C'È UN NUOVO BELOKI IN GRUPPO: MARKEL HA ESORDITO A MAIORCA A 18 ANNI

PROFESSIONISTI | 28/01/2024 | 08:22
di Carlo Malvestio

Che potesse avere un futuro tra i grandi era chiaro, ne avevamo anche già parlato, ma che Markel Beloki, classe 2005, fosse già tra i professionisti nel 2024 non era così facilmente prevedibile. Il figlio di Joseba ha esordito in maglia EF Education-EasyPost al Challenge Mallorca 2024, dopo aver fatto il salto direttamente dalla categoria juniores, dove aveva mostrato ottime cose soprattutto nel calendario nazionale spagnolo.


Ad applaudirlo in queste giornate maiorchine c’erano, emozionati, anche i suoi genitori. «Sto rivivendo quelle sensazioni che provai io tanti tanti anni fa - ha detto Joseba Beloki, tre volte sul podio finale del Tour de France nel 2000, 2001 e 2002 -. Sono momenti che capitano una sola volta nella carriera di un corridore. Anch’io debuttai a Maiorca, solo che avevo 25 anni, lui ne ha 18… È un corridore diverso da me, è più alto, sfiora i 185 cm, ed è più portato per le cronometro. Ha fatto una scelta saggia a passare con la EF».


Nel WorldTour solo l’americano Andrew August (Ineos Grenadiers), nato a ottobre, è più giovane di lui, nato a luglio, ma il baby Beloki sa che avrà tutto il tempo per crescere e, per il momento, non deve dimostrare nulla a nessuno. «Sto realizzando il sogno che avevo da quando ero piccolo, ovvero quello di diventare un ciclista professionista - ha detto il giovane basco, che vive a Vitoria-Gasteiz, nelle parole riportate da AS -. È arrivato il momento, e farlo nel WorldTour è speciale. Nel momento in cui mi è arrivata la proposta non ci ho pensato due volte. Non è una decisione che ho preso a caso, ci ho riflettuto e mi sono fatto consigliare dalle persone che ho attorno».

Markel è un corridore moderno, alto ma con buone doti in salita e a cronometro. Neanche a dirlo, il sogno è quello di conquistare l’unico gradino del podio che papà Joseba non ha conquistato al Tour, ovvero il primo, anche se ammette che, per il momento, “è qualcosa che vedo molto lontano”. «Ai training camp di quest’inverno quando mi trovavo di fronte certi corridori… beh, facevo fatica a crederci. Mi ha impressionato la struttura che c’è dietro una squadra professionistica, la quantità di persone che ci lavorano, come tutto sia organizzato. L’unico obiettivo quest’anno è riuscire ad imparare il più possibile, godendomi la vicinanza ai grandi campioni e, ovviamente, soffrendo con loro».

E il cognome che porta, per quanto pesante, non sarà un problema: «Mi rende solo orgoglioso!».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E' un bel momento per i giovani italiani del Ciclocross e lo testimonia la doppietta azzurra a Heusden Zolder (Belgio) dove questa mattina si è disputata la gara internazionale di Ciclocross per la categoria juniores maschile e femminile.Tra le ragazze...


Il Team Solution Tech – NIPPO – Rali annuncia l’ingresso di Rali come terzo nome del team e partner tecnico per la stagione 2026. Rali è una realtà con oltre 40 anni di storia, nata negli anni ’80 come progetto familiare...


C’è chi come Armofer sa demolire e ricostruire. Chi come Luca Colombo che ha il senso di famiglia e per lui questo è un vero e proprio ritorno a casa. Poi c’è la nuova Drali, che ha qualcosa di antico,...


Come non ricordarlo...: la maglia è la più bella del mondo, azzurra, il braccio sinistro teso, quello destro che mima il gesto di scagliare una freccia. I tifosi stupiti e increduli: "L'ha fatto di nuovo". Sono passati ormai alcuni mesi...


Non ha mai perso l'affetto dei suoi tifosi, e ormai sono passati 35 anni da quando duellava con Indurain e Bugno al Giro e al Tour. Claudio Chiappucci è sempre in formissima, gira l'Italia e l'Europa con la mountain bike,...


Fra gli ospiti italiani che la settimana scorsa, abbiamo avuto modo d’incrociare alla presentazione del percorso della Vuelta España 2026 tenutasi alla Salle des Etoiles dello Sporting Club di Montecarlo vi è stato anche il tributarista e procuratore sportivo Mauro...


Con carattere ha saputo lasciarsi alle spalle una prima parte di 2025 condizionata da problemi fisici e con determinazione e tanto lavoro è riuscita a riscattarsi, ottenere ottimi risultati fino alla prima maglia  iridata tra le élite nella prova dell’Inseguimento...


La stagione 2025 del ciclismo su strada si conclude con una straordinaria dimostrazione di potenza e talento. Due nomi dominano la scena globale: Tadej Pogačar e Demi Vollering. Wntrambie hanno lasciato un segno indelebile nell'anno, portando le rispettive squadre – ...


Siamo alla quarta generazione per la celebre sella SLR di Selle Italia,  una dinastia di selle che attraversa indomita diverse ere del ciclismo dal passato fino ad oggi. Caratteristica nelle forme e nella sua leggerezza, trova oggi la sua massima...


Ogni corridore ha almeno una storia, una meravigliosa storia, da raccontare. La sua. E’ quello che ho sempre pensato, saputo, e che continuo a chiedere a tutti i corridori di raccontarmi. Perché è proprio così. Non importa che sia (o...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024