UCRAINA, MORTO L'EX PISTARD ANDREYI KUTSENKO: VIVEVA IN ITALIA MA SI ERA ARRUOLATO VOLONTARIO

STORIA | 20/07/2024 | 11:44
di Paolo Broggi

Era un pistard e con la maglia gialloblu della nazionale ucraina aveva partecipato a diverse edizioni dei campionati europei stabilendo anche dei record nazionali nel km da fermo e nella velocità a squadre. Andreyi Kutsenko aveva studiato all'università di Leopoli, poi aveva prestato servizio al ministero della difesa, entrando a far parte della sezione sportiva mentre proseguiva la sua carriera fino al 2016, quindi aveva scelto l'Italia prima per continuare a correre e per assicurare un futuro alla moglie Lubha e al figlio Danily.


Il 34enne Andreyi aveva trovato casa e lavoro a Corciago di Nebbiuno, nell'Alto Vergante, un paesino del Novarese con vista sul Lago Maggiore. Ma quel paesino ha lasciato nel 2022, spinto da un profondo spirito di patria: non accettava che la sua Ucraina fosse invasa dall'esercito russo e ha scelto di arruolarsi come volontario nella brigata motorizzata Magura.


È tornato nel suo Paese e per il suo Paese ha dato la vita: Andreyi Kutsenko è stato ucciso durante una missione di combattimento con la sua brigata il 3 luglio scorso nell'Oblast di Donetsk. La sua postazione è stata centrata da un mille, l'esercito e il governo ucraino lo ricordano come un eroe e difensore della patria.

Nel piccolo paesino del Vergante resta il ricordo di una persona molto disponibile e sempre gentile con tutti, innamorata della sua famiglia, del ciclismo e spinta da uno spirito patriottico che per molti è difficile da comprendere. Resta il ricordo di un campione.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
prima di tutto
20 luglio 2024 12:34 geom54
le mie più sentite condoglianze a chi meglio Lo conosceva, al mondo del ciclismo e alla sua Nazione tutta, l'UCRANA e poi, e poi niente, niente altro, poichè ogni qualvolta che vomito contro la aberrante CULTURA SINISTRA sono silenziato con un pari SINISTRO sbianchetto.

Rip
20 luglio 2024 13:43 frakie
Non ti conoscevo, ma, da appartenete alla grande famiglia dei ciclisti, porgo le mie condoglianze ai tuoi cari. Che cosa terribile è la guerra. Buon viaggio amico.

Vogliamo la guerra?
20 luglio 2024 17:13 Miguelon
Ancora?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Lidl-Trek aveva cerchiato la prima tappa del Giro d’Italia e Mads Pedersen non ha deluso nel finale, vincendo tappa e indossando la maglia di leader della corsa. Il campione danese in questa stagione aveva fatto vedere la sua ottima...


Il volto nuovo sul podio del Giro d'Italia a Tirana è quello di Francesco Busatto, quarto al traguardo e maglia bianca di miglior giovane. Il ventuduenne vicentino della Intermarché Wanty è il ritratto della felicità e spiega: «Sapevo di essermi...


Il Giro di Mikel Landa è finito a 5 km dalla conclusione della prima tappa: lo spagnolo, infatti, è rimasto coinvolto in una caduta avvenuta in discesa, una curva verso sinistra, una scivolata sulla destra, tre corridori che finiscono fuori...


Che noia il Giro con Pogacar, che noia il Tour con Pogacar, che noia le classiche con Pogacar: meno male, stavolta Pogacar si è levato dalle scatole e possiamo finalmente divertirci. Torna il Giro da sogno, equilibrato e combattuto, aperto...


Stupore per i programmi di contorno Rai trasmessi da Lecce mentre il Giro è in Albania: l’azienda smentisce che, dopo gli anni del covid, sia ancora in vigore il distanziamento. «E’ un Giro da seguire dalla prima all’ultima tappa» (Stefano...


Mads Pedersen conquista la prima tappa del Giro d'Italia, la Durazzo-Tirana di 160 km, e la prima maglia rosa. Una frazione che ha mantenuto le attese della vigilia, con la Lidl Trek che ha fatto un grandissimo lavoro sulle salite...


Nasce una stellina nel movimento ciclistico francese: il diciannovenne Aubin Sparfel ha conquistato il suo primo successo tra i professionisti imponendosi nel Tour du Finistere. Il portacolori della Decathlon AG2r La Mondiale Development, che fino allo scorso anno correva tra...


Eline Jansen, olandese classe 2002 in forza alla VolkerWessels, ha festeggiato la sua seconda affermazione in carriera tagliando per prima il traguardo dell'unidicesima edizione della Classique Morbihan. Alle spalle della ragazza originaria di Deventer si è classificata l'esperta  Amber Kraak, fresca di rinnovo con...


Successo azzurro nella seconda semitappa della seconda tappa della Corsa della Pace juniores svoltasi sulla breve e assurda distanza di soli 58 chilometri. A sfrecciare al traguardo di Terezin è stato il trentino Alessio Magagnotti (Autozai Contri) che nel convulso...


L’Associazione dei Direttori Sportivi Professionisti (Adispro) esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Enrico Paolini, ex corridore professionista e stimato direttore sportivo, figura centrale del ciclismo italiano degli anni Settanta e Ottanta. Nato a Pesaro nel 1945, Paolini si è...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024