I VOTI DI STAGI. LOPEZ FA MALE, ROGLIC FA TUTTO BENE, MADER E CARUSO FANNO TANTO

I VOTI DEL DIRETTORE | 02/09/2021 | 20:30
di Pier Augusto Stagi

Miguel Angel LOPEZ. 10 e lode. Deve solo convincersi che ha una gamba super e quando scatta fa male, nel senso che lo fa bene. Vince alla grande una tappa importante, di quelle che restano e danno la cifra del corridore. Lui ha una cifra da numero uno, ma ci deve credere sempre, non quando gli capita.
 
Primoz ROGLIC. 10 e lode. C’è poco da dire: è di un’altra dimensione. Mai in affanno, anzi, in affanno manda regolarmente gli altri che si affannano a stargli a ruota.
 
Eric MAS. 8. Va forte, molto forte, e paga solo la rasoiata finale di Roglic a pochi chilometri dal traguardo. Fa il gioco di squadra come deve essere fatto e resta appiccicato alla ruota dello sloveno fino alla fine: perde solo la volata finale.
 
Egan BERNAL. 7. Per un vincente è dura non vincere. È dura rimediare schiaffoni. Ma il colombiano lotta, con quello che ha (non è poco), pagando qualcosina nel finale.
 
Jack HAIG. 6,5. Lotta come un leone, per difendere il quarto posto e sperare in qualcosa di più. La sua squadra, però, con uno strepitoso e inesauribile Damiano Caruso è da urlo: un bell’8 non glielo toglie nessuno.
 
David DE LA CRUZ. 6,5. Lo spagnolo della Uae Emirates fa la sua parte, come sempre e più di sempre. Anche oggi è lì: a pochi secondi dalla top ten della generale.
 
Gino MADER. 8. Vedi la pagella di Haig e il voto dato alla squadra. Gino e Damiano uomini squadra.
 
Sepp KUSS. 8. Doppia P e doppia SS, per uno corridore che è sempre pronto a farsi in quattro.
 
Louis MENTJES. 7. Oggi il sudafricano della Intermarché fa davvero corsa di testa, in una tappa nella quale occorreva avere tutto: non solo le gambe.
 
Adam YATES. 6. Fa il suo, restando lì, con il suo capitano, ma è evidente che in questa terza settimana sta pagando dazio. È in riserva.
 
Michael STORER. 8. Dopo aver vinto due tappe (7a e 10a tappe), oggi il 25enne australiano del Team DSM conferma di essere la vera rivelazione di questa Vuelta. Corridore di assoluto talento.  

Fabio ARU. 6. Corre con tenacia e impegno la sua ultima corsa, cercando di non perdere mai il suo fine ultimo: provarci.
 
Rafal MAIKA. 7. Dei corridori in fuga, era quello più vicino e messo meglio in classifica: 54’15” dalla maglia rossa, un’eternità. Ma dopo la bella vittoria di tappa, il polacco della UAE Emirates pensa ad un magico bis, che darebbe un senso pensantissimo alla sua Vuelta più che positiva a prescindere.
 
Yukiya ARASHIRO. 6,5. Il giapponese della Bahrain Victorious per un lungo tratto di tappa è il solo ad avere sulle spalle il peso di tirare il gruppo, per fare in modo che il gruppo non aumenti troppo il proprio vantaggio.
 
James PICCOLI. 7. Il 29enne corridore canadese in forza alla Israel Startup Nation ha il grande merito di dare il là alla fuga di giornata. È lui l’iniziatore di tutto. Bravo! Gli vanno dietro Bouwman(Jumbo-Visma), Cherel e Dewulf(AG2R-Citroën), De Tier e Planckaert(Alpecin Fenix), Izagirre (Astana-Premier Tech), Gamper (Bora-Hansgrohe), Canal, Okamika e Sanchez (Burgos-BH), Bagües (Caja Rural-Seguros RGA), Herrada (Cofidis), Keukeleire (EF Nippo), Martin e Mate (Euskaltel-Euskadi), Le Gac (Groupama-FDJ), Taaramäe (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Puccio (IneosGrenadiers), Cras e Vanhoucke (Lotto Soudal), Erviti (Movistar Team), Howson e Schultz (Team BikeExchange), Arensman e Storer(Team DSM), Aru e Lindeman (Team Qhubeka NextHash), Brambilla e Nibali(Trek-Segafredo) e Majka (UAE Team Emirates).
 


