GRAVEL. MATTEO ZURLO E GIADA BORGHESI SONO I CAMPIONI D'ITALIA. GALLERY

FUORISTRADA | 18/09/2023 | 08:15

Domenica 17 settembre a Fubine Monferrato (AL) sono andati in scena i Campionati Italiani FCI specialità gravel, una festa che ha accomunato tutte le categorie in un’unica partenza (agonistiche e amatoriali, maschili e femminili).


Discretamente duro e molto tecnico il tracciato, che prevedeva un circuito di 41,7 km da ripetersi 2 o 3 volte a seconda della categoria di appartenenza degli atleti e che toccava i paesi di Fubine, Altavilla, Vignale, Felizzano, Quattordio, Camagna e Lu-Cuccaro, tutti immersi tra le colline e i sentieri del Monferrato, territorio piemontese dichiarato Patrimonio dell’Unesco nel 2014.


La corsa open maschile ha visto trionfare il veneto Matteo Zurlo (UC Trevigiani Energiapura Marchiol) su Mattia De Marchi e Daniel Gianello, mentre tra le donne successo della trentina Giada Borghesi (Team Lapierre Trentino Alé) su Carlotta Borello e Lorena Zocca. Presenti alla premiazione i sindaci Lino Pettazzi di Fubine, Alessandro Venezia di Quattordio e Massimo Arrobbio di Altavilla, insieme al CT della nazionale fuoristrada Daniele Pontoni e alla delegata FCI Serena Danesi.

Giada Borghesi (classe 2002) è un volto conosciuto del ciclocross, dove ha ottenuto le maggiori soddisfazioni prima di questa maglia Tricolore gravel. Per lei, sempre una corsa nel gruppo di testa: “Quando noi ragazze siamo state raggiunte dai migliori Master uomini impegnati nella gara da 2 giri, ho retto bene l’alto ritmo stando sempre incollata ai primi, soprattutto sugli strappi in salita più duri e tecnici, arrivando terza assoluta ma soprattutto prima tra le donne”. Un successo netto in 2 ore 45 minuti e 10 secondi, anche alla luce dei distacchi inflitti alle più dirette inseguitrici, Carlotta Borello a 11 minuti e Lorena Zocca a 17 minuti.

Matteo Zurlo (classe 1998) è invece un veterano delle corse su strada, dove da anni colleziona successi e piazzamenti. I Campionati Italiani erano la sua prima apparizione nel segmento gravel e quindi che dire ... Buona la prima! “È stata una gara molto dura e tirata, complice anche il percorso selettivo. Nel terzo e ultimo giro ho avuto la forza di spingere e uscire dal gruppetto di testa di una quindicina di elementi per presentarmi da solo sotto lo striscione dell’arrivo. Il gravel per me è un mondo nuovo che sto avendo la felicità di scoprire e la felicità è doppia, grazie alla maglia di campione italiano. Dedico la vittoria alla mia fidanzata qui presente. Ora il mondiale gravel? Perché no ... Si corre nel Veneto e mi piacerebbe partecipare, anche se non sono passato attraverso le tappe di qualificazione delle UCI Trek Gravel World Series”.

La palla ora passa in mano al CT Daniele Pontoni che a brevissimo svelerà i convocati dalla Nazionale. Matteo ha concluso la prova in 3 ore 45 minuti e 4 secondi, anticipando De Marchi di 19 secondi e Gianello di 42 secondi. Menzione per i master M1 Matteo Cigala, M2 Efrem Bonelli e M4 Guido Paolo Dracone, che hanno tenuto il passo degli agonisti restando nel gruppo di testa, classificandosi nella top 15 e conquistando anche il successo di categoria.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ci vuole una sottile miscela di spirito, gioventù ed esperienza per far crescere una squadra. La Cofidis lo ha dimostrato durante tutta la stagione vincendo grazie ai suoi giovani ciclisti (Victor Lafay, Axel Zingle) ma anche ai più esperti...


Trionfo in maglia azzurra per Martina Alzini e Sara Fiorin nella Repubblica Ceca. Le due atlete italiane hanno conquistato il successo nella gara Madison donne elite del Gran Premio internazionale Favorit Brno su pista superando di tre lunghezze (42 a...


La Lega del Ciclismo Professionistico (LCP), in merito al provvedimento di non approvazione della manifestazione denominata “Adriatica Ionica Race” (AIR), programmata dal 22 al 24 settembre, al fine di evitare “personalistiche” ricostruzioni dei fatti, con stravolgimento degli accadimenti e...


Eh sì, sono quasi 60 le edizioni della Giornata Nazionale della Bicicletta del Ghisallo, manifestazione nata nel 1961 per volere dell’allora Rettore del Santuario Don Ermelindo Viganò e della U.C. Comense 1887. Nel suo incedere la Giornata ha “marcato visita”...


Nel pomeriggio toccherà alle donne Under 23 (partenza alle 14.30) che dovranno percorrere 108 km (39 in linea + 5 giri in circuito) da Coevorden a Col du Vam. L'Italia schiera Francesca Barale, Valentina Basilico, Eleonora Camilla Gasparrini, Gaia Masetti,...


Dal 1996 ad oggi solo il covid ha fermato il Tour de Langkawi. La corsa malese è stata una delle prime gare del continente asiatico ad attirare anche i corridori europei (“bisogna mettere la Malesia nella mappa dello sport e...


La scorsa settimana abbiamo chiesto a Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Moda, Marketing territoriale e Grandi eventi di regione Lombardia, (spesso alla ribalta per tragici motivi) della sicurezza delle piste ciclabili nelle città lombarde. L'articolata risposta va a toccare sia...


Terminate le cronometro, agli Europei di Drente arriva il momento delle prove in linea. I primi ad entrare in scena saranno gli Under 23 uomini, con la prova in linea da Hoogeveen a Col du Vam di 136, 5 chilometri....


L’art. 25, comma 1, D.lgs. 36/2021 elenca con precisione i soggetti con i quali è possibile stipulare un contratto di lavoro in ambito sportivo e si tratta di: l'atleta, l'allenatore, l'istruttore, il direttore tecnico, il direttore sportivo, il preparatore atletico...


Nella cornice dell’Italian Bike Festival di Misano è stata presentata la veste del nuovo team cross FAS AIRPORT SERVICES – GUERCIOTTI – PREMAC. “Per il nuovo team abbiamo studiato una veste grafica completamente nuova, così come i nuovi sono gli...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi