VINGEGAARD. «SONO COSI' FELICE, TRE MESI FA NON AVREI MAI IMMAGINATO DI ESSERE QUI»

TOUR DE FRANCE | 10/07/2024 | 17:34
di Francesca Monzone

Una delle immagini più emozionanti di questo Tour de France probabilmente sarà la commozione di Vingegaard dopo la sua vittoria nell’undicesima tappa.


Il danese già vincitore delle due ultime edizioni, lo scorso aprile era caduto durante il Giro dei Paesi Baschi e in quei giorni non pensava quest’anno di poter essere al via della corsa gialla a causa delle lesioni riportate.


«Non lo avrei mai pensato fino a tre mesi fa – ha detto Vingegaard in lacrime dopo il traguardo – E’ veramente molto emozionante per me essere qui adesso e aver vinto questa tappa». Pogacar al via stamane  aveva detto che avrebbe attaccato e lo ha fatto quando mancavano circa 30 chilometri alla fine. Sorpresi Vingegaard con Roglic ed Evenepoel, non sono riusciti a rispondere immediatamente all’attacco della maglia gialla e solo più avanti nell’ultima salita, il danese è riuscito a riprendere lo sloveno.

«Non pensavo veramente di riuscire nuovamente a fare queste cose: questo è quello che pensavo in un momento come oggi. Non avrei mai potuto correre in questo modo e vincere senza il sostegno della mia famiglia ed è a loro che dedico la vittoria. Sono così felice di essere qui adesso e significa molto per me, perché ho dimostrato di poter vincere ancora una tappa».

La vittoria di oggi si è giocata all’ultimo metro in uno sprint a due: alle spalle di Jonas e Tadej c’erano tutti gli altri, con Roglic ed Evenepoel che sono arrivati rispettivamente con un ritardo di 55” e 1'25”, anche se per la regola dei 3 km il belga e lo sloveno, scivolato in curva nel finale, hanno alla fine chiuso con lo stesso tempo. 

«Quando Tadej ha attaccato, non ho potuto rispondere immediatamente: il suo è stato un attacco veramente feroce e in quel momento andava troppo forte per me, ma sono riuscito a combattere fino alla fine». 

All’inizio di questo Tour de France nessuno sapeva quali fossero le reali condizioni di Vingeggard dopo l’incidente e in molti erano dubbiosi sulle effettive possibilità del danese di essere competitivo per la classifica generale. Nella prima settimana Vingegaard ha sempre risposto agli attacchi di Pogacar, ma oggi ha dimostrato anche di poterlo battere.

«Non pensavo che sarei riuscito a riprendere Tadej dopo il suo attacco, ma è successo e quella di oggi è stata anche una battaglia psicologica. Poi abbiamo pedalato insieme verso il traguardo e incredibilmente sono riuscito a batterlo nello sprint. Sono così felice, non avrei mai potuto immaginare una cosa del genere tre mesi fa. Non so se psicologicamente quello che è successo oggi abbia avuto un impatto mentale per Tadej. Oggi questo non mi interessa».

Copyright © TBW
COMMENTI
Un piacere
11 luglio 2024 07:27 titanium79
Vederlo tornare in salute sembrava giá un miracolo, ieri si e' superato. Bene per il ciclismo mondiale.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Marco Pastonesi, firma d'eccellenza di tuttobiciweb ed ex giornalista sportivo della Gazzetta dello Sport, torna in libreria per Ediciclo Editore con Strade nere (in libreria dal 12 settembre, collana Miti dello sport), un libro che raccoglie cento storie, curiose, inedite,...


Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ. La formazione ha in dotazione il casco Finisher e gli occhiali Density, due...


Dal 2016 l’Unione Ciclistica Pecciolese del presidente Luca Di Sandro organizza il Giro della Toscana, gara ciclistica internazionale per professionisti. L’edizione 2025 è in programma mercoledì 10 settembre sulla distanza si 189, 400 chilometri con partenza e arrivo a Pontedera...


«Rendete orgoglioso Israele». Con  un messaggio social, il premier israeliano Benjamin Netanyahu è intervenuto sulle tensioni che nei giorni scorsi hanno accompagnato la Vuelta di Spagna. La corsa a tappe di ciclismo è stata infatti fermata, mercoledì a Bilbao, dai...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha definito la formazione che domenica 7 settembre prenderà parte al Gran Premio Industria & Artigianato di Larciano (UCI 1.Pro). La classica toscana proporrà nuovamente il percorso che ha caratterizzato l’edizione 2024, con...


A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote,  Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle esperienze più avventurose del calendario gravel mondiale. Questa occasione speciale...


Domenica 7 settembre Giuseppe Saronni chiamerà a raccolta i suoi tifosi e gli appassionati di ciclismo a Cittiglio. L’appuntamento con l’ex campione del mondo è stato celebrato per la prima volta nel 2022 per festeggiare i quarant’anni dalla vittoria del...


Inizia col piede giusto la Vuelta a Valencia per la Ciclistica Rostese che conquista la prima tappa e la leadership della classifica con Jaspar Londsale. Il danese trionfa a Bellreguad al termine di una volata di gruppo relegando in seconda...


In arrivo tre gare in tre giorni per il team Gallina Lucchini Ecotek Colosio. A partire da domenica 7 settembre la formazione sarà al via del Trofeo SS Addolorata con partenza e arrivo a Montecosaro in provincia di Macerata.La prova...


Vuelta del 1956. Penultima tappa, la Bilbao-Vitoria di 207 km. E’ l’11 maggio, un venerdì. Quello che resta del gruppo (si sono ritirati, fra gli altri, lo svizzero Koblet, lo spagnolo Poblet e il francese Bobet, alla fine sarebbero arrivati...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024