RICCARDO MINALI ENTRA IN ALÉ

ABBIGLIAMENTO | 21/01/2022 | 17:34

Riccardo Minali lascia il professionismo ed entra in una nuova squadra, una squadra che da sempre dà valore ai giovani e che, soprattutto, richiede passione e conoscenza per il ciclismo: Alé.


Il noto brand veronese di abbigliamento da ciclismo amplia l’organico: da questo mese Riccardo entra nel team. L’atleta veronese si occuperà ufficialmente di promuovere il brand Alé sul territorio italiano e della gestione dei rapporti con le molte squadre, professionistiche e non, di cui l’azienda è partner.


Professionista nel 2017 con l’Astana dopo 14 vittorie da U23, Minali ha corso per Colpack, con la Israel Cycling Academy, una stagione con la Nippo-Delko e nel 2021 con la Intermarché-Wanty-Gobert. Veronese, come Alé, oggi Riccardo passa direttamente dalla bici al posto di lavoro.

«Mi ritengo fortunato – commenta - perché ci entro dalla porta principale, andando a rappresentare uno dei marchi leader al mondo per quanto riguarda la produzione di abbigliamento per il ciclismo. Pensare che una delle vittorie da juniores più belle l’ho colta proprio davanti a questo stabilimento... E sul palco mi fecero indossare una maglia Alé! Per me questa opportunità significa davvero tantissimo. Alessia Piccolo, che di Alé è l’AD, mi ha dato questa carta da giocare. Ho voglia di imparare ed ho l’esperienza del corridore, so cosa vuol dire e soprattutto quanto sia fondamentale vestirsi bene in bicicletta. Quello che farò sarà dare il massimo, inserirmi in fretta, e ripagare questa fiducia, che oggi mi stimola moltissimo”.

Riccardo conosce bene Alé peri trascorsi sportivi, il rapporto di amicizia con Alessia Piccolo e la famiglia Zecchetto e perché il padre Nicola, velocista da 50 vittorie tra i professionisti, lavora in DMT.

La vestibilità di Alé è proverbiale. Fidatevi di uno che fino ad oggi sulla bici ci ha vissuto. Non conosco un corridore dei team WorldTour con i quali Alé collabora, che si sia mai lamentato del brand! E l’abbigliamento indossato dai pro è esattamente lo stesso che l’azienda propone agli amatori. I materiali sono a dir poco eccezionali: confezionati in Italia da mani espertissime e spesso abbinati a quelle grafiche originali che da sempre distinguono Alé dal resto del gruppo”.

“Sono molto contenta dell’ingresso di Riccardo in azienda – commenta Alessia Piccolo, AD di A.P.G. – i giovani come lui possono fare la differenza anche sul lavoro: appassionati, volenterosi, pieni di amore per lo sport e soprattutto, veri praticanti. Non si può vendere e non si può promuovere ciò che non si conosce bene e non si è prima provato. E Riccardo certamente è uno che di bici e di abbigliamento se ne intende. Quanto a passione e cuore, ci eguaglia.Gli auguro il benvenuto in squadra! Da lui mi aspetto grandi cose.”

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


L’aggiornamento dei direttori di corsa dell’Emilia-Romagna, tenutosi a Bologna presso la sede della “BCC Emilbanca”, è certamente uno di quegli appuntamenti che lasciano soddisfatti per organizzazione, concretezza, serietà dei temi e qualità dei relatori, senza segni di polemica tranne...


Tanto sole ma anche tanto freddo hanno accompagnato la 4a edizione di Turin International Cyclocross. Al Velodromo Francone di San Francesco al Campo si è corsa la 2a  prova del Selle Smp Master Cross a cui hanno partecipato quasi 450...


Le maglie iridate degli junior Alessio Magagnotti e di Agata Campana, quelle tricolori di Giorgia Nervo, Maya Ferrante, Nicole Azzetti e Chiara Mattei. Il ciclismo trentino ha vissuto un 2025 esaltante, dando seguito a una tradizione radicata sul territorio: i...


«Un secolo di Forti e Veloci». È questo il titolo del libro celebrativo dei cento anni del Club Ciclistico Forti e Veloci, che ha chiamato a raccolta all’auditorium Sant’Orsola di Cirè di Pergine Valsugana tutti i propri atleti ed ex...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024