TRICOLORE U23. FRANCESCO BUSATTO CAMPIONE D'ITALIA, ALLO SPRINT SUPERA CRETTI GALLERY

DILETTANTI | 24/06/2023 | 17:15

Il nuovo Campione Italiano di ciclismo su strada Uomini U23 è Francesco Busatto. Il corridore della Circus-ReUz-Technord ha superato in uno sprint a due il bergamasco Luca Cretti (Team Colpack Ballan); Dario Igor Belletta (Jumbo-Visma Development Team) regola gli inseguitori salendo sul terzo gradino del podio.


Il ventenne veneto, nato a Bassano del Grappa l'1 novembre 2000, conquista così un nuovo successo in una stagione che lo aveva già visto splendido trionfatore della Liegi-Bastogne-Liegi U23 e in una tappa dell'Orlen Nations Grand Prix in Polonia.


La gara che assegnava la maglia tricolore della Federazione Ciclistica Italiana è stata organizzata da ExtraGiro con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e Comune di Mordano.

"È un sogno che si realizza - ha detto Busatto a caldo -. Non riesco ancora a credere di essere riuscito a vestire questa maglia in una zona mitica del ciclismo, dove Adorni ha vinto i Mondiali e così vicino alla Gallisterna, dove avevo visto Alaphilippe diventare campione del mondo e dove anche io avevo già corso".

Sulla corsa: “Essendo in due della mia squadra abbiamo cercato di correre di rimessa all’inizio, lavorando per ricucire sulla prima fuga, poi ho cercato di farmi trovare pronto su ogni attacco. Quando siamo andati via io e Cretti, abbiamo proseguito di comune accordo fino alla fine e ho potuto contare sul mio spunto veloce. Il percorso mi piaceva, adatto a me, con strappi pendenti, alternati a tratti in cui la salita spianava".

LA CRONACA - Al via 157 dei 164 iscritti, tutti gli U23 più forti d'Italia. In zona partenza tante figure istituzionali insieme a Marco Selleri e Marci Pavarini di ExtraGiro, come il sindaco di Imola Marco Panieri, il sindaco di Mordano Nicola Tassinari, il consigliere delegato allo Sport del Comune di Mordano Giuseppe Cassarino, il consigliere della Federciclismo Fabrizio Cazzola, il presidente del Comitato Regionale Emilia-Romagna della Federciclismo Alessandro Spada e don Antonio Commissari.

La gara si disputa su un percorso di 171 km con 2.300 metri di dislivello complessivo, che dopo un circuito iniziale pianeggiante di 7 km tra Mordano e Bubano, porta gli atleti ad affrontare per nove volte i Tre Monti, la salita che nel 1968 fece da cornice alla straordinaria vittoria di Adorni ai Campionati del Mondo.

La prima fuga nel circuito iniziale di 7 km tra Mordano e Bubano si esaurisce presto, mentre prende il largo l'azione di Marco Cao (Trevigiani Energiapura Marchiol), Davide Basso (Gallina Ecotek Lucchini), Matteo Calovi (Sissio Team) e Lorenzo Ghirardi (Ciclistica Rostese), che approccia con oltre 6' di vantaggio sul gruppo il primo giro del circuito dei Tre Monti, da ripetere per nove volte.

Ghirardi e Basso sono gli ultimi a demordere, nel corso del quarto giro, quando il forcing di Sergio Meris in cima a Monte Frassineto porta a sganciarsi otto corridori: con Sergio Meris (Team Colpack Ballan) restano Francesco Busatto (Circus Re Uz Technord), Andrea Montoli (Eolo Kometa U23), Pietro Mattio (Jumbo-Visma Development Team), Ludovico Crescioli (Mastromarco Sensi FC Nibali) e Giacomo Villa (Biesse Carrera), a cui si agganciano subito anche Luca Cretti (Team Colpack Ballan) e Dario Igor Belletta (Jumbo-Visma Development Team).

Al termine del quinto giro si portano sui battistrada anche Tommaso Bergagna (General Storie Essegibi F.lli Curia) e Francesco Galimberti (Biesse Carrera), con il resto del gruppo, ormai ridotto a una quarantina di corridori, a 35".

Al settimo giro rientra poi Edoardo Sandri (Q36.5 Continental Cycling Team), mentre perde contatto Montoli.

L'azione decisiva nel corso dell'ottavo giro: arriva l'affondo di Francesco Busatto con Luca Cretti, che guadagnano subito un vantaggio importante sugli otto immediati inseguitori.

Busatto e Cretti viaggiano sempre con più di un minuto di vantaggio fino all’arrivo. Alla fine Busatto supera Cretti nettamente allo sprint a due, mentre Belletta regola gli inseguitori per il terzo gradino del podio.

Francesco Busatto festeggia così il tricolore, premiato dal il consigliere della Federciclismo Fabrizio Cazzola, dal presidente del Comitato Regionale Federciclismo Alessandro Spada, dal vicesindaco di Mordano Luigi Gallignani, dal consigliere delegato allo Sport Giuseppe Cassarino e dai direttori di ExtraGiro Marco Selleri e Marco Pavarini.

