LOPEZ. «HO SBAGLIATO, CHIEDO SCUSA A TUTTI»

VUELTA | 05/09/2021 | 09:30
di Francesca Monzone

Dopo il crollo di nervi sono arrivate le scuse: Miguel Angel Lopez, che ieri aveva abbandonato la corsa, si è pubblicamente scusato. Il colombiano, spinto sicuramente dalla squadra, ha chiesto scusa a tutti: alla Vuelta, ai suoi compagni di squadra, a tutto lo staff e anche al pubblico, che sulla strada lo aveva applaudiva e incitato.


«Voglio scusarmi con i miei compagni. Eravamo rimasti in pochi, eravamo in cinque a La Vuelta e abbiamo lavorato ogni giorno, loro lasciano la propria pelle giorno dopo giorno, danno il massimo, il 100%. È stato un po' tutto complicato, ma alla fine è andata così. Ho rinunciato a combattere per una battaglia che era praticamente persa. Voglio solo dire ai tifosi, agli sponsor, a tutta l'organizzazione de La Vuelta: scusatemi per quello che è successo ieri».


Quella di Lopez è stata un’ammissione di colpa, senza ricerca di scuse o attenuanti. Lo scalatore colombiano era terzo in classifica generale ma ieri nella penultima tappa, quando ha visto che le altre squadre erano riuscite a tagliarlo fuori dalla corsa per il podio, è crollato. Si è trovato staccato e non è riuscito a trovare la forza e la motivazione per continuare la corsa. Miguel Angel Lopez, si è fermato e ha messo i piedi a terra e ha smesso di pedalare. In quel momento di crisi, il suo unico pensiero era la fuga al riparo nell’ammiraglia, perché aveva fallito e non sarebbe salito sul podio finale della corsa.

«Come molti hanno visto, è stata una situazione scomoda, difficile da risolvere. Ci siamo trovati in un momento difficile: la Bahrain Victorious ha giocato bene le sue carte, ed era difficile colmare un divario così, anche se piccolo, a questo punto della Vuelta. C'era molta fatica e ovviamente nessuno ci avrebbe aiutato a chiudere il buco in quel momento. Abbiamo comunque provato a reagire. Ci sono stati molti fattori e, alla fine, è un peccato aver finito La Vuelta in questo modo».

Oggi a Santiago de Compostela calerà il sipario sulla Vuelta di Spagna, quasi certamente la vittoria sarà di Roglic, che da primo in classifica in generale, oggi per la cronometro conclusiva partirà da grande favorito. La Movistar che sperava di avere due uomini sul podio, adesso dovrà accontentarsi del secondo posto di Enric Mas, mentre la sfida più interssante sarà quella per la terza posizione, ovvero tra Jack Haig, terzo e Adam Yates che lo segue a un minuto. Le scuse di Lopez ci sono state, ma in molti si chiedono cosa succederà adesso in casa Movistar.

Copyright © TBW
COMMENTI
Se ne e' accorto ?
5 settembre 2021 10:02 titanium79
Ma va' ? Se alla prima delusione ci si ritira hai davvero imparato poco. Sportivamente e nella vita

IMPARARE....
5 settembre 2021 12:48 IlSerpe
Prima che sia troppo tardi , cambia mestiere.

Scuse tardive
5 settembre 2021 13:18 59LUIGIB
Scuse tardive e secondo me dettate soltanto al portafoglio capriccioso incostante immaturo peggio di Rohan Dennis (anche lui fulgido esempio di professionista) ma intanto qualcuno che li mette sotto contratto li trovano sempre

Quasi OK
5 settembre 2021 13:48 geom54
infatti, prima chiedere scusa ai colleghi di lavoro.... e NON ai "COMPAGNI" e subito appresso ai datori di lavoro.... semplice, lineare.... come giusto che sia.

RIDICOLO
5 settembre 2021 14:59 libero pensatore
Bruttissima figura mondiale, subito da licenziare.

Marzo 2021
5 settembre 2021 15:45 Fuga da lontano
4 Marzo 2021
Intervista ad un quotidiano colombiano.

:“Il ciclismo è complicato e inizi a pensare come Tom Dumuolin. Ad essere sincero, avevo pensato di ritirarmi e fare un passo indietro, perché ci sono situazioni complesse. La pressione, i sacrifici, la fatica, gli infortuni sono complicati. Quando sei capitano sei responsabile per l’intero team, ma ci sono momenti di disperazione e a volte non pensi a sangue freddo. L’importante è essere circondato dalle persone giuste, la tua famiglia ti rimette in pista”.
“All’Astana facevo sempre Giro-Vuelta, finché l’anno scorso non mi ha portato al Tour senza pressioni. Quest’anno ho cambiato team e mi vogliono al Tour e alla Vuelta. Si potrebbe pensare che le montagne del Giro siano più adatte a me, ma bisogna adattarsi a quello che decidono i capi. Vedo come una cosa positiva avere più capitani, così la pressione può alleggerirsi, perché all’Astana ero capitano unico e l’intero team lavorava per me. Poi vai in un team con altri capitani e la pressione va via”.

