TIRRENO-ADRIATICO. FRATELLI BAIS, UNA STORIA CHE DIVENTA... VERDE

PROFESSIONISTI | 08/03/2023 | 17:16

Una cavalcata bellissima. Un obiettivo messo nel mirino e centrato. Una fuga in famiglia, Mattia e Davide Bais: due fratelli con la stessa maglia e con la stessa voglia di farcela. Un podio alla Tirreno-Adriatico con la maglia verde di Davide, conquistata con la fuga di oggi ma anche con l’attacco di ieri che a dire il vero aveva lasciato un po’ di amaro in bocca.


Questa è la cronaca di una giornata da ricordare, per noi della EOLO KOMETA, sulle strade della “Corsa dei due mari”: 145 km di fuga a braccetto, dopo l’attacco orchestrato ieri da Bais e Maestri, per una squadra che ha interpretato questa corsa nel modo che più le piace. In prima linea, per provare a lasciare il segno. Certo, dopo aver conquistato i due GPM i fratelli Bais sono stati ripresi dal gruppo con le squadre dei velocisti che non si sono fatte sfuggire lo sprint (ha vinto Jasper Philipsen, meravigliosamente pilotato da Van Der Poel). Ma la tattica perfetta decisa dai nostri direttori sportivi e le gambe dei nostri corridori hanno portato al massimo del risultato: e domani, ci si veste di verde!


LE VOCI

Stefano Zanatta: “Siamo partiti stamattina con l’unico obiettivo di conquistare la maglia che ci era sfuggita ieri, ci siamo mossi con due corridori davanti e siccome il primo GPM non era durissimo temevamo un po’ che Gandini potesse resistere come ieri. Per questo Mattia ha provato ad anticipare e abbiamo visto che Gandin è andato in difficoltà, così Davide ha seguito suo fratello e abbiamo deciso di andare avanti e prendere tutti i punti possibili. Obiettivo raggiunto, nel finale con il vento Fortunato ha preso un piccolo buco ma la squadra ha corso bene e abbiamo fatto bella figura”.

Davide Bais: “Dopo ieri, quando non sono riuscito a prendere la maglia, avevo dentro tanta rabbia che ho sfogato oggi: davvero, non potevo farmela sfuggire. Abbiamo fatto esattamente quello che era stato programmato dai direttori, e devo ringraziare mio fratello Mattia che mi ha aiutato tantissimo: non è la prima volta che andiamo in fuga insieme, ma è la prima volta che lo facciamo con la stessa maglia ed è una bellissima sensazione. Domani ci aspetta una tappa con tanti GPM, farò di tutto per mettere in mostra questa maglia e provare a difenderla”.

Mattia Bais: “L’obiettivo era prendere la maglia con Davide, ieri l’ha persa ed era arrabbiato perché aveva sbagliato la volata quindi oggi siamo partiti determinati. Sapevamo che avremmo dovuto fare la prima salita a tutto gas e infatti Gandin è andato in difficoltà e siamo riusciti a gestirci bene. Credo che sia stato bello vedere due fratelli in fuga con la stessa maglia, non è una cosa che capita spesso: per noi è stato bello ma anche tanto faticoso. Adesso abbiamo questa maglia da difendere a tutti i costi”.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Bello
8 marzo 2023 23:10 Carbonio67
Ma i risultati non lo sono.

Ecco un esempio
9 marzo 2023 20:40 Angliru
Se per fare bella figura, significa partire a tutta al kmt zero, beh....francamente, mi sembra ben altro il ciclismo attuale

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Bahrain Victorious è lieto di annunciare l’ingaggio di Alessandro Borgo per le prossime tre stagioni. Il talentuoso corridore italiano passerà dalla squadra di sviluppo al team WorldTour, confermando l’obiettivo della squadra di offrire un chiaro percorso di crescita...


La teoria di partenze alla Bk Arena, aperta per gli under 23 uomini dal padrone di casa Etienne Tuyizere, incomincia come sempre con il sottofondo dei bonghi e speriamo vivamente che ci sia un certo turnover tra chi batte sui...


Tra le sfide più attese dei mondiali rwandesi è senza ombra di dubbio la cronometro individuale riservata agli juniores. La categoria divenuta ormai un punto di riferimento per le squadre professionistiche in cerca di nuovi talenti. per seguire il racconto...


Terzo giorno di gare ai mondiali in Rwanda e di scena sono gli juniores. In primis le donne con la reginetta di casa Masengesho Yvonne che aprirà le danze alle 11.06. Per le ragazze 18, 3 chilometri da superare. Per...


Se i Mondiali si tengono in Ruanda, il merito è soprattutto suo. Là lo chiamavano all’americana “Coach”, con la maiuscola, che non si vedeva, ma si sentiva. Jock Boyer: di Moab, Utah, del 1955, 87 vittorie da dilettante, 49 da...


Un uomo palestinese abbandona Gaza City. Di notte. In bicicletta. La spinge a piedi. Davanti, una bambina appoggiata sul tubo orizzontale e aggrappata al manubrio. Dietro, un bambino seduto sul portapacchi, la testa sulla sella. Stremati, stravolti, sconfitti. Disperati. L’immagine...


Sabato 27 e domenica 28 settembre Eurosport presenta a Milano la terza edizione dello Sport&Fun Experience Village con una nuova location di aree sportive situate in Piazza XXIV Maggio e sulla Darsena.   Dalle 10:00 alle 20:00, lo Sport&Fun Experience Village sarà...


Prendete due giornalisti che fanno della ricerca storica e della minuziosa archiviazione la loro cifra peculiare, date loro un'idea un po' folle che quella di scavare tra tomi e archivi per ricostruire la storia di tutte le nazionali italiane della...


Giovanni Bortoluzzi, Mattia Gaffuri e il britannico Charlie Meredith sono i tre stagisti che, dal 1° agosto, stanno sperimentando sulla loro pelle tutte le sfaccettature del professionismo difendendo i colori della Polti-VisitMalta, squadra ProTeam che, in questo ultimo scampolo...


Un capo che nasce per stupirvi e regalarvi una nuova forma di comfort tra 8 e 15°C, una forbice di temperature in cui spesso siamo vestiti troppo pesanti o troppo leggeri. Con la nuova Do.Di.Ci. Jacket di Castelli questo problema apparterrà al passato....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024