FANINI E QUEL POKER CHE FECE STORIA: QUATTRO UOMINI AI PRIMI 4 POSTI DELL'ULTIMA PREMONDIALE 1987

STORIA | 17/04/2023 | 08:05
di Valter Nieri

Nel 1987, precisamente il 31 agosto, accadde un fatto unico nella storia del ciclismo mondiale. Si correva la seconda prova della 2 Giorni di Conegliano valevole anche come Premio Sanson. Era l'ultima indicativa per il c.t. Alfredo Martini nel diramare le convocazioni azzurre per i mondiali di Villach in Austria che poi il 7 settembre si aggiudicò l'irlandese Stephen Roche davanti a Moreno Argentin.


Il Team Fanini, che vanta diversi record a livello mondiale, correva con due squadre: la Pepsi - Fanini e la Remac - Fanini, entrambe di proprietà dell'estroso patron lucchese Ivano Fanini. Jorgen Marcussen, che correva per la per la Pepsi - Fanini, fece l'impresa , dopo 5 secondi giunse il gruppo regolato in volata da Roberto Gaggioli (Pepsi - Fanini) poi terzo Pierino Gavazzi (Remac - Fanini) e quarto Rolf Sorensen (Remac - Fanini), quinto l'austriaco Paul Popp.


Un fatto unico al mondo: occupare le prime quattro posizioni in una pre-mondiale da parte di due squadre entrambe di proprietà della stessa persona.

Le due squadre hanno scritto pagine di ciclismo italiano ed internazionale ed alcune corse sono rimaste nella memoria di tutti i tifosi. Nella pre-mondiale di Conegliano tra i battuti c'erano tutti coloro che una settimana dopo avrebbero corso il mondiale di Villach come il velocista principe del momento, il bresciano Guido Bontempi, soltanto settimo sul traguardo al termine di km. 183,500 che videro trionfare Marcussen nel tempo di 4h29'06". Ottavo giunse Davide Cassani, professionista dall'82 al 96 ed ex c.t. azzurro dal 2014 al 2021 prima dell'avvento di Daniele Bennati.

Per renderci conto della grande impresa delle squadre Fanini di quel giorno basta ricordare i nomi di tutti i convocati dal c.t. Martini: Moreno Argentin, Gianni Bugno, Giuseppe Saronni, Francesco Moser, Maurizio Fondriest, Emanuele Bombini, Guido Bontempi, Massimo Ghirotto, Bruno Leali, Luciano Loro, Roberto Pagnin e Renato Piccolo. Martini dopo quella corsa comunicò anche i nomi delle due riserve che furono il compianto Franco Ballerini e Marco Giovannetti.

Il mondiale austriaco di Villach fu vinto dall'irlandese Stephen Roche nella sua stagione migliore dopo aver trionfato nel Giro d'Italia e al Tour de France in maglia Carrera Jeans. In quel Giro la stessa Remac-Fanini si aggiudicò la 14.a tappa da San Marino a Lido di Jesolo con il velocista romano Paolo Cimini. E anche al mondiale un atleta di Fanini, Rolf Sorensen, fu promotore ed animatore di una fuga a cinque nei chilometri conclusivi, ricucita dal gruppo a soli 500 metri dal traguardo. Sorensen si dovette accontentare dell'8.o posto.

da La Gazzetta di Lucca

Copyright © TBW
COMMENTI
Se non ricordo male
17 aprile 2023 16:26 pickett
Piccolo rinunciò alla convocazione,essendo in calo di forma.E poi praticamente sparì dalla scena ciclistica.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il mondo va veloce, quello del ciclismo ancora di più: ecco allora che alla vigilia del Giro d'Italia arriva l'annuncio dell'ingresso ufficiale di Red Bull come sponsor nel mondo delle due ruote a pedali, con la denominazione che diventa Red...


Il primo arrivo in salita della Vuelta Femenina riscrive la storia di questa edizione della corsa spagnola: la quinta tappa della corsa - la Huesca - Alto del Fuerte Rapitán. Jaca di 113, 9 km - ha visto il dominio...


Sipario aperto e calici alzati per la presentazione ufficiale dell’edizione numero cinquantasette del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi. La classica per Elite ed Under 23 allestita dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi in programma domenica 5 maggio è...


Il parterre di velocisti presenti a questo Giro d’Italia 2024 è stellare, ma il fatto che il grande favorito per la Maglia Ciclamino resti Jonathan Milan è sintomatico del livello incredibile che abbia raggiunto questo ragazzo. L’anno scorso si rivelò...


Vittoria italo-olandese nella seconda tappa della Ronde L'Isard, da Bagnères-de-Bigorre a Bagnères-de-Luchon. Ad imporsi è stato Max Van Der Meulen ventenne tulipano di Den Haag portacolori del Cycling Team Friuli Victorious, che allo sprint ha battuto il compagno di fuga...


Cian Uijetdebroeks è uno dei corridori più attesi in questo Giro d’Italia e ad appena 21 anni avrà la possibilità di misurarsi con grandi  sul terreno italiano. Lo scorso anno alla Vuelta di Spagna aveva finito la classifica generale in...


La Visma-Lease a Bike, dopo la caduta a marzo di Van Aert, ha dovuto rivedere i propri piani e anche la formazione della squadra per il Giro ha subito delle modifiche, ma mantenendo sempre elevate qualità. Nel team olandese in...


Dopo Ineos Grenadiers e Arkea B&B, che ieri hanno inaugurato la rumba della conferenze stampa pre-Giro d'Italia, oggi a Torino è stato il team Polti Kometa ad aprire la giornata: ecco tutte le dichiarazioni   IVAN BASSO «Siamo pronti per...


Dire Giro d’Italia significa, da sempre, unire due delle più grandi eccellenze del nostro paese, la bellezza del territorio e lo sport più popolare, nell’accezione primaria del termine. Ma il Giro d’Italia, da sempre, vuol dire anche Rai: ed essere,...


Nelle 105 edizioni individuali disputate dal 1909 al 2023 sono stati 42 i corridori azzurri che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro d’Italia. L’ultimo in ordine cronologico è stato Vincenzo Nibali che nel 2016 concesse il bis...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi