A Vinitaly si parla come sempre anche di promozione enogastronomica, territorio e sport. Allo stand Astoria Wines ieri si è tenuto l’appuntamento oramai fisso con l’apertura della prima bottiglia ufficiale del Giro d’Italia di ciclismo, che i vini della cantina trevigiana accompagnano sulle strade del Paese da oramai 13 anni.
Con Paolo e Filippo Polegato (Presidente e AD Astoria) l’assessore regionale all’agricoltura Federico Caner, Paolo Bellino e Mauro Vegni di RCS, insieme a due ex professionisti come Davide Cassani e Alessandra Cappellotto, e con Antonino La Placa, direttore commerciale di Vinventions Italia e Sud Est Europa.
Se la bottiglia è ormai una tradizione, la novità di quest’anno è nel tappo: Astoria ha scelto infatti proprio la bottiglia del Giro per utilizzare, per la prima volta al mondo, il nuovo tappo NOMACORC Pops targato Vinventions, un tappo per spumanti in plastica di origine vegetale ricavata dalla canna
da zucchero e con zero impronta di carbonio; un tappo che garantisce le stesse proprietà meccaniche di un normale tappo in sughero e la conservazione ottimale del gas carbonico disciolto nella bottiglia, ma con una completa neutralità sensoriale e senza rischio di TCA (o TriCloroAnisolo, la molecola che causa il tipico “sapore di tappo” ed è dovuta solitamente a funghi presenti nel sughero) e ovviamente riciclabile.
Ma è anche un passo ulteriore sulla via dello sviluppo sostenibile per il mondo vinicolo, in linea con le iniziative che Astoria ha intrapreso in questi anni (dalla certificazione SQNPI all’ottimizzazione logistica ed energetica). E in onore di Padova, città di arrivo di tappa del Giro, al termine il taglio della Millefoglie della storica pasticceria Graziati di Padova.
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