LARISSA CYCLING FORUM. QUANDO LA GRECIA HA QUALCOSA DA INSEGNARCI. GALLERY

NEWS | 02/06/2023 | 12:10
di Virgilio Rossi

Noi italiani siamo quelli che abbiamo vissuto più intensamente l'epoca del Rinascimento. Ai greci, nella storia meno antica e gloriosa per loro, è mancato probabilmente questo passaggio. Noi siamo quelli che abbiamo scritto la storia delle grandi classiche e dei grandi giri di ciclismo e i greci purtroppo no. Noi siamo quelli che cerchiamo di mantenere a galla alcune classiche così dette "monumento" e qualcuna un po' meno in un momento difficoltoso come questo, e i greci no.


Noi siamo quelli che abbiamo fatto scuola in passato sul tema dell'educazione e la formazione verso il ciclismo del futuro ed ora arranchiamo: ma i greci, questa volta, ci superano.


Il Larissa Cycling Forum è nato proprio su questa filosofia "post rinascimentale" oserei dire: bisogna partire dalla base per cercare di formare, informare, educare, far appassionare, forgiare piccoli talenti per poi farli elevare e da qui organizzare, magari anche un grande evento come il Tour of Hellas. I greci, in questo, superano alla grande l'Italia: merito di appassionati, della Federazione Ciclistica Ellenica, del Governo, di una triangolazione di Comuni con a capo #Larissa , con amministratori locali preparati, oltre che appassionati, come l'ex calciatore ed attuale Assessore Vangelis Moras.

LE DIFFERENZE SPORTIVE

Ma se in Grecia, come ammette lo stesso Vangelis Moras (conosciuto in Italia come per aver giocato come calciatore nel Bologna, nel Verona e nel Bari), c'è tanta voglia e passione per far cultura nello sport in generale proprio a livello di base, a livello professionistico il discorso cambia. E qui gli occhi lacrimano: parliamo di calcio.

Gli ellenici Campioni d'Europa nel 2004 sono stati solo un fuoco di paglia. I grandi club come il Panathinaikos, l'Olimpiakos, l'Aek hanno fatto la storia, certo, ma sia a livello di nazionale che di club le cose non vanno tanto bene. Addirittura manca un "centro di formazione nazionale" adeguato, un po' come Coverciano in Italia. Hanno investito soldi negli anni ma hanno creato anche qualche piccola cattedrale nel deserto come nel caso di Larissa: grande club ellenico del passato, un presidente lungimirante che costruisce il "suo stadio", poi il declino e l'abbandono. In questo caso è il greco che guarda all'Italia e ai suoi club, al fatto che alcuni di essi hanno già le proprie arene, o altri che hanno intenzione di costruirle per il coinvolgimento della propria comunità, come nel caso di Iervolino a Salerno per la U.S. Salernitana 1919! Moras, solo per questo caso, rimpiange la sua gloriosa carriera vissuta in Italia.

https://larissacyclingforum.gr/en/

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il mondo va veloce, quello del ciclismo ancora di più: ecco allora che alla vigilia del Giro d'Italia arriva l'annuncio dell'ingresso ufficiale di Red Bull come sponsor nel mondo delle due ruote a pedali, con la denominazione che diventa Red...


Il primo arrivo in salita della Vuelta Femenina riscrive la storia di questa edizione della corsa spagnola: la quinta tappa della corsa - la Huesca - Alto del Fuerte Rapitán. Jaca di 113, 9 km - ha visto il dominio...


Sipario aperto e calici alzati per la presentazione ufficiale dell’edizione numero cinquantasette del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi. La classica per Elite ed Under 23 allestita dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi in programma domenica 5 maggio è...


Il parterre di velocisti presenti a questo Giro d’Italia 2024 è stellare, ma il fatto che il grande favorito per la Maglia Ciclamino resti Jonathan Milan è sintomatico del livello incredibile che abbia raggiunto questo ragazzo. L’anno scorso si rivelò...


Vittoria italo-olandese nella seconda tappa della Ronde L'Isard, da Bagnères-de-Bigorre a Bagnères-de-Luchon. Ad imporsi è stato Max Van Der Meulen ventenne tulipano di Den Haag portacolori del Cycling Team Friuli Victorious, che allo sprint ha battuto il compagno di fuga...


Cian Uijetdebroeks è uno dei corridori più attesi in questo Giro d’Italia e ad appena 21 anni avrà la possibilità di misurarsi con grandi  sul terreno italiano. Lo scorso anno alla Vuelta di Spagna aveva finito la classifica generale in...


La Visma-Lease a Bike, dopo la caduta a marzo di Van Aert, ha dovuto rivedere i propri piani e anche la formazione della squadra per il Giro ha subito delle modifiche, ma mantenendo sempre elevate qualità. Nel team olandese in...


Dopo Ineos Grenadiers e Arkea B&B, che ieri hanno inaugurato la rumba della conferenze stampa pre-Giro d'Italia, oggi a Torino è stato il team Polti Kometa ad aprire la giornata: ecco tutte le dichiarazioni   IVAN BASSO «Siamo pronti per...


Dire Giro d’Italia significa, da sempre, unire due delle più grandi eccellenze del nostro paese, la bellezza del territorio e lo sport più popolare, nell’accezione primaria del termine. Ma il Giro d’Italia, da sempre, vuol dire anche Rai: ed essere,...


Nelle 105 edizioni individuali disputate dal 1909 al 2023 sono stati 42 i corridori azzurri che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro d’Italia. L’ultimo in ordine cronologico è stato Vincenzo Nibali che nel 2016 concesse il bis...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi