TOTA 2022. BILBAO: «IL MOMENTO MIGLIORE DELLA MIA CARRIERA, SOGNANDO LA ROSA...»

PROFESSIONISTI | 19/04/2022 | 16:53
di Carlo Malvestio

Vederlo davanti in questo inizio di stagione è diventato quasi un habitué. Pello Bilbao ha conquistato la seconda tappa del Tour of the Alps 2022 e si è preso anche la maglia verde di leader, correndo da padrone insieme alla sua Bahrain-Victorious.


«Non ci aspettavamo così tanti movimenti fin dall'inizio, soprattutto con corridori di quello spessore andare all'attacco – ammette il basco, alla terza affermazione in carriera sulle strade del TotA -. Abbiamo avuto alcuni momenti di incertezza, non eravamo sicuri di riuscire a riprenderli, però abbiamo mantenuto la calma e ci siamo comportati alla grandissima, dimostrando di essere una squadra vera. Nella volata finale sapevo che Romain Bardet poteva essere il più veloce, quindi l'ho tenuto bene d'occhio e mi sono mosso al meglio».


L’obiettivo, ora, è quello di provare a tenere il simbolo del primato fino alla fine, per quella che sarebbe la prima vittoria in carriera in una corsa a tappe: «Siamo venuti qui con l'idea di provare a vincere ogni tappa, vivendole come tante classiche una dietro l'altra – ammette ancora -. Vogliamo provare a portarci a casa la classifica generale. Da qui in avanti mi aspetto tanti attacchi della Ineos, hanno almeno 3-4 corridori di grande spessore in grado di metterci in difficoltà. E poi negli ultimi anni hanno optato per una mentalità più offensiva e votata allo spettacolo».

Quest’anno l’ex Astana sembra aver fatto uno step in avanti in termini di consapevolezza e risultati, visto che ha già chiuso al terzo posto l’UAE Tour, al quinto la Strade Bianche e il Giro dei Paesi Baschi, nel quale ha vinto anche una tappa. «Con il passare degli anni mi sono preso sempre più responsabilità, perché non è mai stata la mia intenzione arrivare e pretendere questo o quello – spiega ancora Pello -. I gradi di capitano volevo guadagnarmeli sulla strada e così facendo anche i compagni son ben felici di aiutarti quando serve. Poi ovviamente arriverà il momento in cui io mi metterò al loro servizio e la cosa, come sapete, non mi dispiace per nulla. Il mio inizio di stagione è stato molto positivo, anche grazie ad una squadra che sta girando molto bene. Il miglior momento della mia carriera? Credo di sì».

Dopo il Tour of the Alps il basco sarà al via del Giro d’Italia, il GT che ha corso di più in carriera: «La Maglia Rosa? È un sogno, non è un caso se ho sempre messo il Giro al centro del mio calendario. Però è molto difficile riuscire a conquistarla, perché non sono il più forte né in salita né a cronometro, sono un regolarista. Detto ciò, non è nemmeno impossibile...».

Infine, un pensiero per quanto accaduto al compagno di squadra Sonny Colbrelli: «Farsi un'idea di ciò che è capitato a Sonny è molto difficile. Sicuramente è stato uno shock, soprattutto per coloro che in quel momento erano in gara con lui. Ed è un peccato perché stava vivendo il momento migliore della sua carriera. Allo stesso tempo, però, penso che ti faccia capire che nella vita ci sono cose ben più importanti delle gare».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mikel Landa non vuole assolutamente darla vinta alla malasorte e a 36 anni, dopo una lunghissima sequela di incidenti che l’hanno obbligato ad altrettanti faticosi recuperi, è pronto a riagganciare il pedale per disputare con rinnovata passione la sua...


È un investimento importante quello fatto dalla EF Education-EasyPost su Archie Ryan. La formazione statunitense (forte ancora di uno slot libero nel proprio organico per il 2026) ha infatti deciso di estendere il contratto del classe 2001 irlandese fino...


Mathieu Van der Poel manda fuori giri Wout Van Aert e mette la sua firma sul classico Azencross di Loenhout, prova valida per la Challenge X2O Trofee Badkamers. Splendida la sfida tra i due giganti del ciclocross, che già al...


Non si ferma Lucinda Brand e fa sua anche l'Azencross di Loenhout valida per la Challenge X2O Trofee Badkmaers. Dall'alto di una strepitosa condizione di forma la olandese della Baloise Glowi Lions trionfa nella classica belga per donne elite dove...


Non era un corridore né un direttore sportivo, non era un meccanico né un massaggiatore, ma era tutto questo e molto di più: perché lui, il ciclismo, lo leggeva. Articoli e libri, perfino i miei, nonché radio e tv, che...


Ancora un’ottima prestazione per le giovani juniores italiane in Belgio. Giorgia Pellizotti (Fas Airport Services Guerciotti Premac) e Nicole Azzetti (Ale Colnago) hanno chiuso rispettivamente al terzo e al quarto posto l’internazionale Azencross di Loenhout, prova della Challenge X2O Trofee Badkamers...


Il ciclismo toscano piange la morte a 91 anni, compiuti lo scorso mese di maggio, di Giovanni Pellegrini, storico meccanico di biciclette nel suo negozio nel centro di Santa Croce sull’Arno. Quell’angolo dove ha trascorso lavorando tanti anni era il...


Il casco Nirvana è stato l’ultimo prodotto presentato da KASK, un elemento che il team Ineos Grenadiers ha sfruttato a lungo nelle gare più veloci della stagione. Se le velocità salgono, Nirvana diventa leader grazie a forme che lo rendono...


Wout van Aert ieri è stato severo con se stesso: dopo il sesto posto ottenuto nella gara di Dendermonde ha percepito una frustrazione che non sentiva da molto tempo. Il belga della Visma-Lease a Bike a fine gara era evidentemente...


Ieri a Scorzè, in provincia di Venezia, è andato in scena il 51° Gran Premio Cartoveneta, tradizionale appuntamento organizzato dal C.S. Libertas Scorzè valevole come campionato provinciale. Nonostante la giornata di sole, il temibile fango di Scorzè non è mancato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024