FIOR. «I GIOVANI HANNO MENO ATTACCAMENTO ALLA SQUADRA. E QUELLE RADIOGRAFIE AGLI SPONSOR...»

INTERVISTA | 16/05/2022 | 08:04
di Nicolò Vallone

Il ciclismo azzurro vive una fase di crisi. Sicuramente dal punto di vista dei risultati, con la mancanza di grandi campionati da risultati "top" nel World Tour (al netto di alcune situazioni particolari come Ganna nelle cronometro e Colbrelli nelle classiche dell'anno scorso: del resto, una tradizione come quella dell'Italia mica si cancella in un decennio). Veniamo da una campagna del nord senza un nostro connazionale in top ten, e nei Grandi Giri i favoriti ormai sono fenomeni di altri Paesi.


Abbiamo deciso dunque di interpellare sul tema alcuni personaggi del panorama ciclistico italiano: oggi è il turno di Egidio Fior, patron - insieme ai quattro fratelli Lucchetta - della quarantennale Zalf Euromobil Désirée Fior.


Sulla stessa scia di Rossella Dileo della Colpack, Fior individua nella quasi mancanza di strutture professionistiche italiane un problema rilevante per l'esplosione definitiva dei nostri talenti: «Oramai siamo ridotti a tre società, quelli che potrebbero tirar fuori i soldi sono sempre meno incoraggiati a investire. La Dileo ha perfettamente ragione, il nostro è un Paese dove tutti parlano, ma poi si fanno mille radiografie a uno sponsor che avrebbe voglia di entrare nel ciclismo...»

A onor del vero, però, di talento in Italia se ne vede un po' meno rispetto a un tempo: «Oggi a un'Under 23 come la nostra arrivano meno corridori di altissimo potenziale rispetto all'epoca d'oro - dice Fior - però è difficile spiegare il perché: forse vengono troppo spremuti da allievi e juniores e per questo si perdono per strada? Una cosa invece la affermo con sicurezza: al giorno d'oggi in squadra si respira un clima diverso, prima i ragazzi si attaccavano per davvero ai colori e alla maglia mentre adesso un certo tipo di rapporto umano si è perso.»

[Prima di Dileo e Fior, abbiamo interpellato sullo stesso tema Bruno Reverberi e Marino Amadori]

Copyright © TBW
COMMENTI
Radiografie
16 maggio 2022 11:29 Cyclo289
La battuta sulle radiografie sarebbe molto interessante da sviluppare.
A chi si riferisce il Sig. Fior? Chi è..... il tecnico radiografo che passa ai raggi x i potenziali nuovi sponsor? La Guardia di Finanza?

Piramide
16 maggio 2022 11:55 vecchiobrocco
Questione a mio parere invece abbastanza ovvia: la piramide dei praticanti. La base si restringe sempre di più e anche si affina sempre più velocemente: gli Juniores sono ormai come i dilettanti di IIa di una volta e gli U23 sono professionisti dove spadroneggiano i soliti 4-5 clubs. Un ragazzino di 13-14 anni che vuole iniziare ormai si sentirebbe dare del "troppo vecchio". Così invece che i veri talenti, arrivano Pro solo i ragazzi che hanno iniziato da G2

"semi professionismo" precoce --> meno veri talenti
16 maggio 2022 11:59 vecchiobrocco
Stavo guardando l'ordine d'arrivo di una gara di Allievi in provincia di Treviso, e la metà erano ragazzini dalla Lombardia (Varese e Milano). Se un ragazzino di 15 anni deve farsi 8 ore di auto per una gara, quanti poi ne rimangono a correre a 17 anni ?

Perfetto vecchiobrocco
16 maggio 2022 12:15 lupin3
É il concetto che ho espresso commentando il post della Di Leo

i fatti
16 maggio 2022 13:21 PIZZACICLISTA
PAROLE PAROLE SOLTANTO PAROLE MA I FATTI?

Analisi
16 maggio 2022 15:16 lupin3
Se analizziamo le classifiche di rendimento dei primi 50 under23-elite degli anni 2012-2017, ovvero di ragazzi che hanno oggi circa 25-32 anni e dovrebbero essere nel pieno della carriera professionistica, abbiamo i seguenti risultati:

2012:
11 SIMION PAOLO
22 BOEM NICOLA
40 PENASA PIERRE PAOLO

2013:
3 ZORDAN ANDREA
4 SIMION PAOLO
8 TONIATTI ANDREA
12 LEONARDI GIANLUCA
13 MARINI NICOLAS
15 NECHITA ANDREI
18 MILANI GIANLUCA
21 ZURLO FEDERICO
32 ANDREETTA SIMONE
37 BERLATO GIACOMO
49 PENASA PIERRE PAOLO