Nelle parole di Lopez, secondo me, vi sono le basi per capire quanto è avvenuto ieri.


Commenti dettati dall'invidia?
5 settembre 2021 16:11 pickett
Il primo italiano a 1 ora e due minuti di distacco in classifica,tre settimane di figuracce da cioccolatai per i nostri eroi,con una classica fuga da comprimario che non fa paura a nessuno contrabbandata per un'impresa storica...Magari l'avessimo noi uno scalatore come Lopez!Ilsuo ritiro dimostra quanto ci teneva alla Vuelta,e quanto ci tiene al suo mestiere.Purtroppo al Giro abbiamo visto tanti campioni,o presunti tali,prendere le mezze ore di distacco e arrivare al traguardo ridendo e scherzando.Non gliene fregava un c. ..Solidarietà a Miguel Angel.

Perché di scusa?
5 settembre 2021 17:12 tonifrigo
Sì scusi con i compagni e basta. La Vuelta é da sempre una corsaccia dove succedono cose strane. Ci sono vincitori "spariti" giá l' anno dopo. Bah, MAL merita di piú. Lo hanno azzannato come iene.

pickett
5 settembre 2021 18:19 alerossi
commento contraddittorio. se uno ci tiene alla corsa arriva anche ultimo pur di finirla. e lopez poteva fare 6° (e non ultimo) in classifica, nella media dei suoi risultati

.
5 settembre 2021 18:56 Rallenta
4 o 5 mesi senza stipendio, e vedi come si raddrizza.
Irrispettoso, patetico e senza attributi.
Figura da cioccolataio in mondo visione!

A tutti gli Hidalgos
5 settembre 2021 21:44 Nicola70
Corredare i propri commenti dal proprio curriculum vitae please!

Peccato
5 settembre 2021 23:15 AleC
Ho paura che questo cedimento marchierá la sua carriera, la segnerà in negativo per sempre, ed è un peccato perché ci ha abituati a tanto spettacolo.
Ma dalla sceneggiata del Tour 2019, Rohan Dennis risalí con un mondiale crono e un 2020 stellare. Speriamo.

ehm
6 settembre 2021 07:41 kristi
sono un cioccolataio , vendo cioccolata di mestiere , cosa avete tutti contro di me ??

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Robert Gesink saluta il Giro d’Italia dopo una sola tappa: il trentasettenne atleta della Visma Lease a Bike non prenderà il via oggi San Francesco al Campo a causa dei postumi della caduta che lo ha visto coinvolto ieri assieme...


Tadej Pogacar ieri a Torino non si è vestito di rosa: la sua UAE Emirates ha imposto il ritmo alla corsa per tutta la giornata, poi ualcosa non ha funzionato e sull’ultima salita a ruota dello sloveno sono rimasti Narvaez...


  La seconda tappa del Giro d’Italia 2024, da San Francesco al Campo, provincia di Torino sede di un attivo velodromo, pone il traguardo al Santuario di Oropa, sopra Biella. Tappa tutta piemontese, breve ma tosta, soprattutto nel finale con...


Dopo lo spettacolo della tappa inaugurale di Torino, il Giro entra nel vivo proponendo il primo arrivo in salita. La prima parte della San Francesco al Campo - Santuario di Oropa di 161 km si snoda pianeggiante attraverso il Canavese...


Oggi ci sarà uno degli arrivi più interessanti di questo Giro d’Italia numero 107 ed è tanta l’attesa per sapere il nome del vincitore. Il gruppo arriverà ad Oropa, dopo aver percorso 161 chilometri e la domanda che in tanti...


Arriva un altro appuntamento con il grande ciclismo giovanile per tutti gli appassionati sulle pagine di tuttobiciweb: oggi, infatti, trasmetterenmo in diretta streaming le fasi finali del 57° Circuito del Porto Trofeo Arvedi, organizzato come sempre da Club Ciclistico Cremonese...


È decisamente una notizia poco piacevole quella che arriva da Endine Gaiano, nel cuore della Bergamasca. Dopo 40 anni di attività, infatti, la Orobica Cicli chiude e licenzia tutti e 51 i suoi dipendenti. Lo fa sapere la Fiom Cgil...


Dopo la grande partenza da Torino “Un Giro nel Giro”, il circuito di pedalate amatoriali, dedicato a clienti e appassionati ciclisti, sul percorso del Giro d’Italia organizzato da Banca Mediolanum, da ventidue anni sponsor ufficiale della Maglia Azzurra del Gran...


Si ritorna in sella dopo un eccezionale mese di aprile, che ha regalato 6 successi. A inaugurare la serie è stato Pavel Novak, che ha dominato il Trofeo Piva il 7 aprile, mentre Florian Kajamini ha trionfato sia a San...


Domenica su due fronti per la formazione Continental del Team Biesse Carrera, che chiude la settimana con un duplice impegno tra Lombardia e Toscana. A Cremona la squadra diretta da Marco Milesi partciperà all'appuntamento internazionale del Circuito del Porto-Trofeo Arvedi,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi