IL CICLISMO E LE VILLE MEDICEE IN TOSCANA: UN VIAGGIO TRA SPORT, CULTURA, TECNOLOGIA E ITINERARI

NEWS | 28/07/2024 | 08:11
di Antonio Mannori

Nasce un progetto in Toscana che unisce sport (ciclismo in primis), cultura e tecnologia. Questa iniziativa ambiziosa è promossa dalla Regione Toscana, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze e il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Pavia, guidati rispettivamente dal Prof. Giuseppe De Luca, dalla Prof.ssa Francesca Picchio e dal Prof. Marco Ricciarini, i quali affermano che “le Ville Medicee, tesori architettonici e culturali riconosciuti dall'UNESCO, diventano protagoniste di quattro itinerari digitali, concepiti per valorizzare le loro peculiarità e promuovere una mobilità lenta e sostenibile”. Nel progetto sono coinvolti anche il Comitato Regionale Toscano della Federciclismo, con il Presidente Saverio Metti e quello del Comitato Provinciale di Firenze Leonardo Gigli felici per questa iniziativa.


La collaborazione tra il Comitato Regionale Toscano della Federciclismo e le due prestigiose università rappresenta una sinergia perfetta tra sapere accademico e passione sportiva, creando un modello virtuoso di valorizzazione territoriale. Il Prof. De Luca, la Prof.ssa Picchio e il Prof. Ricciarini, con la loro visione lungimirante, hanno tracciato un percorso che non è solo fisico, ma anche intellettuale ed emozionale. Attraverso la digitalizzazione, ogni dettaglio delle Ville Medicee viene reso accessibile, trasformando una semplice visita in un viaggio nel tempo. Le tecnologie avanzate permettono ai visitatori di esplorare virtualmente gli interni e gli esterni delle ville, arricchendo l'esperienza con aneddoti storici, curiosità e approfondimenti culturali. La visione è chiara: unire la bellezza naturale della Toscana con l'eredità culturale delle Ville Medicee, creando un circuito che invita a rallentare, a immergersi nella storia e a godere di ogni istante.


Il Prof. Marco Ricciarini, pratese, già facente parte in passato della Federciclismo (suo padre Enzo, ex corridore è il presidente del Bici Club di Prato), crede che “i percorsi cicloturistici possono essere strumenti potenti per la rigenerazione dei borghi storici e delle aree interne, poiché promuovono un turismo sostenibile che valorizza il territorio senza sfruttarlo eccessivamente. Possono incentivare lo sviluppo economico locale attraverso il turismo lento, che rispetta l'ambiente e stimola le economie locali. Inoltre, questi percorsi possono rafforzare il senso di comunità e identità locale, creando nuove connessioni sociali e promuovendo uno stile di vita sano. Tuttavia, è essenziale che queste iniziative siano supportate da infrastrutture adeguate e da politiche di promozione efficaci per garantire un impatto duraturo e positivo”.

In fondo questo progetto rappresenta un esempio di come la collaborazione tra istituzioni accademiche e sportive possa creare nuove opportunità per la valorizzazione del patrimonio culturale e la promozione di un turismo sostenibile. Attraverso l'uso di tecnologie avanzate e la passione per il territorio, le Ville Medicee diventano protagoniste di un racconto che unisce passato e presente.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Tour de France si è mostrato subito esplosivo e nel finale tutti i big erano davanti per cercare di vincere in volata. Questa doveva essere la tappa di Mathieu van der Poel e il campione olandese non si è...


Assolo di Marcello Pelloni alla 12sima edizione del Memorial Gianfranco Porcari classico e tradizionale appuntamento per la categoria allievi che si è tenuto a Bedonia in provincia di Parma. La corsa tanto cara ai fratelli Michele e Fabrizio Porcari, e...


Siamo abituati a vedere Tadej Pogacar con la maglia gialla di leader della classifica generale, ma domani lo sloveno partirà con la maglia a pois della classifica dedicata agli scalatori. Quest’anno la maglia a pois compie 50 anni e per...


Mathieu VAN DER POEL. 10 e lode. Era l’uomo da battere, ma sarà per la prossima volta. Tappa e maglia, che resta in famiglia, che resta in casa, che rimane nelle stanze dell’Alpecin Deceuninck. Seconda vittoria di tappa al Tour,...


Jonathan Milan sta imparando a conoscere il Tour de France e in due soli giorni ha accumulato le esperienze più diverse: «Cos'è successo con Girmay al traguardo volante? Niente di particolare, un semplice fatto di corsa, lui ha un po'...


Ancora Alpecin Deceuninck a marchiare a fuoco questo avvio di Tour de France: la seconda tappa, Lauwin Planque - Boulogne sur Mer da 209.1 chilometri, è di Mathieu Van der Poel con un poderoso sprint in salita! Il fenomeno olandese...


È mancato oggi, all’ospedale di Cremona, Giuseppe Soldi. Era nato l’11 settembre 1940 a Stagno Lombardo, comune della provincia cremonese. È stato un ottimo corridore nelle categorie giovanili, periodo nel quale ha subito un incidente grave che sembrava precludergli la...


Filippo Turconi ha vinto il 39simo Giro del Medio Brenta. Il varesino della  VF Group-Bardiani CSF Faizanè, già vincitore del Trofeo Piva, in volata ha regolato Luca Cretti della MBHBank Ballan CSB Colpack e Valerio Conti della Solution Tech Vini...


Dopo il tricolore a cronometro, Tommaso Cingolani si prende anche il titolo italiano su strada della categoria allievi che oggi è stato assegnato a Gorizia. Il talento marchigiano, della Petrucci Zero24 Cycling Team, originario di Senigallia in provincia di Ancona,...


Federico Saccani rompe il ghiaccio e regala un'altra gioia a Laura Otelli. Primo centro stagionale per il cremonese del team Aspiratori Otelli Alchem CWC che conquista la prima edizione del Trofeo Terra dei Fiori per la categoria juniores che stamane...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024