I VOTI DI STAGI. IL SOGNO DEL PICCOLO CANNIBALE, IL PENSIERO FISSO DEL NUMERO 1

I VOTI DEL DIRETTORE | 05/09/2022 | 19:12
di Pier Augusto Stagi

JUMBO Visma. 7,5. Primoz Roglic ha il numero 1 sulla schiena e un pensiero fisso in mente: vincere per la quarta volta consecutiva la Vuelta. Non sarà facile e questo lo sa bene anche lui, ma è lì, pronto a sfruttare ogni minimo errore dei rivali, da par suo. Intanto è lì, con una squadra sul pezzo, due vittorie di tappa (una di squadra e una personale) e dieci piazzamenti nei dieci.


INEOS Grenadiers. 8. È una squadra che sta lottando per il presente guardando al futuro. Carlos Rodriguez è un ragazzo di sicuro talento e in questa Vuelta lo sta facendo vedere ampiamente. Due le vittorie di tappa, con Richard Carapaz, che un colpo ancora potrebbe darlo. Inseguono la Uae Emirates nella classifica a squadre, ma il team britannico insegue anche qualcosa d’altro.


QUICK-STEP Alpha. 9. Una vittoria di tappa con il suo bimbo prodigio Evenepoel, con questo ragazzo nato pronto che scalpita per diventare grande e lo fa senza mezzi termini, senza mezze misure, senza il sorriso sul volto come Tadej Pogacar o gli occhi increduli di Vingegaard, ma con la rabbia di Remco Evenepoel. Lui sì ha i modi del cannibale.

Team BIKEEXCHANGE. 6,5. Una vittoria di tappa allo sprint con Groves, poi altri dieci piazzamenti nei dieci. Una corsa più che sufficiente, anche se erano venuti per fare classifica, ma senza Yates…

UAE Emirates. 8,5. Una delle squadre più convincenti e continue di questa Vuelta, attiva in tutto: sia allo sprint, che nelle azioni da lontano, così come nella classifica visto che dispongono dei “gemelli del gol”, intesi come gli uomini obiettivi. Almeida è la regolarità fatta corridore, Ayuso è un campioncino fatto e finito. Nella classifica per squadre sono al comando. Non serve altro.

Team ARKEA Samsic. 5,5. Cinque piazzamenti cinque fin qui. Una corsa non facile, visto che è venuto a mancare prima del via la punta designata Quintana. Qui fanno di necessità virtù e non è facile.

ISRAEL Premier-Tech. 5. Solo tre piazzamenti nei dieci, non c’è molto altro da aggiungere.

GROUPAMA Fdj. 5. Si danno da fare, senza dannarsi l’anima. Portano a casa per ora nove piazzamenti nei primi dieci, ma nella generale Pinot è disperso.

BORA Hansgrohe. 8. Quattordici piazzamenti nei dieci, un paio di vittorie di tappa con Sam Bennett poi costretto al ritiro, in classifica 10° posto con Hindley e 14° con un ottimo Kendermann, come squadra sono al 4° posto, a conferma che la loro presenza in questa corsa è di assoluto livello.

TREK Segafredo. 7,5. Sono qui per dare un segno del loro passaggio e fino a questo momento hanno lasciato un segno indelebile con il successo di Mads Pedersen, il quale è anche fasciato di maglia verde come leader della classifica a punti. Per il team di Luca Guercilena sette piazzamenti nei dieci e tante cose buone, per una stagione che già adesso possiamo dire più che buona.

BAHRAIN Victourius. 5. Il loro uomo classifica, Mikel Landa, è 19° ad oltre mezzora. Luis Leon Sanchez appena dietro. Per ora sei piazzamenti nei dieci e poco altro.

MOVISTAR. 7,5. Enric Mas è 3° in classifica generale, e il suo team è stato in queste due settimane sempre nel vivo della contesa, tanto che nella classifica a squadre è al quinto posto. Per loro nove i piazzamenti nei dieci.

ALPECIN Deceunick. 7,5. Otto piazzamenti nei dieci, due vittorie di tappa con Jay Vine, che è anche il leader della classifica degli scalatori. Insomma, fin qui una buona Vuelta per l’Alpe cin cin.

Team DSM. 7. Thymen Aresman è uno dei giovani più interessanti di questa Vuelta. Ottavo nella generale, ha vinto anche un tappone: non male.

COFIDIS. 6,5. Tre piazzamenti nei dieci, ma una vittoria, con Herrada. Come percentuale realizzativa non male.

