GIRO D'ITALIA. ULTIME SALITE, DOPPIO ASSALTO AL MONTE GRAPPA

GIRO D'ITALIA | 25/05/2024 | 08:20
di Bibi Ajraghi

Ed eccoci all'ultima frazione di salita di questo Giro d'Italia numero 107: in programma c'è la tappa numero 20, la Alpago-Bassano del Grappa di 184 chilometri con ben 4.200 metri di dislivello.


per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa a partire dalle 11.40 CLICCA QUI


Si parte dal Lago di Santa Croce che in discesa porta a Vittorio Veneto e al passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio che immette nell’area del Prosecco. Dopo l’attraversamento del Piave si giunge alle pendici del Monte Grappa dove da Semonzo si affronta due volte la salita che porta al Sacrario.

A metà discesa (in direzione Romano d’Ezzelino) in occasione di entrambi i passaggi a Ponte San Lorenzo si scala il breve, ma ripido (oltre 10%) strappo del Pianaro. Dopo la seconda discesa la corsa prosegue fino all’arrivo.

La salita del Monte Grappa si snoda con numerose curve e tornanti su strada di montagna mediamente stretta per oltre 18 km all’8% medio con punte elevate fino al 14%.

Ultimi 3 km cittadini con rettilinei e alcune curve di connessione. Lieve discesa fino alla svolta ai 500 m che porta poi nel rettilineo finale di 350 metri e al trionfo per il vincitore.

L'ITALIA DEL GIRO

Per l’ultima volta il Giro affronta le salite in quella che potrebbe rivelarsi la tappa decisiva per molti corridori alla ricerca di un risultato che fino ad ora non è arrivato. Sarà battaglia, dunque.

Niente a che vedere con l’atmosfera i pace e di relax che si respira sull’Altopiano dell’Alpago, dove partirà la tappa. Questa è la porta d’ingresso delle Dolomiti Bellunesi, un territorio punteggiato da piccoli paese ricchi di storia, reso ancor più speciale dal grande lago di Santa Croce, attrezzato regno degli sport nautici, e dalla Foresta del Cansiglio. L’antica Foresta dei Dogi rappresenta una delle risorse ambientali più importanti del Veneto e in passato fu risorsa fondamentale per la Repubblica di Venezia per la produzione di remi. Oggi è un angolo di paradiso dove perdersi fra i diversi sentieri naturalistici praticando mtb o trekking.

Poco dopo l’avvio, il gruppo passerà da Vittorio Veneto, entrato nella memoria collettiva degli italiani in quanto al centro di uno dei momenti più drammatici della Grande Guerra (a proposito, il Museo della Battaglia è uno dei più interessanti tra quelli dedicati a quel conflitto), ma che merita la visita anche per la bellezza di Piazza Flaminio, della quattrocentesca Loggia di Serravalle e della Cattedrale di Santa Maria Assunta, fondata nel Duecento ma dall’aspetto in stile neoclassico dovuto alla ricostruzione avvenuta nel Settecento.

Il viaggio continua sfiorando gli estesi i vigneti del Prosecco DOCG per poi approdare a Possagno, la città natale di Antonio Canova, il massimo esponente del Neoclassicismo: ci si immerge dunque nella grande bellezza visitando la solenne Gipsoteca - che raccoglie i modelli originali delle sue sculture, i bozzetti in terracotta, i disegni, i dipinti – la sua casa natale e il Tempio Canoviano il più fulgido esempio dell’estro architettonico del Maestro. 

La doppia ascesa sul Monte Grappa obbliga a immergersi in un’altra drammatica pagina della Prima Guerra mondiale. La sosta al Sacrario militare costruito sulla vetta della montagna e dove riposano 23mila caduti di entrambi gli schieramenti impone riflessioni accorate e quanto mai attuali.

Ben diversa è l’atmosfera a Bassano del Grappa, sede di arrivo della tappa. Circondata da colline, è una graziosa cittadina medievale situata in territorio vicentino. Passeggiare nel centro storico significa tuffarsi nell’arte: le vie del centro sono adornate dalle opere di autori come Palladio, Canova, Jacopo Da Ponte, Marinali e Dall’Acqua. Il monumento simbolo della città è però il Ponte Vecchio (o degli Alpini) – costruito sul progetto del Palladio che un recente restauro ha restituito all’originario splendore. Nel corso di ogni passeggiata nel centro della cittadina si deve passare da qui, per attraversare il Piave camminando su un monumento che ormai fa affettuosamente parte della memoria di tutti gli italiani. La visite a Palazzo Sturm, sede del Museo della Ceramica e del Museo della Stampa Remondini, e al poderoso Castello degli Ezzelini raccontano poi della storia e dell’operosità dei bassanesi.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Grande Pellizzari
25 maggio 2024 15:58 Carbonio67
Finalmente un corridore di qualita', senza tante chiacchiere e promesse. Bravissimo 👏👏👏

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Poco più di due settimane fa Federica Venturelli è diventata campionessa italiana a cronometro nella categoria under 23 e qualche giorno più tardi per festeggiare si è goduta un regalo davvero speciale: il concerto degli Eugenio in Via di Gioia....


Sta diventando una nuo­va disciplina mondiale, ma confesso che non mi attira per niente: contare le vittorie di Pogacar. Questo buon uomo non è ancora riuscito a farsi accettare come extrafenomenale - sì, confermo fino alla noia, fino alla lapidazione:...


Prima la visita al quartier generale dell’Uci, in quel di Aigle, quindi il trasferimento in Bretagna, al seguito della settima tappa del Tour de France. Sono giornate dense di significato quelle che sta vivendo nel suo “road show” Samson Ndayishimiye...


CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggi, scende in pista come partner della Coppa Italia delle Regioni – Femminile 2025: il prestigioso circuito ciclistico quest’anno attraversa sette Regioni italiane coinvolgendo decine di Comuni e centinaia di atlete in una sfida sportiva che mette al centro territori,...


Anche la VF Group-Bardiani-CSF Faizanè, esattamente come le altre formazioni ProTeam italiane (Polti-VisitMalta e Solution Tech-Vini Fantini), è invischiata nella lotta per concludere il 2025 tra le prime 30 formazioni del ranking UCI. L’obiettivo, considerato al momento anche il...


Mattia Cattaneo è stato costretto al ritiro nel corso della settima tappa del Tour de France e questo è il bollettino medico emesso in serata dalla Soudal Quick Step: «Mattia Cattaneo aveva riportato diverse ferite nell'incidente occorsogli nella quarta tappa,...


Con la vittoria di oggi, Tadej Pogacar è tornato in testa alla classifica generale. Questa poteva essere la giornata perfetta per la UAE Emirates, ma la caduta di Joao Almeida, ha portato la squadra a contenere l’entusiasmo.  «Questo era il...


Jonas Vingegaard è contento del suo piazzamento nella tappa con arrivo al Mûr-de-Bretagne, una delle frazioni più attese di questa prima parte della Grande Boucle. Il danese è arrivato secondo nello sprint vinto da Pogacar anche se, a causa degli...


Tadej POGACAR. 10 e lode. È l’uomo dei numeri, dei record, delle sfide impossibili rese possibili. È l’uomo che sai che c’è e difficilmente lo devi aspettare. Se sente il richiamo della vittoria lo sloveno vince, non ce la fa...


Di rilievo la top-ten conquista da Elena De Laurentiis e Giada Silo in campo internazionale. La campionessa italiana a cronometro del Team Di Federico e la vicentina del team Breganze Millenium hanno disputato stamane in Francia il Grand Prix Valromey...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024