La gara che assegnava la maglia tricolore della Federazione Ciclistica Italiana è stata organizzata da ExtraGiro con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e Comune di Mordano.

La conferma dell’appuntamento, che inizialmente avrebbe dovuto concludersi a Brisighella (percorso particolarmente colpito dall’alluvione), vuole essere un segnale di ripartenza in una regione che, contestualmente alla gestione dell’emergenza e all’immediato avvio della ricostruzione, ha voglia di riprendere il proprio cammino parallelamente a disporre tutto ciò che è necessario per sostenere e mettere in sicurezza il territorio.

Per ExtraGiro quella assegnata a Busatto è la 13° maglia in meno di tre anni: dopo i Campionati del Mondo di ciclismo di Imola nel 2020, organizzati in soli 21 giorni in piena pandemia e che assegnarono 4 maglie iridate (crono e strada per Uomini e Donne Elite), si sono succeduti ben 8 titoli tricolori dal 2021 a oggi: su strada Uomini Elite (2021), cronometro Elite Uomini e Donne e Juniores Donne (2021), delle Donne Elite e U23 su strada e Uomini e Donne Elite Gravel (2022) fino, nel 2023, agli Uomini U23 su strada.

ORDINE D'ARRIVO

1. Francesco Busatto (Circus-ReUz-Technord) 171 km in 4h14’19” alla media di 40,343 km/h

2. Luca Cretti (Team Colpack Ballan CSB) a 1”

3. Dario Igor Belletta (Jumbo-Visma Development Team) a 1’47”

4. Giacomo Villa (Biesse – Carrera) s.t.

5. Tommaso Bergagna (General Store Essegibi F.lli Curia) s.t.

6. Sergio Meris (Team Colpack Ballan CSB) s.t.

7. Pietro Mattio (Jumbo-Visma Development Team) s.t.

8. Edoardo Sandri (Q36.5 Continental Cycling Team) s.t.

9. Ludovico Crescioli (Mastromarco Sensi FC Nibali) s.t.

10. Francesco Galimberti (Biesse - Carrera) s.t.

Copyright © TBW
COMMENTI
LUCA CRETTI IMMENSO
24 giugno 2023 21:23 thered
Luca Settimana scorsa al Giro Quarto nel Tappone di Sabato, Domenica Secondo nell’ultima Tappa, OGGI ti giochi la Maglia Tricolore in Volata con Busatto, e questo vuol semplicemente dire che ci Sei!!!!!1 Adesso Speriamo che ci sia anche il grande salto……..

Busato
25 giugno 2023 13:08 Bosc79
Un talento cristallino che fortunatamente ha una squadra developement che preserva i giovani con progetti lungimirante!! Bravo anche Cretti!!

Ma??????
25 giugno 2023 13:54 girapedali
È il secondo anno che vince un corridore tesserato per un team straniero e che svolge attività prevalente all’estero, c’è da riflettere!
P.s/ partito da solo, praticamente senza supporto team

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Messi alle spalle i podi del Mugello e il tris di vittorie a Casalecchio di Reno, il modenese Ale Colnago Team si appresta ad un fine settimana che vedrà impegnati in gara 6 atleti, per gli altri componenti della squadra...


Mattia Gaffuri ce l'ha fatta e sbarca nel WorldTour: nelle prossime due stagioni vestirà la maglia del Team Picnic PostNL. In arrivo anche il francese  Henri-Francois Haquin che indosserà la maglia a due strisce per il 2026. Gaffuri si è...


Il Ciclismo Giovanile è il libro scritto dal dott. Davide Marceca di cui è anche autore. Racconta di piccoli atleti, dei loro sogni, del loro entusiasmo, di gioie e delusioni, di cadute e di riprese, di educazione sportiva e non...


Arriva il passaggio al professionismo con la maglia della MBH Bank Ballan CSB Colpack anche per Christian Bagatin, potente passista di Orino, in provincia di Varese, nato il 14 giugno 2002. Ragazzo solare ed espansivo, è anche ideatore del podcast Fuori dal...


Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e sostenibilità, conferma la concretezza di Prologo per quanto riguarda la sostenibilità....


“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission,  ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere una sola missione, ovvero domare le competizioni più dure e veloci...


In salita attaccava, scattava, staccava. In salita voleva, valeva, volava. In salita era libero, leggero, forse felice. In salita era a suo agio, a suo modo, a sua immagine e somiglianza. In salita era in sella o sui pedali, a...


Con 7 vittorie, 14 podi e 19 top ten quella appena andata in archivio è stata, in puri termini di rendimento, la peggior stagione di Jasper Philipsen dal 2020 a questa parte. Erano cinque anni, infatti, che il velocista...


Dal 18 al 23 novembre torna in scena la Sei Giorni di Gand, conosciuta in tutto il mondo con il nome di Lotto Z6sdaagse Vlaanderen-Gent, una gara che oltre all’aspetto agonistico, conserva tutta la tradizione e il significato del ciclismo...


«Tra giardinaggio, casa e bambine, sono più impegnato ora che durante la stagione». Tranquillo e sereno, Davide Cimolai non sembra certo un corridore senza contratto per la stagione 2026. Anche perché quel contratto, in realtà, non lo sta nemmeno cercando....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024