GIRO D'ITALIA. COLPO DI SCENA, SI RITIRA MIGUEL ANGEL LOPEZ

GIRO D'ITALIA | 10/05/2022 | 13:10
di Nicolò Vallone

Il Giro d'Italia di Miguel Angel Lopez è finito pochi chilometri dopo la partenza di Avola. Le telecamere lo hanno inquadrato mentre pedalava accanto alla ammiraglia della Astana Qazaqstan e si toccava la coscia sinistra e anche l'istantanea che vi proponiamo, scattata dal nostro Luca Bettini, evidenzia come il colombiano fosse alle prese con problemi alla gamba sinistra.


«Nei giorni scorsi sfortunatamente Lopez ha riportato un infortunio all'anca sinistra. Comunicheremo maggiori informazioni sulla dichiarazione del corridore non appena avremo maggiori informazioni dal medico della squadra»: così scrive su twitter la formazione kazaka.


A quanto pare, quindi, il corridore colombiano non è rimasto coinvolto nelle due cadute che hanno caratterizzato i primi chilometri ma era alle prese con un problema precedente.

Raggiunto da Stefano Garzelli di RaiSport, il dottor Emilio Magni ha spiegato: «Il problema di Lopez è emerso alla vigilia della partenza del Giro, oggi si è riacutizzato: negli esami che sono stati effettuati non ci sono stati riscontrati esiti problematici. Il problema si è localizzato al tendine quadricipite, speravamo che la situazione potesse migliorare e lui tornare di nuovo competitivo, ma purtroppo così non è stato. La nostra prima diagnosi è l'infiammazione del tendine del quadricipite sinistro a causa di un probabile sovraccarico o di una vecchia lesione. Ma nei prossimi giorni il corridore eseguirà un approfondito controllo medico per trovare l'esatta causa dell'infortunio per iniziare le cure adeguate».

AGGIORNAMENTO ORE 14.30. Affiancato da Stefano Rizzato di Raisport, Stefano Zanini - alla guida dell'ammiraglia sulla quale è salito Miguel Angel Lopez, conferma: «Miguel Angel soffre a causa di un problema che si è presentato nelle prime tappe, si tratta di un problema muscolare: era impossibile continuare a pedalare. Ha provato in tutti i modi ma non ce la faceva davvero».

AGGIORNAMENTO ORE 19.00. Lopez è deluso per il suo ritiro e sperava di poter fare in questa corsa, che per lui era il grande appuntamento della stagione.  «È davvero triste finire il Giro in questo modo dopo appena quattro giorni a causa di un infortunio. Lo staff del team ha fatto tutto il possibile per aiutarmi a recuperare in questi giorni, ma non è stato impossibile. Speravo giorno dopo giorno di migliorare e  superare , ma oggi non riuscivo a spingere normalmente i pedali a causa del dolore alla coscia. Mi dispiace davvero lasciare la gara e i miei compagni di squadra, che sono venuti qui per aiutarmi a lottare per la Classifica Generale, ma questo è il ciclismo. Auguro buona fortuna a tutti i ragazzi e spero che la squadra possa continuare ad essere forte».

Copyright © TBW
COMMENTI
Peccato
10 maggio 2022 15:18 Greg1981
Non so se sarebbe stato protagonista, ma cosi si perde un pezzo da 90 subito

Lopez come al solito
11 maggio 2022 10:09 geo
Non so se lo fa apposta, ma è proprio inaffidabile (suo malgrado). Investire su di lui, per un team, è proprio un rischio.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


Il mondo del ciclocross è preoccupato: uno dei suoi personaggi principali, Eli Iserbyt, potrebbe non correre in questa stagione a causa di ulteriori problemi all’arteria femorale della gamba sinistra. Il belga, che difende i colori della Pauwels Sauzen - Altez...


Elia Viviani il Profeta, il Capitano:  chiamatelo come volete. Il campione veronese vanta dei trascorsi fondamentali per la sua carriera ciclistica, guarda caso, nella provincia di Treviso, dove sono passati diversi atleti nelle squadre dilettanti che poi sono diventati campioni...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024