PEDALE SENAGHESE. RICONOSCIMENTI E PREMI PER IL TEAM GIOVANILE ALLA FESTA DEL COMITATO MILANESE

PREMI | 31/10/2023 | 08:05

L’arancio sarà il colore dominante della cerimonia di premiazione del Comitato Provinciale di Milano per la stagione 2023. Pensi arancio e subito di balza alla mente i colori sociali del Pedale Senaghese di Senago che da un paio di settimane ha chiuso in attivo un’annata di soddisfazioni.

Quanto è stato fatto da dirigenti e corridori sarà riconosciuto nella festa in programma, domenica 5 novembre presso l’Auditorium A.Paccagnini di Castano Primo dove saranno premiati tutti i grandi protagonisti.
Pronti a salire sul palco Giuseppe Pitaro, diesse della categoria Giovanissimi, al quale verrà assegnato il riconoscimento per il progetto sicuri in bicicletta. Un premio che certifica l’impegno di Pitaro a favore dei giovani e del sociale.
Da Pitaro ai corridori che hanno spaziato su otto mesi del calendario agonistico. Erik Paleari ed Elisa Moran si sono aggiudicati il titolo provinciale categoria G1; medaglia d’argento per Camilla Vergani (G4), Francesca Rebolini (G5) e Tommaso Bova (G2); medaglia di bronzo per Giada Ricci (G1), Martina Margherita (G4) e Marco Cassone (G1). Terzo posto del Pedale Senaghese nella classifica per società.

Insieme a loro sarà premiato come campione Lombardo degli allievi Giacomo Agostino che ha portato a Senago il titolo più prestigioso. Mentre Matteo Piva salirà sul palcoscenico per come Campione Provinciale Milanese. Il medesimo trofeo sarà inoltre attribuito a Elio Colombo cicloamatore della categoria Master 6.

Appuntamento dunque a domenica 5 novembre per una cerimonia che ha sempre ottenuto apprezzamenti per l’organizzazione e la diffusione dei valori etici.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tutto pronto per la randonnèe NOVE COLLI AL COLLE evento non competitivo che oggi scatterà domani, 3 luglio, alle ore 17.00 da Oggiono in provincia di Lecco. L'iniziativa, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza, è promosso dal Velo Club...


Egregio direttore, sono Gilberto Riaresi, un appassionato di ciclismo che segue, come secondo allenatore, una squadra giovanile lombarda della categoria allievi. Le scrivo questo messaggio perché vorrei partecipare al dibattito in corso sul suo giornale riguardo agli Swatt e...


E’ rimasto nella quieta di San Pellegrino Terme, la sua casa da sempre. Ivan Gotti è uguale a quando correva, nella gentilezza, nella timidezza, nella vita semplice. Lo incontri e ti racconta di sé, dei lavori in casa per sistemare...


Subito dopo il successo tricolore (il sesto in linea, il terzo consecutivo) Elisa Longo Borghini ha concesso una densa intervista alla nostra Giulia De Maio per raccontare ogni sfaccettatura della sua gioia per il risultato del weekend, compreso un enorme...


Dopo essere giunta terza nella classifica assoluta del campionato italiano su strada di Darfo Boario Terme e aver indossato la maglia tricolore destinata alla campionessa nazionale U23, Eleonora Ciabocco si appresta a partecipare al Giro d’Italia Women che domenica inizierà...


C'è ancora qualcosa da scoprire su Fausto Coppi? La risposta - ovviamente un sì - è contenuta in un libro di ormai imminente uscita: Fausto, il mio Coppi. Storia di un amore in salita nel diario della moglie Bruna,  ...


Saranno 11 i corridori italiani al Tour de France, tre in più rispetto allo scorso anno e correranno per 8 diverse squadre del World Tour. Il corridore che tutti aspettano è Jonathan Milan, che con la Lidl-Trek cercherà di vincere...


Sono tanti i corridori italiani che hanno scritto pagine eroiche del ciclismo e tra questi è impossibile non ricordare Claudio Chiappucci, che con le sue fughe e i suoi attacchi in salita incollava davanti alla televisione tutto il pubblico del...


Nel 2024, in Italia, sono stati pubblicati più di 85mila titoli di libri. Significa quasi 240 titoli nuovi ogni giorno, compresi Capodanno e Ferragosto. Una enormità di libri per una minoranza di lettori. Eppure ci sono almeno cinque buone ragioni...


Un tornante dopo l’altro fino alla cima brulla e arida del Mont Ventoux, la “bestia della Provenza”. Quasi 21 chilometri di salita con pendenze fino al 20%, sotto il sole d’estate e sopra un paesaggio lunare. È qui, nella tappa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024