I VOTI DI STAGI. CON EWAN METTETEVI IL CUORE IN PACE, CON ATTILA FATE PACE

I VOTI DEL DIRETTORE | 14/05/2021 | 19:16
di Pier Augusto Stagi

Caleb EWAN. 10 e lode. Il tasmaniano della Lotto Soudal sta crescendo, non di statura, ma di condizione. Quindi, avviso per i naviganti, che poi sono gli sprinter, i velocisti, gli uomini-jet: mettetevi il cuore in pace, con questo 26enne talento del velocismo mondiale penso che ci sia poco da fare. Uomo potente, uomo veloce e scaltro come pochi, occhi alle spalle, occhi davanti. Bravissimo Jasper De Buyst che lo guida e lo porta lì, ai 400 metri e poi è il tasmaniano a fare quello che vuole, come vuole e con chi vuole. Olé!


Attila VALTER. 12. Per la pazienza che dimostra in questi giorni. All’apparenza il suo nome è il più facile del mondo, quindi è bene storpiarlo. Per tutta la vita abbiamo detto Attila? Da oggi si dice Ottilla, Uottila, Otillà. Se volete saperne di più Paolo Broggi ha fatto un pezzetto dei suoi, e soprattutto c’è il vocale, dove Attila dice che il suo nome si dice Attila. Ma temiamo che la partita sia persa. Da domani il povero Attila lo chiameranno Ugo.  


Davide CIMOLAI. 8. Il 31enne accademico della Israel fa una grandissima volata, ma davanti al proprio naso ha un grandissimo corridore e non può fare certamente di più. 

Tim MELIER. 6. A 40 chilometri dal traguardo prende la via dei campi per questioni fisiologiche. Insomma, in questo Giro “green” andiamo anche a concimare. Alla fine, però, è un po’ vuoto. 

Matteo MOSCHETTI. 6,5.  Il milanese della Trek Segafredo si butta anche questa volta nella mischia e porta a casa un più che buon quarto posto.  

Andrea PASQUALON. 6,5. Entra in collisione con Peter Sagan e qualcosa perde, ma centra un buon piazzamento nella top five.

Fernando GAVIRIA 5,5. Ha il merito di provare a cambiare schema, e tenta la carta a sorpresa, partendo lunghissimo. Forse più che alla vittoria, pensava a scappare da Molano. 

Dylan GROENEWEGEN. 6. Prova a fare una volata che non è propriamente nelle sue corde, e porta a casa un settimo posto che vista la lunga inattività e la ruggine che ha accumulato non è poi da gettare via. 

Filippo FIORELLI. 6. C’è sempre il ragazzo dalla Bardiani CSF Faizané. C’è sempre negli arrivi in volata, anche questa volta. 

Giacomo NIZZOLO. 5. Lui ha la gamba per poter sprintare anche su arrivi non propriamente in piano, ma oggi va un po’ più piano.

Peter SAGAN. 5. Mi dà l’impressione di partire da dietro a tutta, ma va a cozzare con Pasqualon e non solo si disunisce, rischia pure di rovinare per terra. Resta miracolosamente in piedi, ma la volata è andata.

Elia VIVIANI. 5. Niente, oggi quasi neanche sprinta. 

Umberto MARENGO. 8. Il ragazzo della Bardiani CSF Faizané si butta anche oggi, con Simon Pellaud (Androni Giocattoli Sidermec) e il britannico Mark Christian (Eolo Kometa). Il primo aveva già tentato nella seconda, (brevemente nella) quarta e nella quinta tappa, il secondo nella terza e nella quinta. Insomma, i due vanno di fretta. E l’interrogativo è sempre lo stesso: ma se non ci fossero questi tre squadre invitate, chi si prenderebbe la briga di fare qualcosa in tappe così noiose? Ah saperlo…

ANDRONI Giocattoli. 8. La formazione di Gianni Savio e Giovanni Ellena per il sesto giorno consecutivo entra nella fuga di giornata. Solo nella crono iniziale di Torino si sono dovuti adeguare ad una lista di partenza, e Gianni Savio non l’ha presa benissimo: «Vi volevo anche oggi all’attacco!». Noi scherziamo, i ragazzi dell’Androni no.

