MARIA VITTORIA SPEROTTO, DALLA BICI ALLA CUCINA DELLA COFIDIS

NEWS | 28/08/2022 | 08:05
di Eros Maccioni

Da ciclista a massaggiatrice, da massaggiatrice a cuoca. Per ciclisti, naturalmente. Nel volgere di pochi mesi la vita di Maria Vittoria Sperotto ha preso una piega impensabile. Deposta la bici a seguito di una grave caduta, il mondo in cui è cresciuta le ha dato una nuova opportunità, pigiandole in testa un cappello da chef. Un nuovo talento è venuto alla luce e oggi la Sperotto delizia i palati dei professionisti della Cofidis, attualmente impegnati alla Vuelta Espana.


Le squadre più strutturate non si affidano alle cucine degli hotel, preferiscono avere cuochi a propria disposizione che preparino menù specifici sotto la supervisione dei nutrizionisti, utilizzando solo ingredienti selezionati. E’ il nuovo lavoro di Maria Vittoria Sperotto, in gruppo fra le élite fino all’autunno scorso, quando ha deciso di dare un taglio a una carriera prodiga di soddisfazioni. Viaggia al seguito del team da una sede di tappa all’altra al volante di un food truck, un camioncino allestito appositamente per il trasporto e la preparazione dei cibi, come quelli che si vedono ai mercati.


Da ciclista a cuoca, come è avvenuta questa metamorfosi?

“Appena ho smesso con l’agonismo ho frequentato un corso di massaggio sportivo, ho sempre desiderato saperlo fare – racconta la venticinquenne di Schio -. Quando ho ricevuto l’attestato ho fatto un post su Facebook e il team femminile Ceratizit mi ha proposto di unirmi al suo staff. E’ stato lì che è emersa la mia passione per la cucina. Ho iniziato a preparare da mangiare per le atlete e al Tour de France femminile di quest’anno mi hanno chiamato solo per questa mansione”.

Come è avvenuto il passaggio alla Cofidis?

“Tramite la ciclista Martina Alzini, una mia amica che corre per la formazione femminile del team francese. Il management della squadra maschile mi ha chiesto se ero disposta a cucinare per loro alla Vuelta, non ci ho pensato sopra ed eccomi qui”.

Da dove nasce questo suo pallino per i fornelli?

“Ho iniziato a casa, soprattutto con mia zia, guardando e imparando. Negli ultimi anni mi sono specializzata sempre di più”.

Decide lei le portate?

“C’è un menu stabilito, io l’ho proposto in accordo con il nutrizionista della squadra, che mi dice ad esempio quale dev’essere l’apporto proteico. Qui alla Vuelta preparo colazione, pranzo e cena per otto corridori. Inizio la mattina con le omelette, i pasti principali sono sempre preceduti da due antipasti, e seguiti dal dolce".

I suoi piatti di maggior successo?

“Direi i risotti, allo zafferano o con piselli e nocciole. Con questi vado sul sicuro”.

Come si svolge la sua giornata?

“Inizio alle 7 e finisco dopo il pranzo, poi riprendo alle 16 fino alle 21,30. In tutto ho un paio di ore libere. Nel food truck ho frigoriferi, forni e tutto ciò che mi serve. Gli ingredienti me li procuro facendo la spesa nelle varie località che attraversiamo. Mangio assieme ai corridori solo a cena. Di mattina presto o dopo la colazione scappo mezz’oretta a fare una corsetta a piedi, più che altro per liberare la mente”.

Una grande corsa a tappe ha trasferte interminabili…

“Basti dire che questa Vuelta è partita in Olanda e che il viaggio per arrivare alla prima tappa spagnola è stato di 1.500 chilometri. Per fortuna ho un collaboratore che mi dà il cambio a guidare”.

Ma della Vuelta riesce a vedere qualcosa?

“Zero. Passo da un hotel all’altro, ho troppo da fare”.

E’ pronta a farlo diventare un lavoro stabile?

“Lo spero. E’ presto per dire se questo sarà il mio lavoro, di sicuro questo è il mio mondo”. 

da Il Giornale di Vicenza

 

Copyright © TBW
COMMENTI
In bocca al lupo
28 agosto 2022 08:49 Giovanni c
Visti i risultati del team.....

Fai tu...
28 agosto 2022 12:32 Geomarino
Giovanni c se sai fare meglio direi che puoi proporti tu....

X geomarino
28 agosto 2022 16:19 Giovanni c
Forse non lo sai,a spesso in base ai risultati cambiano anche le figure attorno al team. Ma te, ci hai letto quello che ci vuolevi leggere. Contento tu

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Fino all'età di 9 anni, Gabriele Scagliola ha giocato a calcio come terzino destro del Caselette. Al ciclismo si è avvicinato per caso durante una vacanza al Lago di Bolsena, nel Lazio: "Ricordo che alcuni amici mi invitarono a salire...


La formazione spagnola Burgos Burpellet BH ha annunciato ieri un nuovo innesto nel suo roster. Alexandre Mayer, 27enne passista mauriziano, ha firmato un contratto che lo vedrà impegnato da subito e almeno fino alla fine del 2026 con il team...


È iniziata ieri a Viareggio la 37ª edizione del Meeting Nazionale Giovanissimi, l’appuntamento più atteso della stagione giovanile della Federazione Ciclistica Italiana, che quest’anno coinvolge quasi 1700 piccoli atleti tra i 7 e i 12 anni provenienti tutta Italia. La...


Oscar Onley voleva vincere al Tour de Suisse a tutti i costi. Ha attaccato in pianura, in salita, ci ha provato in tutti i modi e passo dopo passo è salito sui gradini del podio fino ad arrivare a quello...


Il britannico Oscar Onley si è imposto nella quinta tappa del Tour de Suisse che oggi ha impegnato il gruppo da La Punt a Santa Maria in Calanca. Il 22enne atleta della  Picnic PostNL ha battuto João Almeida, vincitore ieri mentre al...


Dopo il successo di Seth Dunwoody oggi a conquistare la vittoria di tappa al Giro Next Gen sul traguardo di Gavi è stato un altro irlandese,  Adam Rafferty. Il 19enne della Hagens Berman Jayco, intervistato dopo l'arrivo ha spiegato deve un po'...


Jasper Philipsen ha vinto la seconda tappa del Baloise Belgium Tour. L'atleta della Alpecin - Deceuninck ha ottenuto il 53esimo successo della sua carriera sul traguardo di Putte regolando il colombiano della UAE Team Emirates Juan Sebastián Molano e Jenno Berckmoes, 24enne della Lotto...


La Lega del Ciclismo Professionistico ha accolto con grande favore la richiesta degli organizzatori del Campionato Italiano Donne Élite dell’AS Boario di Ezio Maffi, che ringraziamo per aver scelto di far parte della Coppa Italia delle Regioni 2025, che la...


Seconda vittoria stagionale per Marijn van den Berg che, rispettando i pronostici per la frazione odierna, si è aggiudicato allo sprint la seconda tappa della Route d’Occitanie, la Gignac Vallée de L'Herault-Carmaux Ségala di 195 chilometri. Lo sprinter olandese non...


Quest'oggi a Milano, al belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia, si è alzato ufficialmente il sipario sui Campionati Italiani di ciclismo Donne e Under 23 che si svolgeranno sabato 28 e domenica 29 giugno a Darfo Boario Terme (BS)....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024