GUIDA ALL'ULTIMA TAPPA DEL GIRO DI POLONIA: UNO SPRINT (FORSE DUE) A DECIDERE LA CLASSIFICA

PROFESSIONISTI | 04/08/2023 | 14:50
di Nicolò Vallone

Non chiamiamola passerella. L'ultima tappa del Giro di Polonia, partita poco fa da Zabrze, non sarà la classica frazione conclusiva in volata utile "solo" per gli obiettivi dei velocisti. Oggi, anzi, gli sprinter puri potrebbero avere degli intrusi in mezzo a loro all'arrivo.


Come ben saprete se avete seguito i nostri report dalla corsa polacca, infatti, in cima alla classifica ci sono due corridori con lo stesso tempo: Matej Mohoric, che continua a indossare la maglia gialla conquistata nella seconda tappa a Karpacz, e Joao Almeida, che per centesimi di secondo ieri nella crono di Katowice non è riuscito a scavalcare lo sloveno della Bahrain Victorious.


Ciò significa che i due contendenti si giocheranno il successo nella generale sul traguardo volante di Wilamowice verso metà gara (ne vedremo delle belle per la formazione o meno della fuga, quindi, con la UAE che dovrebbe avere interesse a non lasciarla andare e dare la caccia ai 3 secondi di abbuono) e su quello finale di Cracovia.

Sarà una sfida tattica collettiva e individuale, un intrecciarsi di gambe e testa: interessante vedere come si muoveranno Bahrain Victorious e UAE. Di sicuro c'è che Mohoric dovrà francobollarsi ad Almeida e seguirlo pure nei "piss stop" praticamente, e i suoi compagni, tra cui Damiano Caruso che in questa corsa ha fatto il Sepp Kuss della situazione, dovranno mettere da parte qualsiasi velleità personale e lavorare per tenere il capitano nella migliore posizione.

Analogamente dovrà comportarsi naturalmente il team diretto da Fabio Baldato e Marco Marzano. Con buona pace di Pascal Ackermann, che avrebbe tutte le motivazioni per tentare il guizzo dopo essere rimasto fuori dai giochi per caduta (a Poznan) o porte chiuse all'ultima curva (a Opole). Ma quando, ai nastri di partenza, abbiamo chiesto al tedesco se proverà a dare un calcio alla sfortuna, non ha potuto fare a meno di allargare il sorrisone e dirci: «Vedremo... potremmo avere piani diversi oggi».

In tutto questo, la lotta così serrata per la maglia gialla va a "interferire" con la caccia alla biancorossa di Marijn Van den Berg: il resistente velocista olandese della EF sarebbe il favorito numero uno per andarsela a prendere. Gli basterebbe partecipare attivamente alla volata (dove peraltro non ci saranno Olav Kooij e Sam Bennett volati anzitempo a Glasgow per i Mondiali) e che gli uomini del podio classifica non vi prendano invece parte. Sarebbe stato scontato in situazioni di classifica più "canoniche", mentre oggi sarà una lotta serratissima pure su quel versante: Van den Berg ha 13 punti di ritardo da Mohoric e Almeida e 11 da Kwiatkowski, l'ordine d'arrivo di tappa ne assegna da 20 a 1 ai primi venti piazzati.

Prendete il pallottoliere, noi fra quattro ore vi racconteremo come andrà a finire!

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Lidl-Trek aveva cerchiato la prima tappa del Giro d’Italia e Mads Pedersen non ha deluso nel finale, vincendo tappa e indossando la maglia di leader della corsa. Il campione danese in questa stagione aveva fatto vedere la sua ottima...


Il volto nuovo sul podio del Giro d'Italia a Tirana è quello di Francesco Busatto, quarto al traguardo e maglia bianca di miglior giovane. Il ventuduenne vicentino della Intermarché Wanty è il ritratto della felicità e spiega: «Sapevo di essermi...


Il Giro di Mikel Landa è finito a 5 km dalla conclusione della prima tappa: lo spagnolo, infatti, è rimasto coinvolto in una caduta avvenuta in discesa, una curva verso sinistra, una scivolata sulla destra, tre corridori che finiscono fuori...


Che noia il Giro con Pogacar, che noia il Tour con Pogacar, che noia le classiche con Pogacar: meno male, stavolta Pogacar si è levato dalle scatole e possiamo finalmente divertirci. Torna il Giro da sogno, equilibrato e combattuto, aperto...


Stupore per i programmi di contorno Rai trasmessi da Lecce mentre il Giro è in Albania: l’azienda smentisce che, dopo gli anni del covid, sia ancora in vigore il distanziamento. «E’ un Giro da seguire dalla prima all’ultima tappa» (Stefano...


Mads Pedersen conquista la prima tappa del Giro d'Italia, la Durazzo-Tirana di 160 km, e la prima maglia rosa. Una frazione che ha mantenuto le attese della vigilia, con la Lidl Trek che ha fatto un grandissimo lavoro sulle salite...


Nasce una stellina nel movimento ciclistico francese: il diciannovenne Aubin Sparfel ha conquistato il suo primo successo tra i professionisti imponendosi nel Tour du Finistere. Il portacolori della Decathlon AG2r La Mondiale Development, che fino allo scorso anno correva tra...


Eline Jansen, olandese classe 2002 in forza alla VolkerWessels, ha festeggiato la sua seconda affermazione in carriera tagliando per prima il traguardo dell'unidicesima edizione della Classique Morbihan. Alle spalle della ragazza originaria di Deventer si è classificata l'esperta  Amber Kraak, fresca di rinnovo con...


Successo azzurro nella seconda semitappa della seconda tappa della Corsa della Pace juniores svoltasi sulla breve e assurda distanza di soli 58 chilometri. A sfrecciare al traguardo di Terezin è stato il trentino Alessio Magagnotti (Autozai Contri) che nel convulso...


L’Associazione dei Direttori Sportivi Professionisti (Adispro) esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Enrico Paolini, ex corridore professionista e stimato direttore sportivo, figura centrale del ciclismo italiano degli anni Settanta e Ottanta. Nato a Pesaro nel 1945, Paolini si è...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024