BETTIOL NAVIGA A VISTA. «DOMANI I CONTROLLI, SPERO DI AVERE IL VIA PER RIPRENDERE A FARE SUL SERIO»

PROFESSIONISTI | 16/12/2021 | 08:15
di Guido La Marca

A Tokyo l’avevano fermato i crampi, prima che la colite ulcerosa lo costringesse allo stop. Alberto Bettiol, adesso, vive alla giornata e aspetta la visita di routine al JMedical di domani, per essere un po’ più sereno, e cominciare a forzare un po’. «Intanto rispetto ad un anno fa mi sto allenando e questa è già una bella cosa – spiega a tuttobiciweb il 28enne corridore toscano vincitore del Fiandre 2019 -. Però devo ancora portare pazienza. Anzi, in materia di pazienza ormai sono davvero un fuoriclasse, perché ho imparato a convivere con questo problema tutt’altro che piacevole, ma è chiaro che domani spero che il dottor Paolo Cavallo e Alessandro Lavagna del JMedical, possano darmi il via libera per cominciare a fare sul serio».


Lo avevamo lasciato all’Olimpiade: 14° nella prova in linea (frenato dai crampi) il 24 luglio scorso; 11° nella cronometro di quattro giorni dopo. Alberto, in cuor suo, sognava di potersi rifare agli Europei di Trento e ai Mondiali di Lovanio, ma il vincitore della tappa di Stradella al Giro 2021 è stato bloccato da una infiammazione acuta al colon che aveva già avuto nello scorso inverno. Insomma, la colite ulcerosa è tornata a farsi sentire e lo stop era necessario.


«Purtroppo non avevo altra scelta – racconta il corridore della EF che ha rinnovato con il team americano fino alla fine del 2024 -. Ho parlato con i medici e mi hanno consigliato di fare una terapia nuova a base di flebo. Sono seguito da un gastroenterologo di Torino, Sandro Lavagna, molto bravo, con il quale sono stato messo in contatto da un medico della Juventus, Paolo Cavallo (Alberto è anche un tifoso bianconero, ndr). Entrambi si interfacciano con lo staff medico della squadra, diretto da Kevin Sprouse e con Charlie Wegelius, il mio diesse, che è sempre presente e vicino a me. In questo ultimo periodo ho seguito una terapia a base di mesalazina, flebo, anche se adesso dovrei cominciare con una serie di iniezioni».

Alberto, in ogni caso, guarda alla prossima stagione, come è giusto che sia. «Il mio esordio sarà al GP La Marseillaise il 30 gennaio prossimo e poi correrò anche l’Etoile de Bessèges dal 2 al 6 febbraio. In Italia? Come sempre dovrei correre Strade Bianche, Tirreno e Sanremo. In programma Fiandre e Amstel, anche se sono costretto a navigare a vista».

Copyright © TBW
COMMENTI
Spero si rilanci
16 dicembre 2021 16:57 Albertone
Va' per i 29, ma sembra in calo netto con questi problemi

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La caccia alle medaglie continua per l’Italia agli Europei Under 23 e Juniores di Anadia. Jacopo Vendramin ha conquistato oro e titolo continentale nello scratch juniores precedendo l’irlandese Maximilian Fitzgerald e Matvei Iakovlev, in gara con la maglia degli Atleti...


Argento per Renato Favero (4.07.132)e bronzo per Luca Giaimi (4.10.634) nell'inseguimento individuale under 23. Bravi i due azzurri a conquistare la finale e la finalina soprattutto Favero che ha dovuto vedersela per l'oro con il talento britannico Josh Charlton (già...


Arrivano dalle donne le prime medaglie per l'Italia ai Campionati Europei su pista che oggi hanno preso il via dal velodromo di Anadia in Portogallo. E subito grande protagonista una ritrovata Federica Venturelli che conquista l'oro nell'inseguimento individuale donne under...


Oggi al Tour de France si riposa e i corridori, si stanno prendendo qualche ora di svago prima di ripartire domani per la seconda settimana di corsa. In classifica generale, adesso Tadej Pogacar è secondo, con un distacco di 29”...


ALPECIN- DECEUNICK. 9. Due vittorie di tappa e la prima maglia gialla a Lille. L’inizio è d’autore, ma anche il prosieguo non è poi male. Peccato solo per Jasper Philipsen, una vittoria con tanto di maglia gialla, ma poi è...


Se ne è andato in un pomeriggio di piena estate, a 74 anni, sconfitto da una breve quanto inesorabile malattia. Lido Francini era conosciutissimo nel mondo del ciclismo. Proveniente da una famiglia appassionatissima di questo sport - il babbo Alighiero...


Sono stati 8 i ciclisti a centrare il successo nelle prime 10 tappe del Tour de France 2025 in rappresentanza di 6 nazioni. Tadej Pogacar e Tim Merlier sono stati gli unici ad andare a segno due volte, Jonathan Milan...


Un inizio di settembre di grande ciclismo tra Liguria e Toscana, con il Giro della Lunigiana, prima quello femminile juniores e a seguire quello degli juniores uomini. La presentazione degli eventi presso la Sala stampa della Camera dei Deputati...


In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del Mondo Pogačar. Arrivano così le nuove Pogi’s Superlight, già ai piedi di...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara ad affrontare il Giro della Valle d’Aosta con una formazione giovane e ambiziosa. La corsa, articolata in cinque tappe, prenderà il via il 16 luglio da Aosta e si concluderà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024