DAVIDE TONEATTI: «PRIMA IL CROSS, MA POI VOGLIO CRESCERE ANCHE SU STRADA»

CICLOCROSS | 03/11/2022 | 08:10
di Alessandro Brambilla

Buja è diventata una capitale del ciclismo anche grazie a Davide Toneatti che sabato parteciperà al Campionato d’Europa under 23 di ciclocross con la maglia dell’Italia. Davide vive con mamma Alessandra, papà Massimo e il fratellino Luca (anch’egli pratica agonisticamente ciclismo fuoristrada) nella medesima cittadina di Jonathan Milan, Alessandro De Marchi e altri corridori. Il friulano Davide Toneatti milita da anno nella Astana Qazaqstan Developmenti ed è un corridore eclettico, capace di battere i migliori in determinate corse su strada e poi di dominare nei prati. E’ reduce dalla vittoria nel cross internazionale Trofeo Città di Firenze che si è svolto il primo novembre nel Parco dell’Isolotto, ai margini del fiume Arno. Nello sprint decisivo Davide ha preceduto un elite dello spessore di Gioele Bertolini, plurititolato.


“Mi sono presentato al via del “Città di Firenze” con due sole gare di cross nelle gambe – spiega Davide, cresciuto nella Jam’s Bike Buja della “presidentessa” Jessica Valdassa e alla DP 66 di patron Michele Bevilacqua – ovvero le prove di Coppa del Mondo di Tabor e Massmechelen, e sono riuscito a battere Bertolini e tanti altri crossisti grazie alla condizione che ho acquisito con l’intensa attività su strada nel 2022, soprattutto nei mesi estivi”.


Benchè il 2022 abbia rappresentato per Davide la stagione del debutto nelle competizioni su strada, il rendimento è stato super. Al Giro della Valle d’Aosta si è battuto con onore in salita contro atleti già abituati a gareggiare coi professionisti. Al Giro del Friuli, corsa in cui ha sfoggiato la maglia della Nazionale italiana, è giunto terzo in classifica, a soli 3 secondi dal vincitore. “Con un pizzico d’esperienza in più – ammette - su strada forse al Giro del Friuli avrei ottenuto un risultato anche migliore”. Il “Friuli” ha un albo d’oro gloriosissimo, comprende pure Gimondi, Chiappucci, Simoni e Pogacar, e l’edizione 2022 è stata particolarmente difficile con scalata allo Zoncolan e tanti stranieri di scena che poi hanno recitato da primattori anche al Mondiale di Wollongong. “Sono andato bene anche al Giro d’Alsazia”, aggiunge Davide, fidanzato con la ciclocrossista azzurra Sara Casasola. “Effettivamente non avevo mai gareggiato su strada. Ho iniziato a correre all’età di 9 anni sulla mountain bike. Da esordiente in poi ho alternato le corse di mountain bike a quelle di ciclocross”.

Davide Toneatti è un “giovane veterano” della maglia azzurra: ha già disputato un Campionato d’Europa da junior, due per under 23, 2 Mondiali juniores nonché 2 tra gli “under”. Quello di sabato a Namur sarà il suo ultimo Campionato continentale da under 23; Davide è nato il 9 aprile 2001, dal prossimo autunno per l’attività crossistica sarà un elite. “Effettivamente uno degli aspetti che tengo maggiormente in considerazione è la mia età – assicura il crossista diplomato al liceo scientifico -. Sono al quarto anno da under, non posso accontentarmi del quindicesimo posto dell’Europeo 2021. Mi sento migliorato mentalmente e atleticamente, devo regalare a me e alla Nazionale un risultato migliore, possibilmente di quelli importanti”. Il ct azzurro del ciclocross è Daniele Pontoni. “E’ il mio grande maestro”, assicura Toneatti. Nella scorsa stagione crossistica oltre al Campionato italiano under 23 vinto a Variano di Basiliano, paese del “maestro” Pontoni, il ragazzo di Buja si è imposto in altre 3 competizioni, di cui due internazionali.

“All’Europeo di Namur – prosegue il Campione d’Italia – vorrei fare bella figura anche perché dal giorno dopo mi concederò una vacanza. L’attività su strada è stata intensa, impossibile proseguire anche nel ciclocross con l’acceleratore pigiato per altri mesi. Starò almeno 15 giorni senza allenarmi, al massimo usando la bici una volta alla settimana per passeggiare. E poi gradualmente ricomincerò ad allenarmi nei prati e successivamente su strada”.

La sosta non frenerà le ambizioni di Davide: “E’ chiaro che pur sospendendo gli allenamenti in novembre la mia intenzione è comunque di migliorare il bottino di vittorie nel cross, rispetto alla scorsa stagione, tra dicembre e gennaio. Per il momento una gara l’ho vinta”. Toneatti, che è nato a Tolmezzo come il centravanti Maurizio Ganz, spera di fare bella figura anche al Mondiale di cross a fine gennaio. “Il tempo per raggiungere nuovamente una grande condizione da dicembre in poi ce l’ho”. Per ovvi motivi i suoi modelli da imitare sono Wout Van Aert e Mathieu Van Der Poel: “Metteteci anche Ben Hermans, che sta andando bene su strada, non solo nel cross”. L’eccellente rendimento di Davide nelle corse su strada comprese Giro di Toscana e Coppa Sabatini per professionisti non fanno cambiare programmi all’Astana: “Nel 2023 – puntualizza Davide, bravo anche nella Serenissima Gravel in Veneto - avrò ancora la tessera dell’Astana Continental. Beppe Martinelli e gli altri dello staff tecnico Astana sono contenti di me tuttavia preferiscono farmi cominciare la nuova stagione su strada nelle gare per dilettanti. Mi auguro di ricambiare la fiducia di Martinelli e degli altri ds dell’Astana e convincerli a schierarmi più frequentemente alle gare professionistiche magari da luglio in poi”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Simon YATES. 10 e lode. Corsa d’attacco, fin dal mattino, fin dalle prime battute e nessuno lo batte. Troppo scaltro, troppo esperto per tutti: lascia fare, il professore, poi non fa domande, ma decide di far vedere come si fa....


Nel giorno della festa nazionale di Francia al Tour di parla inglese: il britannico Simon Yates ha conquistato la vittoria nella decima tappa - la Ennezat-Le Mont-Dore (Puy de Sancy) di 165, 3 km - mentre l'irlandese Ben Healy ha...


Il mese di agosto porterà con sé le emozioni del grande ciclismo, e Valsir sarà al fianco di Lang Team come partner ufficiale del prestigioso Tour de Pologne UCI WorldTour, in programma dal 4 al 10 agosto. Un impegno...


Dopo il Team Giorgi Brasilia ISI Service, un altro storico team Juniores annuncia che nella prossima stagione non sarà in gruppo: si tratta della Aspiratori Otelli Alchem Cwc. Come scrive Angiolino Massolini su BresciaOggi, la società di Sarezzo tiene però...


Non finisce di stupire il Gruppo Sportivo Mosole nel 50° anno della fondazione. Gli atleti del presidente Luca Pavanello hanno sbancato il 13° Trofeo Albergo Montegrappa vincendo sei corse tra esordienti e giovanissimi. Hanno cominciato al mattino i giovanissimi vincendo...


Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S Jersey e Free Aero Race S Bibshort sono posti da Castelli al vertice della propria...


Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Se le iniziative, come logico, vengono fatte per dar conto delle intenzioni e dei contenuti che animano i loro promotori, è praticamente impossibile non osservare che la tavola rotonda promossa l’11 luglio dalla Lega Ciclismo insieme all’ Acsi, ha fondamentalmente...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024