Copyright © TBW
COMMENTI
Lopez
2 settembre 2021 21:02 titanium79
10 ? E' stato lasciato semplicemente andare dai big. Roglic , avesse voluto, vinceva anche oggi. Bernal è l'unico che ci ha provato davvero a mettere in crisi Roglic. 7 troppo poco

Yates
2 settembre 2021 21:21 Ale1960
La sufficienza a Yates è inspiegabile. Non lo si vede mai nel vivo della corsa, arranca e puntualmente si stanca. Bernal avrebbe bisogno di ben altro. L'inglese è decisamente nel suo anno peggiore.

bernal
2 settembre 2021 22:11 alerossi
al giro c'era qualche lettore che lo dava più forte anche di pogacar. abbiamo capito in questa vuelta il suo reale valore (dopo un giro di scarsissimo livello). un buon corridore, da top5 che può vincere solo se mancano coloro che sono più forti di lui ( e non solo pogacar e roglic).

alerossi
3 settembre 2021 00:00 Finisseur
niente non ci arrivi. uno ha vinto il giro, uno è caduto dopo due giorni di tour e ha puntato sulla vuelta. Ma che te lo dico a fare guarda la pesca alla trota.

Per Finisseur
3 settembre 2021 10:01 Ale1960
Impara a rispettare le opinioni degli altri. Alerossi ha perfettamente ragione su Bernal. Se trova Pogacar e Roglic, ci perderà sempre. Buon corridore,forse anche di più. Ma con gli sloveni non ha niente a che fare.

finisseur
3 settembre 2021 10:45 alerossi
roglic alla paris nice è andato forte, all'itzulia è andato forte, alla fleche wallonne è andato forte, alle olimpiadi è andato forte, alla vuelta è andato forte. bernal oltre al giro cosa ha fatto? solo un podio alla strade bianche. non puoi essere considerato fenomeno se fai solo una corsa all'anno

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La UAE Team Emirates detta legge anche nella Ribera de Arriba / Ribadesella, seconda tappa della Vuelta Asturias. Alla conclusione dei 200 chilometri in programma António Morgado, vincitore settimana scorsa del Giro di Romagna, ha anticipato Albert Torres, spagnolo della...


Conclusione al fotofinish - e finale davvero imprevedibile - per la terza edizione del Giro della Franciacorta, abbinato al Gran Premio Ecotek e al Gran Premio MC Assistance. Federico D’Aiuto (General Store essegibi F.lli Curia) è stato autore di una...


Colpo doppio dello svedese Jakob Söderqvist nella terza tappa del Tour de Bretagne, la Pontivy - Guérande di 180, 8 km. Il portacolori della Lidl-Trek Future Racing ha preceduto Théo Laurans (Morbihan Adris Gwendal Oliveux) e Morne Van Niekerk (St-Michel-Mavic-Auber...


Confermando l’eccellente avvio di stagione il ventitreenne aretino Francesco Della Lunga ha conquistato a Lastra a Signa il terzo successo stagionale regolando un gruppo di trenta atleti. Una vittoria merito della sua bravura e delle sue note doti di velocista,...


  Il bergamasco di Sorisole Marco Rota si è aggiudicato la cronoscalata da Brusimpiano ad Ardena, nel Varesotto, per la categoria allievi. Il portacolori del Pedale Brembillese ha coperto la distanza di 3, 2 km in 7 minuti e 28...


Richard Carapaz fa saltare il banco nella quarta tappa del Giro di Romandia, la Saillon - Leysin di 151, 7 km: l'ecuadoriano della EF Education Easypost ha piazzato il suo attacco a tre chilometri dalla conclusione staccando Carlos Rodriguez (Ineos...


Dopo anni di Commissariamento, lunedì la Lega del Ciclismo Professionistico avrà finalmente un governo. Il candidato presidente è l’onorevole Roberto Pella, deputato di Forza Italia, sindaco di Valdengo (Biella) e vice presidente dell’ANCI, l’associazione dei Comuni Italiani. Uno dei vicepresidenti...


Due giorni dopo i festeggiamenti per il primo podio della storia ottenuto a Camignone, il Team ECOTEK vive un’altra giornata indimenticabile grazie a Michele Bonometti, capace di chiudere al secondo posto il Liberazione di Roma, gara nazionale a cui...


Tobias Lund Andresen continua a stupire e conquista in Turchia il terzo successo di tappa sulle sette disputate fino ad ora: «In realtà speravo di vincere una tappa venedo qui in Turchia, ma di sicuro non avrei mai immaginato di...


Volata a due nel Gran Premio Liberazione per allievi e successo di Filippo Colella. Il brianzolo, dell'Unione Sportiva Biassono, ha fatto la sua la classica di Roma battendo il compagno di fuga Mattia Chinellato (Logistica Ambientale Spezia Bike) con il...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi