VINGEGAARD. «OGGI TADEJ IL PIU' FORTE, MA SARA' BATTAGLIA FINO A PARIGI»

TOUR DE FRANCE | 06/07/2023 | 18:39
di Francesca Monzone

La vittoria della sesta tappa è andata a Tadej Pogacar, ma Jonas Vingegaard, grazie anche ad un eccellente lavoro della squadra, è riuscito a conquistare la maglia gialla di leader. Il danese adesso è al comando della classifica generale e dopo i due giorni di battaglia sui Pirenei ha un vantaggio di 25 secondi su Poagacar.


«E’ sempre bello tornare a vestire questa maglia». Queste sono le prime parole che il danese ha detto subito dopo la cerimonia di premiazione, dove per la prima volta quest’anno, è tornato a vestire il simbolo del Tour de France.


La tappa oggi è stata difficile e il Tourmalet ha dato delle indicazioni importanti. Vingeggard ieri ha dato una lezione importante a Pogacar, ma oggi è stato lo sloveno a dimostrare di essere il più forte.

«Penso che le gambe di Pogacar siano state migliori rispetto a ieri. Ovviamente speravo nella vittoria di tappa, ma Tadej è stato molto forte. Ha meritato il successo».

La tattica della Jumbo-Visma anche oggi ha visto all’attacco Wout van Aert, che ha lavorato per sfiancare il gruppo e dare nel finale un ultimo aiuto a Vingegaard. Ieri lo sloveno non è riuscito a seguire il suo rivale nell’ultima salita ed è stato costretto ad arrendersi cedendo diversi secondi all’avversario. Oggi però non è andata nello stesso modo e Vingegaard sull’ultima salita è stato sorpreso da Pogacar, che con un passo più agile ha conquistato la tappa, riducendo il distacco in classifica generale.

«Volevamo provare la stessa strategia. Ma a differenza di ieri le gambe di Tadej erano decisamente migliori. Il Tour è ancora lungo e sarà sicuramente una bella battaglia fino alla fine».

Vingegaard è soddisfatto della sua prestazione e pensa di essere arrivato a questo Tour nella sua condizione migliore. «Se siamo migliori dell'anno scorso? È piuttosto difficile da dire. Penso di essere al livello che volevo. Il Tour de France è ancora lungo, tutto può ancora accadere. Anche oggi la squadra è stata incredibile, ha fatto un ottimo lavoro, devo ringraziare tutti i miei compagni di squadra per quello che hanno fatto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Guarda avanti
6 luglio 2023 19:56 Carbonio67
L'importante è stato salvarsi e non andare alla deriva

Lezione salutare
7 luglio 2023 00:11 pickett
Oggi il danese é stato colto da delirio di onnipotenza;giusto attaccare sul Tourmalet per mettere alla prova Pogacar,ma se non lo stacchi non insistere,rialzati,non portarlo a spasso per tutti quei km.Sono convinto che da domani il danese correrà con maggior prudenza e raziocinio,e vincerà il Tour senza troppi patemi.

se
7 luglio 2023 05:42 kristi
avesse fatto come dice lei sig pickett , probabilmente sarebbero rientrati in tanti , perchè certo pog non gli avrebbe dato un cambio . va benissimo 1-1 palla al centro (anzi ruota) e siamo solo alla 6 tappa .... c'è da sperare continuino cosi fino a parigi

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il secondo oro della seconda giornata ai Campionati Europei su pista arriva dal friulano Davide Stella. L'azzurro della Uae Team Emirates Gen Z vince nettamente la volata finale dello Scratch under 23 a conclusione di una gara tiratissima e combattuta....


Francesco Cornacchini, Alessio Magagnotti, Riccardo Colombo e Francesco Matteoli (con Ruben Ferrari che ha pedalato in qualificazione) sono i nuovi campioni europei dell’inseguimento a squadre. In finale hanno girato in 3.55.635 battendo la Gran Bretagna di Hinds, Gravelle, Hobbs, Thompson...


Bella medaglia d'argento di Sara Fiorin ai campionati europei su pista di Anadia. L'azzurra-brianzola della Ceratizit WNT Pro Cycling conquista il secondo posto nello Scratch riservato alla categoria donne under 23 dove si è vista superare soltanto dalla tedesca Messane...


Quello dell’undicesima tappa del Tour de France con arrivo a Tolosa è stato un finale palpitante non solo per l’appassionante contesa tra i pretendenti alla vittoria parziale ma anche per quanto accaduto nel gruppo dei big della generale. Qui...


Dalle lacrime in ospedale un mese fa alla vittoria al Tour de France: Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) ha realizzato l’impresa più incredibile della sua carriera.  Oggi il norvegese, appena un mese dopo l'incidente e la frattura della clavicola al Giro...


Jonas ABRAHAMSEN. 10 e lode. Vittoria storica e meritata per il 29enne norvegese della Uno X Mobility. Corsa presa di petto, dove alla fine gli appuntano una medaglia. Corsa d’attacco, in una tappa breve ma spezzagambe, che alla vigilia dei...


È ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Umberto Parini di Aosta il ciclista imperiese Samuele Privitera, di 20 anni, della squadra Hagens Berman Jayco, caduto a Pontey, durante la prima tappa del 61° Giro Ciclistico della Valle d'Aosta - Mont Blanc,...


Prima di salire sul bus, gettarsi sotto la doccia e affidarsi alle cure del medico, Tadej Pogacar ha rilasciato qualche dichiarazione al termine di una tappa nervosa e alla fine anche complicata. «Un corridore della Uno-X Mobility (Tobias Johannessen, ndr)...


Un grande brivido a cinque chilometri dalla conclusione. Accelerazione sulla destra dei corridori della Visma Lease a Bike, scarto di Tobias Johannessen per cambiare traiettoria e arrotamento con Tadej Pogacar (solo loro, in realtà, sanno se uno dei due ha...


L'UCI annuncia che il Tribunale Antidoping dell'UCI ha emesso una decisione nei confronti del corridore olandese Antwan Tolhoek. Il Tribunale ha ritenuto il corridore colpevole di una violazione delle regole antidoping (presenza di steroidi androgeni anabolizzanti*) e ha imposto un...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024