VUELTA. EVENEPOEL: «NON POSSIAMO CREDERE A QUELLO CHE DICONO I JUMBO»

VUELTA | 08/09/2023 | 08:16
di Francesca Monzone

Lo stress è alto e Remco Evenepoel è convinto che la Jumbo-Visma presto avrà una battuta d’arresto. Il belga della Soudal-Quick Step è senza dubbio nervoso, perché oggi arrivano i Pirenei e i distacchi in salita potrebbero essere importanti. Il fiammingo è poi convinto che Roglic non stia veramente bene e che lo sprint di ieri sia stato fatto per paura di perdere troppi secondi nella tappa di oggi.


«Il fatto che continuino a sprintare dimostra che si stanno contraddicendo – ha detto Evenepoel –. Non è possibile credere a quello che dicono e noi saremo pronti a tutto». Evenepoel non ha voluto parlare della strategia che adotterà in gara, convinto che possano esserci infiltrati della Jumbo interessati alle sue dichiarazioni. Quindi, solo in corsa si potrà capire quali saranno le intenzioni di Evenepoel, se giocheranno in attacco o se sarà più utile correre in difesa per non correre rischi.


Ieri Roglic ha guadagnato 4 secondi su Evenepoel, ma il fiammingo è sereno e questo vantaggio non lo impensierisce.

«Questo abbuono non mi preoccupa. Non avevamo un piano per lo sprint, quindi lo hanno fatto loro. Infatti puoi vedere come si contraddicono. Prima avevano detto che non lo avrebbero fatto e invece poi lo hanno fatto comunque. Non è possibile credere alla maggior parte delle cose che dicono».

Remco Evenepoel voleva guadagnare secondi importanti nella cronometro individuale di martedì, ma le cose non sono andate come aveva previsto e quindi nelle tappe di montagna dovrà prestare la massima attenzione, cercando di non commettere errori.

«Non rivelerò più nulla su quello che farò – ha continuato Evenepoel - Sarà un giorno importante, non è un segreto per nessuno. Saranno solo le gambe a parlare in una tappa come questa. Molto dipenderà anche dalla fuga che ci sarà, da come saranno i miei compagni e da me ovviamente. Stiamo affrontando la corsa giorno per giorno, fase dopo fase. La Jumbo ha ancora tre uomini nei primi dieci e questo è un vantaggio su tutti, ma in una corsa così dura decideranno comunque le gambe».

Remco Evenepoel sa perfettamente che i Pirenei possono far male e per questo si è preparato bene e ha fatto delle ricognizioni sulle salite che affronteranno nel fine settimana.

«I Pirenei per me sono un altro nuovo capitolo e ho fatto la ricognizione di questa tappa. Ci sarà subito una salita e poi la discesa e la fuga potrebbe arrivare anche dopo 40 km di gara. Sono curioso di sapere cosa accadrà. Se la Jumbo ha un piano, potrà provare ad attuarlo e noi saremo pronti. Sono ancora 1'10” dietro Kuss, ma anche qualche secondo davanti a Primoz e un po' più davanti agli altri. La situazione è abbastanza buona  e manca ancora una settimana e mezzo alla fine di questa Vuelta».

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COMMENTI
Ah beh
8 settembre 2023 09:36 
Se lo dice lui.... a me pare molto la favola della volpe e dell uva ma è una novità che lui metta le mani avanti prima della corsa , di solito cerca scuse DOPO

se non altro fa dichiarazioni originali
8 settembre 2023 10:15 
in un mondo dove vige il political correct, mette un po' di pepe anche nelle interviste senza preoccuparsi di risultare antipatico o simpatico o di essere smentito nei fatti.

Troppo polemico
8 settembre 2023 10:31 
Questo ragazzo e' un campione, ma ne dice troppe. Meglio andarci piano, che sai mai che non centri nemmeno il podio

Spero che
8 settembre 2023 10:40 
qua un giorno, Evenepoel capisca che nel ciclismo parlano le gambe, e non la bocca prima della gara, dove bisogna sempre tenere un profilo umile e basso, e stare nel vago.

Gne gne
8 settembre 2023 10:58 
Mi sa che solo uno abbia paura di perdere e non è quello che ha già vinto 3 Vuelta...solite dichiarazioni infantili.

Divismo
8 settembre 2023 12:12 
È lo scotto da pagare all'aumentare delle popolarità e dei soldi che ciecolano (naturalmente in Italia siamo lontani da tutto ciò visto che le testate sportive geneealista relegano qualsiasi cosa che non sia calcio o vittorie italiane a dei trafiletto). L'ultimo ciclista pop italiano è stato pantani, anche lo squalo era ben lontano dallappeal mediatico del pirata, mi pare di ricordare an he una presentazione della. Mercatone dove erano tutti vestiti da pirata

Ah beh
8 settembre 2023 13:42 
Ma mi dici, nelle parole di Remco, dove trovi delle scuse? Perché in tutto quello che dice Remco ci vedete sempre delle scuse?.quando lui da soltanto delle spiegazioni.

Prevedibile
8 settembre 2023 15:29 
È davvero un bimbo viziato

Finalmente uno che osa sfidare il monopolio Jumbo
8 settembre 2023 16:38 
troppo abituati alla signorilità di Pogacar, bravo Evenepoel a smascherarli e sfidarli apertamente. Altro che scuse, le quali non sussistono proprio, son parole da grande temerario

notirous
8 settembre 2023 18:25 
poi però si prende una sveglia da panico e allora forse capisce che è meglio essere più signorili e usare frasi di circostanza, almeno uno evita figure da cioccolataio

Che figura i merd!!
8 settembre 2023 19:11 
La super scoppola può capitare pure, ma se parli troppo e dopo arrivi con tre giorni di ritardo ti prenderai la buona dose di critiche e sfottò.


Meno male che c’è Remco
8 settembre 2023 21:54 
Ma lo capite o no che oggi è stato male o veramente qualcuno pensa che questo sia il suo livello? Questo ragazzo è stato capace di vincere la San Sebastian al primo anno da pro dopo essere passato saltando gli under, ha vinto la Liegi al primo colpo, è fatto il bis, un mondiale in linea è uno a crono. Ha vinto una Vuelta e ha lasciato il Giro e questa Vuelta che era in testa alla classifica (perché la maglia rossa gliela hanno lasciata a Kuss, non l’ha persa) Non ce n’è per nessuno, punto. Vedrete che vincerà presto il Tour. E meno male che ha la lingua per parlare!
Ciao.

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