ALBANESE: «NIENTE GRANDI GIRI QUEST’ANNO, ANCHE SE IL TOUR A FIRENZE…»

INTERVISTA | 27/01/2024 | 08:25
di Carlo Malvestio

Gli ostacoli non sono mancati, ma dopo 7 stagioni di gavetta, crescita e buoni risultati, Vincenzo Albanese è finalmente arrivato nel WorldTour. Il proficuo triennio con la Eolo-Kometa non è passato inosservato alle grandi squadre e da quest’anno andrà cercato con la maglia rossa dell’Arkéa-B&B Hotels, con la quale ha esordito in questi giorni al Challenge Mallorca 2024.


Il 27enne campano-toscano ci teneva a presentarsi bene a compagni e staff, e al Trofeo Calvià ha centrato subito un’incoraggiante Top 10. «Sono due mesi che praticamente non torno a casa, sono arrivato a Maiorca direttamente dal ritiro di Sierra Nevada e sono contento che la gamba giri bene - ha esordito Albanese -. La squadra mi ha accolto al meglio e mi sto inserendo in maniera positiva, che non era scontato essendo un italiano in mezzo a tanti francesi. Io comunque mi butto nella mischia, ascolto, provo a partecipare, e qualcosa in francese sto anche cominciando a dirlo. Sono davvero sereno».


Nel 2022 ha centrato la bellezza di 32 (!) top 10, alla quale si aggiungono le 18 del 2023 (ha cominciato la stagione ad aprile). Non ha vinto molto - “solo” una tappa al Tour du Limousin 2022 - ma, per una qualsiasi squadra, avere una tale garanzia di risultati e prestazioni durante tutto l’arco dell’anno è cosa piuttosto rara. «Dal punto di vista fisico sono uno che non necessita di tante gare per ingranare. Poi, certo, un po’ di brillantezza sento che manca ancora, ma è normale in questo periodo della stagione, i primi appuntamenti importanti arrivano nelle prossime settimane. L’approccio alla stagione è stato abbastanza simile a quello che ho avuto negli ultimi anni, anche se ho lavorato un po’ di più in palestra e questo è un aspetto che, spero, possa portare dei frutti più avanti».

Il cambio di casacca gli offrirà anche la possibilità di affrontare un calendario un po’ diverso. Dopo il Trofeo Palma di domani, Albanese si trasferirà in Portogallo per la Figueira Classic, poi in Francia per Tour des Alpes-Maritimes, Faun-Ardèche e Drome, e quindi in Italia per Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, prima di fare rotta al nord per qualche classica sul pavè. «Nel corso dell’anno farò molte gare del calendario francese perché hanno percorsi adatti alle mie caratteristiche, un po’ come quelli che stiamo affrontando in questi giorni a Maiorca». La notizia, però, è un’altra: «Quest’anno niente Giro d’Italia e, con buone probabilità, nessun Grande Giro in programma - ammette ancora Vincenzo -. Mi dispiace? Neanche troppo in realtà, in una corsa a tappe di tre settimane le possibilità per un corridore come me sono relative e negli ultimi anni, al Giro, ho sofferto molto nella terza settimana. Certo, il Tour parte da Firenze ed esserci sarebbe affascinante, però vediamo come va questa prima parte di stagione e capiamo cosa vuole fare la squadra. In ogni caso avremo un calendario bello fitto, saremo in praticamente tutte le corse, quindi ci saranno tante possibilità e tanti giorni di corsa, anche senza Grandi Giri».

In questi giorni Albanese sta anche affinando il feeling con Arnaud Démare, il faro della squadra, al quale potrà capitare durante l’anno di dover tirare la volata. «Ogni volta che correremo insieme e ci sarà una volata, sarò ovviamente a sua disposizione. Lui farà la Parigi-Nizza e poi ci ritroveremo alla Sanremo. Se ci saranno i presupposti per arrivare allo sprint, sarò al suo fianco, anche se non nego che è la classica che più si adatta alle mie caratteristiche e mi fa sognare…».

(foto: Dario Belingheri - Getty Images)

 

Copyright © TBW
COMMENTI
In Eolo
27 gennaio 2024 09:57 Cicorececconi
In Eolo era l'unico a far qualcosa di decente. Un peccato che fatto il salto di qualita', non possa misurarsi nei Gt

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Questa è la settimana dedicata a Eddy Merckx e al suo ottantesimo compleanno e il Cannibale, tra un festeggiamento e un’intervista, ha voluto lanciare una sfida a Remco Evenepoel e Tadej Pogacar: al fiammingo piacerebbe che i due campioni si...


Darfo Boario Terme è pronta nuovamente ad accogliere una manifestazione tricolore anche nel 2025, come svelato ieri nella presentazione al “Belvedere Silvio Berlusconi” al piano 39 di Palazzo Lombardia. Questa volta la città termale della Valle Camonica ospiterà,  sabato 28...


Dal 1988 la maglia iridata di campione del Mondo, dal 1993 al 2017 la maglia rosa del Giro, dal 2017 la maglia roja della Vuelta, dal 2022 la maglia gialla del Tour, dal 2018 la Trek (prima Segafredo poi Lidl)...


Il tour de Suisse sembra più francese che mai, dopo quattro giorni di gara con Romain Gregoire leader della generale, ecco che ieri la maglia gialla è passata sulle spalle di un altro transalpino che sta infiammando i cuori dei...


Dopo la rivoluzione di ieri, con Luke Tuckwell che ha conquistato la maglia rosa, il Giro Next Gen propone oggi la sesta tappa: la Ovada - Acqui Terme di 155 km propone un finale tutto da interpretare. per seguire...


KS prova rivoluzionare il mercato dei reggisella telescopici con il nuovo Race Circuit, un prodotto dotato della tecnologia wireless caratterizzato però da un costo accessibile e da tanta affidabilità. Basato sull’esperienza maturata con il modello LEV Circuit, il RAGE Circuit...


Il conto alla rovescia è finito: scatta oggi Above | The Bike Experience, l’evento messo in scena da Livigno Next e Movestro, cuore progettuale di IBF - Italian Bike Festival, che celebra la bicicletta là dove offre il meglio di...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Giro d'Italia Next Gen, di Delfinato, di Svizzera, di attesa per i tricolori ma di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrin e...


Fino all'età di 9 anni, Gabriele Scagliola ha giocato a calcio come terzino destro del Caselette. Al ciclismo si è avvicinato per caso durante una vacanza al Lago di Bolsena, nel Lazio: "Ricordo che alcuni amici mi invitarono a salire...


La formazione spagnola Burgos Burpellet BH ha annunciato ieri un nuovo innesto nel suo roster. Alexandre Mayer, 27enne passista mauriziano, ha firmato un contratto che lo vedrà impegnato da subito e almeno fino alla fine del 2026 con il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024