MONDIALE GRAVEL, L'EDIZIONE 2023 SI FARÀ UFFICIALMENTE IN PROVINCIA DI TREVISO

MONDIALI | 08/09/2023 | 15:37

Nel suo centenario e prolifico rapporto con la bicicletta, la Provincia di Treviso è stata protagonista di qualsiasi tipo di evento, per qualsiasi tipo di disciplina, dalla strada al fuoristrada. Ne mancava uno, il Campionato del Mondo Gravel UCI, che arriverà sugli sterrati della Marca nel weekend del 7-8 ottobre 2023.


Dal punto di vista agonistico è una disciplina piuttosto nuova; si tratta infatti solamente del secondo Mondiale Gravel UCI della storia e il secondo che si svolge in terra veneta. Ad orchestrare l’organizzazione di questa edizione c’è una collaborazione tra più enti: la Pedali di Marca di Massimo Panighel, la Ciclistica Provinciale di Treviso di Lucio Paladin e il Comitato Provinciale trevigiano della Federazione Ciclistica Italiana, con il fondamentale supporto della Regione Veneto


La Marca trevigiana verrà coinvolta dalla rassegna iridata in maniera poderosa, visto che la manifestazione toccherà ben 26 comuni complessivamente. Le basi operative saranno al Lago Le Bandie di Spresiano e a Pieve di Soligo, rispettivamente sedi di partenza e arrivo delle varie gare che metteranno in palio la prestigiosa maglia arcobaleno. I master di tutte le età potranno darsi battaglia sulle strade trevigiane, ma gli appuntamenti più attesi sono ovviamente le corse Elite maschile e femminile, che vedranno al via i migliori interpreti della disciplina a livello internazionale, con diverse superstar del ciclismo che hanno già annunciato la loro presenza.

“Per la Provincia di Treviso è un orgoglio immenso poter ospitare un evento così importante come il Campionato del Mondo Gravel UCI - ha dichiarato il Presidente della FCI di Treviso, Giorgio Dal Bò -. L’interesse e la curiosità verso questa disciplina sono cresciuti a dismisura negli ultimi anni e abbiamo lavorato molto per rendere questo territorio amico del Gravel. Mostreremo al mondo quanto siano belli i nostri percorsi sterrati e, in generale, quanto sia affascinante quest’area del Veneto. Presto sveleremo tutti i dettagli su percorso e programma”.

Si dice spesso che la Provincia di Treviso rappresenti una delle culle del ciclismo. I numeri sono lì a dimostrarlo: 125 società affiliate, 4.500 tesserati e più di 200 manifestazioni all’anno - di cui 15 internazionali - che rappresentano l’8% di tutte le gare nazionali, ne fanno la Provincia più ciclistica d’Italia.

Non è quindi un caso che tutta la Marca sia in corsa per ottenere il prestigioso riconoscimento di territorio UCI Bike City, che solo 26 località del mondo possono vantare. Si tratta di una “etichetta” che l’Unione Ciclistica Internazionale assegna a città o territori che hanno ospitato od ospiteranno grandi eventi ciclistici internazionali e che, attraverso il volano creato dal ciclismo agonistico, sanno riversare sui territori politiche di mobilità legate all’uso della bicicletta, al benessere personale, alle opportunità lavorative ed al turismo sportivo, rispettando i paramenti di sostenibilità ed inclusione. Da questo punto di vista, il Campionato del Mondo Gravel UCI 2023 rappresenta un altro importante step in avanti.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024