LAPPARTIENT. «DOPING E DOPING MECCANICO, CONTROLLI SEMPRE PIU' EFFICACI E MIRATI»

INTERVISTA | 22/09/2021 | 07:50
di Paolo Broggi

Alla vigilia dell’assemblea che domani lo cofermerà per un altro quadriennio alla guida dell’UCI - risultato scontato anche perché è candidato unico - il presidente dell'UCI David Lappartient ha concesso una lunga intervista ai colleghi Nicolas Berriegts e Nicolas Gachet del sito francese Directvelo. L’occasione per tirare le somme del suo primo mandato e fare il punto su alcune questioni particolarmente spinose. Aldilà delle note politiche e del programma del mandato - completare il programma dell’Agenda 2022 «che potete leggere tutti sul sito internet dell’Uci e che è già stato svolto al 90% - i passaggi più interessanti sono quelli dedicati alla ricerca di un ciclismo sempre più pulito.


IL GAP IN GRUPPO. «Alcuni corridori ci hanno fatto delle segnalazioni sul fatto che all’interno del gruppo ci siano gap difficili da motivare. Non ci sono accuse dirette, non sanno niente di preciso, ma si pongono delle domande e le hanno poste anche a noi».


DOPING. Ovviamente il primo pensiero va al doping: «La natura umana stessa richiede che ci sia sorveglianza, l’imbroglio è sempre possibile. Noi abbiamo fatto tanto ma la  lotta non è mai definitivamente vinta. Il divieto di utilizzo del Tramadol è stato un progresso e quando i corticosteroidi saranno banditi dal 1 gennaio 2022 faremo un altro passo avanti. La scelta di affidarci all’ITA, la nuova agenzia antidoping che ha sostituito la CADF, ci ha permesso di compiere ulteriori passi avanti, il controlli sono sempre più serrati, ci sono corridori che al Tour de France sono stati controllati anche tre volte in un giorno - all’alba, prima della partenza e dopo l’arrivo - non perché siano sospettati ma perché sono i migliori. Se i laboratori non trovano niente... io oso pensare che sia perché non c’è niente da trovare. Abbiamo effettuato e continuiamo a effettuare controlli ipermirati e ravvicinati e intendiamo continuare su questa strada».

IL DOPING TECNOLOGICO. «Anche in questo caso continuiamo a controllare senza sosta, siamo arrivati anche a smontare le biciclette al termine di tappe come quella de la Planche des Belles Filles e quella del Col de la Loze. Adesso abbiamo sviluppato una nuova tecnologia, una sorta di macchina per i raggi X portatile che ci permetterà di essere operativi ovunque. È stato usata per la prima volta ai Giochi Olimpici. Oggi non esistono motori che non emettono campi magnetici: stiamo indagando su questo, stiamo indagando sulla possibilità di attivare i motori a distanza, senza avere pulsanti sulla bicicletta. Con le migliaia di controlli che abbiamo fatto non abbiamo trovato nulla ma questo non ci fa desistere e continueremo a cercare».

Copyright © TBW
COMMENTI
Mah
22 settembre 2021 10:26 Albertone
Sin dagli albori il doping, di qualunque forma sia, e' sempre avanti all'antidoping. La vicenda Armstrong ha mostrato a 360° il livello di intrecci politici ed economici che manovravano il teatrino. Purtoppo barare e' spesso nell'indole umana, quindi il fenomeno sara' sempre un'utopia di difficile estirpazione. Apprezzo comunque il tentativo di lotta

@ Albertone
22 settembre 2021 11:30 titanium79
Concordo. Aggiungo in piu' che spesso i controlli tecnologici sono stati saltati per assenza di strumentazione specifica.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Pieri si è riunito permettendo ai corridori confermati e ai nuovi innesti di conoscersi e di condividere obiettivi e motivazioni per la prossima stagione ciclistica. Durante il raduno sono stati annunciati alcuni cambiamenti nello staff tecnico, con l’uscita...


Nel primo pomeriggio di domani, sabato 29 novembre, il ciclismo veneziano vivrà una lunga e bella giornata dedicata alla cerimonia delle premiazioni della stagione 2025 che lo ha visto protagonista nelle varie gare su strada, su pista, di mountain-bike e...


Il dibattito sulla possibile scelta di far pagare un biglietto per assistere allo spettacolo del ciclismo si arricchisce di continui interventi con pareri ora favorevoli, ora contrari. A far sentire la propria voce è Mario Cipollini, che torna a parlare...


Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024