratella un giornalista e un senatore? Che cosa c’entrano le politiche del territorio con l’ingegneria meccanica e...


In occasione della Beltrami TSA Open House di Reggio Emilia, ci siamo soffermati al termine dell'evento con Fabiano Fontanelli, che ci ha raccontato la genesi del suo libro che narra sia la sua vita ciclistica da vincitore e da gregario...


Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo della mountain bike. Materie di prime ricercate e lavorazioni precise restano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024