VAN DEN BROEK: «STO SCOPRENDO CHE CORRIDORE SONO, OGGI VOLEVO PROVARCI E HO VINTO»

PROFESSIONISTI | 26/04/2024 | 16:33
di tuttobiciweb

Il 23enne  Frank van den Broek è il nuovo padrone del Presidential Cycling Tour of Türkiye, arriva dai Paesi Bassi e vincendo la tappa regina della corsa si è portato al comando della classifica generale con soli 4” di vantaggio nei confronti dell’eritreo Merhawi Kudus e 9” rispetto al britannico Paul Double che oggi sono arrivati alle sue spalle. «Non mi aspettavo proprio di vincere la tappa più importante di questa corsa, sono solo al primo anno Professionista e sono venuto in Turchia per fare esperienza e scoprire i mei limiti lavorando per la squadra. Non so ancora che corridore potrò diventare, fino ad oggi pensavo di essere un ciclista completo, da oggi potrei essere considerato uno scalatore. Certamente non uno sprinter» ha dichiarato van den Broek alla stampa.


Frank, che lo scorso anno, quando correva nel Team Abloc, ha conquistato la quarta tappa del Tour of Qinghai Lake anticipando Stefano Gandin dopo una lunga fuga, sa che le occasioni vanno colte, ed ammette: «Il mio compito in questi giorni è stato quello di portare i velocisti in una buona posizione per gli ultimi 3 chilometri ma il mio secondo obiettivo onestamente era tentare la fortuna oggi, così ho risparmiato un po’ di energia che è tornata utile. È davvero fantastico aver vinto».


Il ragazzo olandese continua analizzando più dettagliatamente la prova odierna: «Non c'era una squadra che prendesse il controllo in salita, ci hanno provato diversi team. La vera selezione è cominciata a 4 chilometri dal traguardo quando la salita è diventata ripida. Il divario in classifica generale è poco, non sono riuscito a staccare gli avversari perché non sono uno scalatore puro e così ci siamo giocati la vittoria in uno sprint ristretto» ha spiegato Franck che poi ha continuato indicando i suoi obiettivi a brevissimo termine: «Nei prossimi giorni sarò impegnato a difendere la maglia turchese ma comunque oltre a provare a vincere altre due tappe con i velocisti del nostro team».

Infine un riferimento al ciclista degli anni novanta Frank Vandenbroucke: «Abbiamo lo stesso nome ma l’ortografia è diversa ed anche le nostre nazionalità, io dei Paesi Bassi, lui belga. Ho guardato alcuni documentari su di lui, non posso essere paragonato a lui. Quello che posso dirvi che quando ero più giovane ho avuto anche io i capelli platino come lui in alcuni momenti della sua carriera». Insomma, il giovane Frank olandese deve ancora scoprire che corridore potrà essere ma intanto si è presentato con una bella vittoria.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sulla strada verso il Campionato Italiano Under 23 (già assegnato) che si svolgerà a Lucca nel 2026, domenica 21 settembre si corre il 54° Trofeo Città di Lucca-Ricordando Giacomo Puccini che possiamo considerare sotto certi aspetti la prova generale della...


Maurizio Fondriest è stato campione del Mondo in linea nel’88, nel ’93 ha vinto Milano-Sanremo e Freccia Vallone. Oggi, a 60 anni suonati, continua a pedalare come una volta. Nello spirito, almeno, se non con le stesse gambe. Cosa...


La Tre Valli Varesine e la Tre Valli Varesine Women’s Race | e-work si fanno sempre più vicine. E la marcia di avvicinamento è cominciata ieri con la prima presentazione “Quartier Tappa” 5° Tre Valli Varesine Women’s Race|e-work e 104°...


La diciannovesima tappa della Vuelta torna a sorridere alle ruote veloci: sui 161, 9 chilometri da Rueda a Guijuelo non c'è infatti nemmeno un gpm. per seguire in diretta il racconto dell'intera tappa a partire dalle 13.50 CLICCA QUI Le...


"Vengo tenuto fuori dal ciclismo perché dico quello che penso" è l'amara constatazione iniziale di Mario Cipollini al microfono del nostro direttore Pier Augusto Stagi davanti allo stand delle sue biciclette (parte del Gruppo Zecchetto insieme a DMT e Alé)...


Ancora più che per altri, le gare canadesi rappresentano una delle ultime fatiche dell’anno per Wout Van Aert. Con un Mondiale e un Europeo poco adatti alle sue caratteristiche, il belga è infatti in procinto di terminare il suo 2025....


Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale,  predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura. Cosa si potrà fare? Provate in maniera esaustiva la nuova Trek Madone...


Il Team UKYO apprende con sorpresa la sospensione provvisoria comminata dall’UCI al suo ex corridore Giovanni Carboni, che non fa più parte della squadra dalla fine del 2024, a causa di anomalie riscontrate nel suo passaporto biologico. In linea...


Ormai è l’argomento preponderante, a tutti si chiede un’opinione e una sensazione su quanto stia accadendo alla Vuelta a España con i manifestanti pro Palestina. E la risposta è sempre la stessa: «Il diritto a manifestare è sacrosanto, fin tanto...


Festa grande in Olanda dove Annemiek Van Vleuten ha dato alla luce il suo primogenito Alex. Classe 82, la fuoriclasse olandese è stata una delle maggiori campionesse della sua generazione riuscendo a vincere ben 4 titoli mondiali (due in linea...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024