MONDIALI MTB 2021, CROSS COUNTRY: SCHURTER, UN SORPASSO CHE VALE...NTINO

MTB | 29/08/2021 | 08:24
di Nicolò Vallone

Nino Schurter su Mathias Flueckiger come Valentino Rossi su Sete Gibernau o qualsiasi altro dei rivali tradizionalmente beffati?


Ok, ci passano mille distinguo in mezzo, ma l'implacabile maestria con cui il NOVE VOLTE CAMPIONE IRIDATO sistematicamente, quando si trova a tu per tu con l'avversario all'ultimo giro, finisce per spuntarla sul traguardo, ha molto del "chirurgo della ruota grassa."


Ciò a cui abbiamo assistito ieri sul circuito di Daolasa (Commezzadura, Val di Sole, Trentino) ai Mondiali MTB 2021 è qualcosa da prendere, impacchettare, conservare gelosamente, guardare e riguardare, per godere di questo sport. Dello sport. In generale. Un fenomeno di 35 anni che parte subito all'attacco con la consapevolezza dei più grandi, si fa raggiungere da un avversario che conosce molto bene, è suo compagno di nazionale, con cui ci si può accordare per arrivare insieme all'ultimo giro, e lì ripetere il copione che tutti conoscono fin troppo bene e in cui cascano altrettanto bene: Flueckiger fa l'andatura, sta davanti di pochi centimetri per tutto il tratto più tecnico, sulle salite, sui serpentoni, sui salti, sul ponte, sui sassi, quasi forse pensa di potercela fare... ma alla fine si deve rassegnare all'idea di arrivare 2° per il terzo anno consecutivo nel Cross Country iridato. Perché all'età di 35 anni, dopo che qualcuno lo dava ormai per finito, il signor Nino Schurter da Tersnaus, frazioncina del comune di Lumnezia, Canton Grigioni, ha deciso che, oltre a detenere il record di più giovane campione del mondo di sempre nella sua specialità (nel 2009 a Canberra, anni 23) e consolidare quello di maggior numero di Mondiali vinti, vuole chiudere il cerchio della Storia e diventare pure il campione mondiale XCO più anziano. Per averli tutti lui, quei primati di numero e di età. E così, alla penultima curva, di slancio s'infila all'interno e scappa via con tutta la forza residua che gli resta. E che forza! La forza ineluttabile della leggenda che si compie.

 

Queste le parole di Schurter dopo la corsa da annali della Mountain Bike di ieri: 

«È fantastico essere di nuovo qui, è stata la gara perfetta: sono partito bene, poi mi sono trovato al comando con Mathias e abbiamo collaborato bene. Nell’ultimo giro ero stanco e ho cercato soprattutto di rimanere attaccato a lui. All’inizio della discesa ho provato a passare, ma lui aveva già capito il mio piano e ha chiuso tutte le linee. Mi rimaneva solo una curva in cui provare il sorpasso, e ci sono riuscito! Avevo dei dubbi su me stesso, sono onesto, dopo un anno in cui non sono riuscito a rendere come mi aspettavo. Adesso non so ancora cosa mi attenda: ero convinto di poter tornare al successo, ed essere riuscito a farlo ai Mondiali mi dà maggiore serenità per qualsiasi scelta deciderò di compiere per il mio futuro.»

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Michael Vanthourentout raddoppia e vince anche la seconda prova del Superprestige Elite che oggi si è svolta a Overijse in Belgio. Il belga della Pauwels Sauzen Altez Industriebouw replica al successo ottenuto a Ruddervoorde lo scorso 19 ottobre (aveva vinto...


Una vigilia serena ma un po' strana, per Elia Viviani, ma non avrebbe potuto essere diversamente con un intervistatore del genere... La sera prima dell'ultima corsa ufficiale della sua carriera (le ultime pedalate le darà tra poche settimane alla Sei...


Trionfo storico di Sara Casasola a Overijse in Belgio. La friulana della Crelan Corendon conquista la seconda prova del Superprestige di Ciclocross per donne elite. E' la seconda italiana della storia a scrivere il suo nome in una prova della...


Una morte che ha ci lasciato con il groppo in gola e troppi dubbi nella mente: perché? Questo è l'ìinterogativo, questo è quello che la procura di Vicenza cercherà di capire con l'autopsia sul corpo di Kevin Bonaldo, richiesta dalla...


Tempo di bilanci al termine della stagione 2025. Prendendo in esame Grandi Giri, Campionati del Mondo (in linea e a cronometro) e Classiche Monumento, sono state dieci le corse top disputate in questo anno solare. A dettare legge è stato...


Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima non prendevamo affatto in considerazione. Cambiano i tempi di recupero,...


È davvero uno splendido bis, quello firmato da Jonathan Milan nella classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio ACM Asfalti, la graduatoria riservata ai giovani professionisti - quelli da... maglia bianca - fortemente voluta da quel super appassionato che è Nicola Miceli. Il...


Isaac del Toro concede il bis e, dopo il successo nel campionato nazionale a cronometro, conquista anche il titolo messicano su strada. L’atleta della UAE Team Emirates si è presentato solo sul traguardo di Valle de Guadalupe al termine dei...


Sul veloce e asciutto tracciato di Salvirola, sulla carta adatto agli stradisti, a esultare sono stati gli specialisti della mtb Lucia Bramati (FAS Airport Services Guerciotti) e Filippo Fontana (Cs Carabinieri), che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Gran...


Vittoria Guazzini e Chiara Consonni conquistano la medaglia di bronzo nella Madison iridata di Santiago del Cile. Le campionesse olimpiche di Parigi totalizzano venti punti e salgono sul terzo gradino del podio alle spalle delle britanniche Leech  e Archibald  (oro...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024