2014:
3 CAVASIN DANIELE
4 MARINI NICOLAS
7 ANDREETTA SIMONE
8 MOSCON GIANNI
10 TONIATTI ANDREA
16 GOMIRATO DAVIDE
22 BERLATO GIACOMO
23 MILANI GIANLUCA
32 ZHUPA EUGERT
36 TONELLI ALESSANDRO
39 TOFFALI NICOLA
41 VELASCO SIMONE

2015:
1 MOSCON GIANNI
3 MARONESE MARCO
6 VELASCO SIMONE
12 MILANI GIANLUCA
15 ROCCHI NICOLO'
16 TOFFALI NICOLA
17 VENDRAME ANDREA
18 GAGGIA MARCO
42 TONIATTI ANDREA
46 BAGIOLI NICOLA

2016:
3 BRESCIANI MICHAEL
7 MARONESE MARCO
10 VENDRAME ANDREA
14 BAGIOLI NICOLA
17 ROCCHETTI FILIPPO
29 MILANI GIANLUCA
39 GAGGIA MARCO
45 ROCCHI NICOLO'

2017:
8 ROCCHI NICOLO'
16 MILANI GIANLUCA
17 CONCI NICOLA
28 MARCHETTI MORENO
37 BRESCIANI MICHAEL
42 CALDERARO FILIPPO
43 ROCCHETTI FILIPPO
45 BEVILACQUA SIMONE

Nessuno getta la croce su nessuno e logicamente non vale solo per la Zalf, ma è significativo che per vari motivi (tra cui il professionismo precoce?) chi emerge è una sparuta minoranza

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anni ’20, Anni ’30: con sei Giri d’Italia vinti in quel lasso di tempo (Brunero 3, Camusso, Valetti 2) il ciclismo torinese attraversò un’autentica Golden Era. Quel filone aureo, sviscerato nel tempo da amarcord giornalistici e libri, è rivissuto anche durante...


Giulia è bionda, ha gli occhi grigi, uno sguardo che si direbbe da sognatrice, almeno per quello che si ricava da antiche fotografie, alcune sfumate, altre sgranate, altre ancora appannate, tutte in bianco e nero. Giulia ama il salto in...


Sveglia all’orario deciso da qualcun altro. Co­la­zione a base di qualcosa decisa da qualcun altro. Allenamento con tempi e chilometraggi decisi da qualcun altro. Pranzo con menu deciso da qualcun altro. Massaggi e terapie stabiliti da qualcun altro. Tempo libero...


È il casco più aerodinamico di casa Van Rysel ed è il modello più sfruttato dalla formazione Decathlon CMA CMG,  team supportato anche con le bici e gli occhiali. Il casco RCR-F MIPS sfrutta una aerodinamica ottimizzata, forme aero per eccellenza testate da SWISS...


Nella due giorni festiva di Natale e Santo Stefano, abbiamo avuto il piacere non solo di trascorrere tempo di qualità coi nostri cari al riparo dalle incombenze e dai pensieri degli altri 364 giorni dell'anno, ma anche di gustarci lo...


Si chiude con un bilancio ampiamente positivo la stagione del team MBH Bank Ballan CSB Colpack, che dal punto di vista numerico registra 21 vittorie, 11 secondi posti e 14 terzi posti. Numeri che raccontano in modo chiaro la solidità...


Novità in vista per la stagione 2026 del Team Biesse Carrera Zambelli, che si candida nuovamente a un ruolo da protagonista nell'attività femminile delle due ruote. Nel nuovo anno, infatti, verrà allestita anche una formazione Elite-Under 23 femminile, che si...


L’inverno del ciclocross è denso di appuntamenti di prestigio anche in questi ultimi giorni dell’anno solare 2025, in vista dei Campionati Italiani di San Fior in Veneto e Brugherio in Lombardia nella prima decade di gennaio 2026. In questo contesto,...


Nella stagione 2026 i Campionati Italiani Esordienti e Allievi di ciclismo su strada, maschili e femminili, andranno in scena sulle strade dell'Alto Adige, a Laives. La Federciclismo nazionale ha ufficializzato infatti l’assegnazione dell’importante evento alla Libertas Laives del presidente Paolo...


Domani, nella prova di Coppa del Mondo di Dendermonde, in Belgio, torneranno in scena gli azzurri della categoria juniores, attesi protagonisti su un percorso che tradizionalmente esalta potenza e tecnica. Riflettori puntati sul campione europeo Grigolini, su Elisa Bianchi, su...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024