LUNA ROSSA. CON I CT BENNATI E VILLA INIZIA IL PROGETTO COPPA AMERICA

NEWS | 04/12/2021 | 13:39
di Pier Augusto Stagi

La nostra anticipazione di due giorni fa su Luna Rossa che cerca ciclisti per la prossima Coppa America è finita oggi anche sulla Gazzetta, che è un po’ come ricevere un attestato di stima e di buon lavoro. Ne scrive Luca Gialanella, con una paginata rosa da non perdere. «Andare a 100 all’ora in bicicletta... sul mare - scrive il responsabile delle pagine del ciclismo sulla rosea -. Ma no, dai, è una battuta. Diciamola così, allora: pedalare, in mezzo alle onde, come in uno sprint su pista, sotto le vele. Le ruote non ci sono, manubrio e sella sì. La forza delle gambe per mantenere alla massima pressione gli apparati idraulici e mettere così nelle migliori condizioni i trimmer, gli specialisti che regolano il movimento di vele e derive. Più potenza, più velocità».


Cambia il regolamento, dal 2024 la Coppa America di vela apre alle bici, che potranno salire a bordo. I corridori al posto dei grinders, quei fenomeni che muovono come forsennati le manovelle dei verricelli avanti e indietro. «Chi meglio dei pistard? – ci ha spiegato giovedì sera a Milano in occasione dei “Garmin Beat Yesterday” Giovanni Bruno, ex direttore di Sky Sport, ma sempre volto e punto di riferimento della tivù americana, sia per questioni ciclistiche e velistiche (lui viene da Azzurra, ricordate? oltre ad essere oggi un ciclista praticante, molto praticante). Loro, i pistard, sono abituati ad accelerazioni brucianti e per 25 minuti sanno sprigionare 400 watt come niente».


E come giustamente scrive Gialanella, «servono atleti potenti ed esplosivi: il prototipo dei ragazzi del quartetto d’oro dell’Olimpiade, come Pippo Ganna o Francesco Lamon, per esempio, l’uomo che scatta dai blocchi e lancia il quartetto con tempi da 1’ sul Chilometro con partenza da fermo (vuol dire 60 km all’ora di media)».

E come da tuttobiciweb anticipato, è stato proprio Max Sirena, lo skipper di Luna Rossa, nei giorni scorsi ad alzare il telefono e a chiamare il nuiovo Ct della nazionale italiana Daniele Bennati: «Ciao Daniele, sono Max». «Obiettivo – scrive Gialanella -: pensare a corridori che possano essere interessati a questa iniziativa. E la stessa chiamata arriverà anche a Marco Villa, il c.t della pista che è appena tornato dal raduno a Gran Canaria dei ragazzi d’oro».

In verità, per la vela è un ritorno al passato, visto che nel 2017 l’idea era venuta a Team New Zealand che aveva messo quattro giganti a pedalare. «Dai grinders ai cyclors, i ciclisti del mare, fusione di cyclists e sailors, marinai – si legge sulla Gazzetta -. Nell’equipaggio neozelandese ce n’erano quattro, e uno di questi era Simon Van Valthooven, soprannominato Rhino (rinoceronte) per la sua forza. Van Valthooven è nell’albo d’oro della pista all’Olimpiade: bronzo nel Keirin a Londra 2012. Escluso dalla selezione per Rio 2016, ha poi deciso di accettare la proposta della barca neozelandese. «Qui non siamo ciclisti, ma atleti - ha spiegato -. L’unica differenza? Non mi era mai capitato di pedalare a 40 nodi all’aperto. La velocità, con la pista, è molto simile». Che cosa devono fare i cyclors? Pedalare per dare energia ai verricelli che, sotto pressione, gestiscono tutti i sistemi idraulici. Un lavoro molto faticoso, che unisce potenza e velocità, per manovre velocissime. Come tanti piccoli inseguimenti in pista, uno dietro l’altro».

E cosa dice Bennati? «Incontrerò la settimana prossima Max Sirena per capire bene esattamente di quante persone abbiano bisogno e con quali caratteristiche. È un progetto molto interessante, che ci apre scenari nuovi. Io ho conosciuto Sirena in passato grazie a Jovanotti (Bennati è molto amico di Jova, ndr): lui mi ha chiamato per chiedermi se ci fossero corridori disponibili».

E Marco Villa, c.t. della pista uomini e donne, aggiunge: «Sapevo che c’era già stato un pistard in Coppa America. È sicuramente un impegno da velocisti, ci vuole più potenza esplosiva che resistente. È un onore che vengano a cercare nel ciclismo queste figure, e questo mi fa dire che dovremmo essere anche noi a fare lo scouting per cercare potenziali corridori in altri sport», si legge sempre sulla rosea.

foto tratte da youtube

Copyright © TBW
COMMENTI
Cypo
5 dicembre 2021 07:40 sbunda
Vi immaginate cipollini a bordo? Esplode la barca!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ci sono problemi al Tour de France: una petizione potrebbe mettere a repentaglio la tappa regina della Grande Boucle. Non si tratta di una tappa qualsiasi, ma della ventesima da Le Bourg-d'Oisans e l'Alpe d'Huez attraverso la salita del Col...


L'eccezionale viaggio di Biniam Girmay con l'Intermarché-Wanty giunge al termine dopo quattro anni e mezzo costellati di successi straordinari. Il velocista eritreo ha raggiunto traguardi decisivi e si è affermato ai vertici del ciclismo mondiale, supportato dalla guida professionale del...


Dopo nove anni ricchi di risultati ai massimi livelli del WorldTour, la partnership tra Merida e il Team Bahrain Victorious giunge al termine. Una scelta condivisa da entrambe le parti, e per l’azienda taiwanese l’occasione per ridefinire e sviluppare nuove...


Non facciamone un mistero,  la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider Power2Max, il tutto incorniciato da corone in lega lavorate al CNC....


Oggi al Principe di Savoia a Milano verrà incoronato Giulio Ciccone come premio Oscar tuttoBICI 2025, grazie a un'annata che l'ha visto in gran forma sulle Ardenne e protagonista di un paio di bei successi spagnoli in estate. Alla vigilia...


Trent’anni di vita, trentuno edizioni dell’Oscar tuttoBICI. Quello che nacque nel 1995 con il nostro giornale era un pre­mio piccolo, inizialmente pensato per valorizzare una delle categorie più importanti per i giovani, quella degli juniores. Bene quel premio, la cui...


In una recente intervista alla televisione francese, il direttore del Tour de France Christian Prudhomme è tornato a parlare delle caratteristiche che deve avere una corsa speciale come la Grande Boucle, per continuare a mantenere alto l’interesse. Il Tour de...


“Allenarsi e vincere in bici con 6 ore alla settimana”: 103 tabelle, grafici, disegni e programmi di allenamento e nutrizione, per il ciclista tempo-limitato… “La Bibbia dell’allenamento ciclistico”… “Allenarsi e gareggiare con il misuratore di potenza”… “Cycling anatomy”, 74 esercizi...


Le luci della ribalta tornano a brillare sul tradizionale galà di fine stagione In Fuga verso il 2026 a Porto Sant’Elpidio, in occasione della consegna del Premio Ferro di Cavallo. Come ogni anno, nel mese di dicembre, si celebra il grande...


Ancora variegata l’attività di atlete e atleti del modenese Ale Colnago Team. In primis il sodalizio diretto da Milena Cavani ed Eva Lechner è orgoglioso delle nuova convocazione in azzurro per le due più che promettenti juniores Nicole Azzetti ed Elisa Bianchi...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024