VINGEGAARD. «BELLA VITTORIA, MA NON PENSO DI ESSERE ANCORA AL TOP»

PROFESSIONISTI | 10/06/2023 | 19:38
di Francesca Monzone

Jonas Vingegaard ha messo il sigillo sulla penultima tappa del Critérium du Dauphiné, conquistando la settima tappa con arrivo in vetta alla Croix de Fer. Ha staccato tutti gli avversari, il danese in maglia gialla, lasciandosi alle spalle anche Adam Yates (UAE Team Emirates), che in seconda posizione è arrivato con 41 secondi di ritardo. Quella di Vingegaard è stata una grande dimostrazione di forza, considerando che alla partenza questa mattina aveva detto di voler correre in difesa...


«Oggi mi sentivo bene. Quindi volevo giocarmi la vittoria di tappa – ha detto il danese della Jumbo-Visma dopo il traguardo -  I miei compagni di squadra hanno corso molto bene per tutta la giornata e sono felice di premiare il loro lavoro con questa vittoria».


Nonostante le dichiarazioni di Vingegaard prima della partenza, la Jumbo-Visma aveva già un piano ben preciso: l’idea era quella di rendere la corsa dura nel finale per prendersi la vittoria della settima tappa.

«Avevamo deciso che Tiesj Benoot e Attila Valter avrebbero fatto un ritmo forte sulla prima parte della salita de la Croix de Fer, perché era un punto molto ripido e la corsa si sarebbe decisa in quel punto» ha spiegato il danese che in questo Delfinato ha vinto anche la quinta frazione, lasciandosi alle spalle Julian Alaphilippe.

«Sapevo che dovevo andare all'attacco dopo che i miei compagni avevano finito il loro lavoro. Siamo riusciti a portare avanti il nostro piano e quando è arrivato il momento ho attaccato e sono andato via da solo». Ormai non dovrebbero esserci grandi sorprese e il Delfinato, che finirà domani a La Bastille – Grenoble Alpes Metropole, in una tappa che prevede 5 GPM, Vingegaard verrà premiato come vincitore finale della corsa francese. Quello ottenuto dal danese è un risultato positivo in vista del prossimo Tour de France, dove cercherà di riconfermarsi dopo il successo dello scorso anno. «Il Critérium du Dauphiné è una delle gare più belle del mondo. Sarebbe un onore per me vincerlo. Non credo di essere ancora al top della forma. Penso di avere ancora del lavoro da fare prima di andare al Tour de France».

Copyright © TBW
COMMENTI
Di questo passo
10 giugno 2023 21:23 Angliru
Di questo passo, sara' il favorito nr 1 per il Tour. Arriva bene, senza aver sprecato troppe energie.....

Allenamento
10 giugno 2023 23:27 Ale1960
Direi un proficuo allenamento, senza neanche tanto spreco di energie in vista del tour. Indipendentemente dalle condizioni di Pogacar, non vedo come possa perdere la corsa francese.

Tra Lui e Roglic
11 giugno 2023 00:47 lupin3
Percorso netto o quasi. Hanno vinto con tappe annesse Gran Camino, Paesi Baschi, Tirreno Adriatico, Catalunya, Giro e Delfinato.... Unica sconfitta la Parigi-Nizza. Impressionante

buongiorno
11 giugno 2023 06:16 kristi
esito a già fare proclami (si conosce la grinta di pogacar, anche se da sola in un tour non basta) , ma certo si avverte in UAE lo "smarrimento" e la pochezza dei vari sotto_leader , io non sono certo un grande giornalista , ma di certo neegli emirati in bicicletta sta succedendo qualcosa (vedi anche la squadra femminile).un colosso come UAE non puo contare su un solo leader (seppur stratosferico)

Ale1960
11 giugno 2023 09:57 Bicio2702
Piano coi proclami. Vincere un delfinato non vuol dire avere già il Tour 2023 in tasca...

Tour de france
11 giugno 2023 10:14 Panassa
Vingegaard favorito numero 1. Non è un corridore che mi piace molto perché imposta tutta la stagione su 1 obiettivo. Però è forte. Ha anche uno squadrone. E pogacar potrebbe pagare l'infortunio alla Liegi. Sarà dura per pogacar batterlo. Però chissà. Pogacar è un fuoriclasse vingegaard un corridore a tappe molto forte

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo l’affermazione di Peluso alla Ciociarissima e il doppio decimo ottenuto dallo stesso Peluso a Cirié e da Enrico Andrea Balliana a Clusone settimana scorsa, il team ECOTEK torna ad attaccare il numero per un nuovo doppio appuntamento. Il primo...


Il ciclismo femminile vuole far cadere l’ultimo tabù e al Tour de France la maglia gialla ha deciso di parlare apertamente del tema delle mestruazioni. Kim Le Court, dopo aver tagliato il traguardo e preso il comando della classifica generale,...


Il nuovo numero di tuttoBICI, quello di AGOSTO 2025, è arrivato! Il 140esimo numero digitale di tuttoBICI è disponibile nei chioschi virtuali. Da dodici anni, ormai, abbiamo detto addio alla carta, addio alle edicole: tuttoBICI è stato il primo ad entrare nella nuova era digitale e su...


Con una fuga solitaria di trentadue chilometri, la bretone Maeva Squiban (UAE Team ADQ) ha conquistato la sesta tappa del Tour de France Femmes 2025 presentandosi sul traguardo di Ambert con 1'09" di vantaggio sulla connazionale Juliette Labous (FDJ - SUEZ)...


Dopo due stagioni nel vivaio della Intermarché e una in quello della Visma Lease a Bike, il belga Tim Rex farà il grande salto tra i professionisti nella prossima stagione affiancando Vingegaard, Van Aert e compagni. Classe 2004, in questa...


Colpo doppio per Benjamín Prades al Tour de Banyuwangi Ijen. Il quarantunenne corridore iberico della VC Fukuoka, partito stamane dal via della quarta e ultima tappa da Maron Genteng come secondo in classifica generale, ha ribaltato le sorti della breve...


Forse è un luogo comune, forse no, ma spesso capita che le persone estrose siano anche un po' distratte. Un esempio? Ben Healy. L'irlandese della EF Education Easypost è stato certamente il corridore più estroso del Tour de France, non...


Curepipe, il luogo dove è nata la maglia gialla del Tour de France Femmes e vincitrice ieri a Guéret della quinta tappa, sorge nei pressi di un antico cratere vulcanico delle Mauritius. Nell’incantevole Paese la cui bandiera ricorda i colori...


Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la luce. Elegante ed unica, trova compimento in un montaggio esclusivo...


Ad iniziare da quest’anno il Giro del Veneto avrà anche un albo d’oro al femminile. La versione rosa della classica nata nel 1909 debutterà nel calendario il prossimo 15 ottobre con il nome di Veneto Women. L’operazione porta la firma...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024