LOTTO Soudal. 4. Cinque piazzamenti e poco altro. Un po’ poco. Nella speciale classifica dei team è semplicemente ultima.

AG2R Citröen. 5,5. Due piazzamenti due, un O’Connor che cerca di restare nelle zone alte della classifica (è 9°) ma forse da lui ci si attendeva qualcosa di più.

BURGOS BH. 6. Due piazzamenti nei dieci, anche se da un team così non possiamo pretendere la luna. Intanto, però, hanno Oscar Cabedo 23° ad una mezzoretta da Evenepoel: insomma, c’è di peggio.

Team ASTANA. 7,5. Vuelta di lotta e sacrificio, fatta di pochi fronzoli e tanta sostanza. Miguel Angel Lopez è lì in sesta posizione, mentre nella speciale classifica a squadre è terza. L’ultima settimana servirà a raddrizzare la mira a fare da ago della bilancia. Beppe Martinelli sa come si fa.

Equipo KERN PHARMA. 6. Due piazzamenti e José Parra in 25 posizione: vale lo stesso discorso fatto per la Burgos.

INTERMARCHE Wanty Gobert. 6,5. Meintjes ha regalato al team belga una vittoria di tappa e poi è lì a ridosso della top ten (11°), per una ultima settimana tutta da seguire.

EF EDUCATION Easypost. 5. Un solo piazzamento, con Show nella 12a tappa: poi il buio. Uran è 12°, Mc Carthy addirittura 24°. Che dire? Possono solo migliorare.


Copyright © TBW
COMMENTI
Analisi giusta
6 settembre 2022 11:06 Albertone
Mi permetta di correggere il tiro per la sola Burgos. Per cio' che è l'organico, è già un buon risultato. Direi un 7 pieno.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ben TURNER. 10 e lode. Kwiatkowski gli apre la strada, il gigante britannico della Ineos (è alto 194 centimetri) chiude la porta in faccia a tutti. Volata bellissima, ad alta velocità e ad alto contenuto tecnico. Arriva per sostituire l’infortunato...


Si decide al photofinish la prima tappa del Tour du Poitou Charentes che ha portato il gruppo da Sauzé-entre-Bois a La Genétouze per 193, 3 km. A vincere è stato Jason Tesson della TotalEnergies, che nell'autodromo della Haute Saintonge ha...


Ben Turner mette a segno il colpaccio nella quarta tappa della Vuelta España, la Susa-Voiron di 206, 7 km. Il britannico della Ineos Grenadiers, al terzo successo in carriera (poche settimane fa aveva vinto la terza tappa del Tour...


Bel colpo del danese Carl-Frederik Bévort che vince per distacco la terza tappa del Tour de l'Avenir dopo una fuga solitaria di 30 chilometri. Entrato nella fuga di giornatache ha caratterizzato la Etang-sur-Arroux - Châtillon-sur-Chalaronne di 158, 6 km, il...


Célia Gery concede il bis al Tour de l’Avenir Femmes. La 19enne transalpina, che nella prima tappa in linea aveva battuto la nostra Eleonora Ciabocco, oggi si è ripetuta conquistando il successo nella frazione con arrivo a Lugny, disputata sulla...


L’edizione n. 56 del Gran Premio Chianti Colline d’Elsa tradizionale appuntamento per élite e under 23 del mese di agosto, non smentisce le previsioni. Gara impegnativa, finale tutto in salita da Casenuove fino all’impennata di via Gramsci a Gambassi dove...


Aveva detto che non sarebbe volata in Ruanda per disputare i Mondiali ma la vincitrice del Tour de France Femmes Pauline Ferrand-Prévot in realtà sarà una delle protagoniste della sfida iridata di Kigali. La Federazione ciclistica francese ha infatti ufficializzato...


Il team MBH Bank Ballan CSB Colpack si avvicina al finale di stagione con  ambizione. Un 2025 già ricco di soddisfazioni, con 17 vittorie firmate da 11 corridori diversi, ma che guarda anche al futuro con grande progettualità.  Nell’immediato, gli...


Il Team Tudor Pro Cycling si prepara alla sua quarta stagione nel gruppo professionistico con una grande ambizione importanti novità. Il team svizzero annuncia oggi l'ingaggio dell'elvetico Stefan Küng, del versatile italiano Luca Mozzato e del giovane svizzero Robin Donzé,...


Ve lo avevaìmo anticipato e ora la notizia è ufficiale: Filippo Fiorelli debutterà nel WorldTour con il Team Visma | Lease a Bike. Il corridore siciliano ha firmato un contratto con la formazione olandese che lo considera un prezioso elemento...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024