GIRO D'ITALIA U23 2021, PIGANZOLI IN TOP 10: «NON ME L'ASPETTAVO. ORA IL DIPLOMA!»

DILETTANTI | 12/06/2021 | 09:36
di Carlo Malvestio

I corridori italiani non sono riusciti a lottare per la maglia rosa al Giro d’Italia U23 2021, ma di segnali incoraggianti ne sono arrivati comunque. Molti ragazzi del primo anno, infatti, hanno dimostrato tutte le loro qualità, dando l’impressione di poter presto lottare per risultati prestigiosi. Tra questi Davide Piganzoli della Eolo-Kometa, valtellinese classe 2002, che ieri sull’ultimo arrivo in salita al Nevegal ha chiuso nono, blindando la Top 10 in classifica generale. Niente male per un ragazzo alla prima esperienza in questo tipo di gare.


«Non mi aspettavo di andare così forte. Ho un'ottima forma e ho lottato per difendere la Top 10 – racconta a tuttobiciweb -. Ci sono riuscito e sono davvero contento. Ayuso ha un altro passo, ma anche Vandenabeele e Johannessen avevano una marcia in più rispetto a me. Essendo un primo anno, però, credevo di essere molto più lontano da loro e invece, tutto sommato, ho dimostrato di potermela giocare».


Piganzoli ha sposato quest’anno il progetto di Basso e Contador, unendosi ad un ambiente che, in ambito U23, è soprattutto spagnolo. «All'inizio non capivo nulla, col passare del tempo però ho cominciato a parlare un po' spagnolo ed entrare in sintonia con tutto l'ambiente. Mi trovo molto bene». Vedere Lorenzo Fortunato e compagni brillare al Giro dei grandi gli ha dato la carica giusta per provare ad emulare le loro gesta in quello dei giovani: «Per me è un grande onore correre con questa squadra e sono contento che dopo un grande Giro d'Italia siamo riusciti a portare a termine anche un ottimo Giro U23».

Passista-scalatore, perché «a cronometro mi difendo molto bene e nelle tappe con tanti metri di dislivello ho dimostrato di poter stare davanti», non ha idoli, ma ammira tutti coloro dai quali può imparare qualcosa. Il suo sogno è vincere il Giro d’Italia, o comunque una grande corsa a tappe, e questo Giro U23 ha rappresentato un primo importante step per capire quello che potrà diventare.

Il prossimo obiettivo della sua stagione, però, non c’entra nulla con la bicicletta: «Per prima cosa devo prendere il diploma di perito elettronico. Poi con la squadra decideremo se fare il Giro della Valle d'Aosta o una corsa a tappe spagnola».

Copyright © TBW
COMMENTI
Bravissimo Davide
13 giugno 2021 16:53 GiorgioDF
Bravissimo !!!! Ha solo 18 anni, è al primo anno da under 23 ma ha dimostrato una regolarità e maturità tattica di tutto rispetto. Tra allievi e juniores non ha fatto sfracelli ma è ha continuato un percorso regolare di crescita che ora sta dando ottimi frutti. Sembra proprio tagliato per le corse a tappe, gli faccio i miei migliori auguri per il futuro.......

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Era assente più che giustificato ai Mondiali su pista del Cile il commissario tecnico della Nazionale femminile: accudendo insieme alla compagna Sara la piccola Azzurra (mai nome fu più azzeccato per la figlia un c.t. italiano!) Diego Bragato ha assistito...


Si è tenuta nei giorni scorsi a Dalmine, presso l’Hotel One, la prima riunione di lavoro ufficiale che ha coinvolto l’intero gruppo della MBH Bank Ballan CSB Colpack, in preparazione alla stagione ciclistica 2026. I corridori hanno partecipato a una serie di incontri tecnici,...


Dopo l'annuncio, giunto a metà anno, dell'intenzione di acquisire una quota di maggioranza del team UCI WorldTour Lidl-Trek, Lidl e Trek Bicycle annunciano ora la conclusione positiva del contratto. L'espansione di questa partnership congiunta, in cui Trek Bicycle manterrà una...


Un'intera comunità si mobilita per la sicurezza dei ciclisti. 15 Comuni del Pinerolese hanno aderito a un'importante iniziativa che porterà all'installazione di 29 cartelli “Io Rispetto il Ciclista” su tutto il territorio, ricordando agli automobilisti la distanza minima di sicurezza...


È giunta notizia della scomparsa di Damiano Capodivento, buon professionista e poi, per lunghi anni, cicloamatore appassionato e assiduo, mancato improvvisamente sabato 25 ottobre. Pugliese di Trinitapoli, dove era nato il 10 marzo 1943, si era poi stabilito in Lombardia...


Poche parole per un annuncio dolce e importante: Andrea Bagioli e la compagna Letizia diventeranno presto genitori. Il 26enne valtellinese della Lidl Trek, sesto alla Liegi di quest’anno e diciassettesimo al mondiale di Kigali, ha postato domenica mattina la foto...


Ancora una volta tocca a voi, amici lettori: vi affidiamo il compito di scegliere il miglior tecnico italiano della stagione. Sappiamo bene che il ruolo del direttore sportivo si è evoluto, è cambiato, è stato se vogliamo anche stravolto negli...


È scattato ieri il 46° Trofeo Triveneto di Ciclocross. Lo storico circuito, promosso dai comitati triveneti della Federciclismo, ha preso il via dalla provincia di Treviso. A Motta di Livenza si è corso infatti il 5° Cx De La Motha...


Organizzare un matrimonio non è mai facile, lo sanno bene i dirigenti di Lotto e Intermarché Wanty che da mesi lavorano a una fusione annunciata ma non ancora perfezionata. Tra burocrazia e rallentamenti vari ora sembra che le ultime tessere...


La prima iniziativa ciclistica al convento dei Padri Carmelitani a Santa Lucia alla Castellina, è stato l’annuale ritrovo dei giudici e dei direttori di gara della Toscana grazie all’ammirevole impegno organizzativo dal giudice pratese Maurizio Colligiani e dalla Commissione Regionale...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024