Domenico POZZOVIVO. 17. Tirato giù dopo soli 2 km dal colombiano Jonathan Caicedo, dopo poco rifinisce a terra e per uno che di incidenti ne ha avuti a frotte avrebbe tutto il diritto di tirare giù accidenti.

UCI. 4. È un ciclismo molto “green” ma anche un po’ folle, che chiede ai corridori del Giro e non solo a loro, di rispettare l’ambiente (e andrebbe anche bene), con regole perlomeno da rivedere. Occhio alla gabba, occhio alla borraccia, occhio alla stagnola, occhio alle green-zone, occhio a tutto, poi se un corridore si distrae: abbattiamolo, così impara! È un ciclismo estremo, fatto però di regole estremiste. Al limite della comprensione umana. 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
OSS
14 maggio 2021 20:31 pagnonce
DANIEL questa volta hai buttato una vittoria

Già...OSS oggi poteva vincerla
14 maggio 2021 20:56 Roxy77
Peccato per Daniel oggi gli ordini lo hanno frenato altrimenti chissà ..

Le frasi celebri
14 maggio 2021 23:34 pickett
Immaginate una musica solenne in sottofondo,e la voce di Vittorio Gassman a pronunciare la frase:"Molti corridori non hanno fatto la ricognizione,e conoscono l'arrivo solo PER SAPUTO DIRE;sull'ultimo strappo qualcuno potrebbe partire IN CONTROMANO"(Giada Borgato).Giovanni Trapattoni le fa un baffo!

ma gaviria
15 maggio 2021 08:36 Line
un talento , che si sta perdendo forza Fernando

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è tornato... in "officina" per far dare una controllata al suo cuore ballerino. È lo stesso ex campione toscano a darne notizia con un messaggio postato sulla sua pagina Facebook. «Ciao ragazzi. Ci risiamo, anzi ci risono. Questo...


La stagione su strada è finita da un pezzo ed è il periodo degli annunci di mercato. Le squadre stanno completando il proprio organico e nella notte europea il Team Terengganu, squadra continental malese, ha annunciato l’ingaggio dell’inglese Zeb Kyffin...


Una bicicletta degli anni '50 a marchio Bartali e restaurata con un telaio e altri pezzi d'epoca, in dono al Museo della Memoria. La consegna si è svolta nel corso di un pomeriggio a cui hanno partecipato monsignor Attilio Nostro,...


Nuovo arrivo in casa del Team Jayco AlUla: il giovane scalatore britannico Finlay Pickering ha firmato infatti un contratto biennale con la formazione australiana. A 22 anni, il ciclista britannico ha già trascorso due stagioni gareggiando e crescendo a livello...


Alessandro Verre è il 21° corridore del team MBH Bank Ballan CSB Colpack per il 2026. Nato a Marsicovetere (Basilicata) il 17 novembre 2001, oggi festeggia nel modo migliore il suo 24° compleanno. Nel 2025 Verre ha sfiorato il successo nella tappa regina del Giro d’Italia,...


La paraciclista australiana Paige Greco, medaglia d'oro paralimpica a Tokyo 2020, è morta ieri a causa di un "improvviso episodio medico" nella sua casa di Adelaide, nell'Australia Meridionale, come annunciato dalla sua famiglia in un comunicato diffuso dalla federazione ciclistica...


Sono due gli azzurri che sabato, alla Space 42 Arena di Abu Dhabi, hanno difeso i colori dell’Italia agli UCI Cycling Esports World Championships 2025 organizzati da MyWhoosh. Tra i 44 partecipanti totali (22 donne e 22 uomini) Francesca Tommasi,...


Manca poco meno di una settimana alla consegna del Kristallen Fiets, il rinomato premio giornalistico che ogni anno il Belgio assegna al miglior ciclista dell’anno. Tra i favoriti c’è Remco Evenepoel, che questo premio lo ha vinto già 4 volte...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Il passaggio di Said Cisneros dalla A.R. Monex Pro Cycling Team alla Soudal Quick-Step Devo Team non può essere facilmente derubricato a semplice cambio di casacca, al termine del percorso della categoria juniores. Vero è che il ciclismo messicano vive...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024