VUELTA VALENCIANA. FUGA VINCENTE DI SIMONE VELASCO! E LA DEDICA E' TUTTA PER UMBERTO INSELVINI

PROFESSIONISTI | 03/02/2023 | 17:03
di Paolo Broggi

Li prendono, li prendono, li prendono... No, li sfiorano appena e li guardano contendersi la vittoria: è finita così la terza tappa della Vuelta Valenciana, la Betera-Sagunto di 145,1 km. E a far festa è stato Simone Velasco, che allo sprint ha battuto i compagni di fuga Bob Jungels e Jonas Gregaard.


Sin dall’inizio è partita l'azione che ha poi deciso la tappa: all’attacco sono scattati Bob Jungels della Bora Hansgrohe e Simone Velasco della Astana Qazaqstan sui quali si sono riportati poi Lawson Craddock della Jayco AlUla, Jonas Gregaard della Uno-X e Sander De Pestel del Team Flanders Baloise. Quest’ultimo è stato il primo a staccarsi sulla salita del Garbi a poco più di 30 chilometri dalla conclusione, quando i battistrada avevano ancora un vantaggio di 2’17” sul gruppo della maglia gialla Ciccone. Nel tratto finale della salita ha accelerato Craddock, che però in fondo alla discesa è stato raggiunto da Velasco, Gregaard e Jungels che hanno continuato la loro azione.


Alle loro spalle, è stata la Bahrain Victorious a guidare l'inseguimento ma l'impressione è che al plotone sia mancata un po' di convinzione per completare la sua azione. E così Velasco regala all'Astana la prima vittoria della stagione e all'Italia il quinto successo in 17 giorni.

Da parte sua, Giulio Ciccone conserva la maglia gialla di leader della classifica generale.

Immediatamente dopo aver tagliato il traguardo, le braccia alzate di Simone Velasco si sono puntate dritte verso il cielo, quasi che con gli indici il corridore volesse andare ad accarezzare le nuvole: una dedica tutta per Umberto Inselvini, un successo che la Astana Qazaqstan rincorreva da giorni, in Spagna e in Arabia Saudita, per rendere omaggio a un uomo che era una colonna del team, che era più di un semplice massaggiatore, che era soprattutto un grande amico. Ciao Umberto, siamo sicuri che avrai gioito lassù. Ma resta una magra consolazione rispetto al vuoto che hai lasciato non solo nel tuo team ma in tutto il gruppo.

ORDINE D'ARRIVO

1. Velasco Simone (Astana Qazaqstan Team) in 3:13:47
2. Jungels Bob (BORA-hansgrohe)
3. Gregaard Jonas (Uno-X Pro Cycling Team)
4. Aranburu Alex (Movistar Team) + 03
5. Rojas José Joaquin (Movistar Team)
6. Wright Fred (Bahrain Victorious)
7. Bouwman Koen (Jumbo-Visma)
8. Costa Rui (Intermarché-Circus-Wanty)
9. Bilbao Pello (Bahrain Victorious)
10. McNulty Brandon (UAE Team Emirates)

in aggiornamento

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COMMENTI
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3 febbraio 2023 20:43 albero
Sarebbe opportuno rileggere almeno una volta l'articolo prima di pubblicarlo ....

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