A PISA CICLISTI AGGREDITI PER STRADA A PUGNI E SCHIAFFI

GIUSTIZIA | 22/04/2021 | 08:30
di Giulia De Maio

La violenza stradale non si ferma. Ieri vi abbiamo dato notizia del grave incidente che ha coinvolto la 17enne Silvia che sta lottando tra la vita e la morte nell'Ospedale di Udine, oggi dobbiamo darvi conto di una aggressione subita da un gruppo di amatori toscani.


Uno è stato preso a pugni sulla schiena, un altro ha ricevuto uno schiaffo sulla bocca. Il Tirreno ha raccontato la sequenza di follia scatenata da sei ragazzi sulla Calcesana tra San Giuliano e Pisa sabato mattina. L’assalto è arrivato da un’auto che ha affiancato i cicloamatori e dai finestrini almeno due giovani si sono sporti per raggiungere i loro bersagli. Nessuno fortunatamente è finito sull’asfalto, ma la paura di finire sotto le ruote dell’auto ha ghiacciato il sangue dei ciclisti che sono riusciti a inseguire l’auto, un’Alfa Romeo Mito di colore nero, che nella fuga si è infilata in una strada a fondo chiuso.

Quattro dei giovani a bordo dell'auto sono scappati, mentre due, tra i quali il conducente, sono rimasti al loro posto. In zona stava passando una pattuglia della polizia municipale, che i ciclisti hanno prontamente fermato. I due, sui 19-20 anni, sono stati identificati. Nell’abitacolo sono state rinvenute diverse bottiglie di birra. «Quando uno di quei ragazzi mi ha colpito al volto mi sono visto la vita passare davanti come quando uno sta per morire - racconta alla testata toscana Cristian, uno dei ciclisti trasformati nell’obiettivo dell’aggressione -. Stavamo percorrendo la Calcesana in fila indiana. Nessuna occupazione della strada. Un’auto ci ha affiancati. Quello seduto dietro ha abbassato il finestrino e ha dato un pugno a quello che era in fondo alla fila. A quelli che erano in mezzo l’auto ha strusciato le braccia e a me, che ero in testa, quello sul sedile del passeggero ha dato un colpo a un labbro».

Dopo aver fornito le generalità, i due sono stati rilasciati.«Da sabato non faccio che pensare a cosa mi sarebbe successo se fossi caduto per colpa di queste persone - conclude il ciclista che insieme agli amici ha sporto denuncia per aggressione -. Sono rimasti zitti davanti alla municipale e uno faceva pure l’arrogante. Il problema è che senza sanzioni immediate gente come questa un domani combinerà cose anche più gravi perché si sentirà impunita».


L'odio contro i ciclisti corre veloce anche sul web, ma il primo rinvio a giudizio dell'odiatore social che aveva scritto "investirne uno per educarne cento" ed era stato denunciato da Marco Cavorso e dell'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani ha fatto scuola. Il Giornale di Vicenza ha di recente raccontato di altri leoni da tastiera che dovranno vedersela con la giustizia per aver invitato i loro followers ad "asfaltare", "fare strike", "insegnare con una mazza da baseball l'educazione ai ciclisti" . La gravità di queste parole e queste azioni non può restare impunita.

foto: Il Tirreno

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Doppietta della Società Ciclistica Alfredo Binda nella gara per Juniores del Cross della Vigilia di Albiate. Ivan Colombo ha tagliato il traguardo davanti al compagno di squadra Pietro Mantasia. In terza posizione si è classificato Morgan Gilardoni del MTB Giaveno. Nella...


Trionfo internazionale per l’Ale Colnago Team che a Zolder in Belgio nella tappa del Superprestige ha occupato il primo e secondo posto del podio della categoria Donne Junior. Sono arrivate in parata sulla linea bianca del traguardo la trentina Nicole Azzetti (prima classifica) e...


A Natale ciascuno ha le sue tradizioni e speciali e in quella del campione italiano Filippo Conca non possono mancare né la bici nè la famiglia. «A Natale mi alleno sempre, è una tradizione speciale. Alla mattina esco in bici...


Il primo Natale da papà è speciale. Parola di Edoardo Affini, portacolori della Visma-Lease a Bike, che in questa off season si sta godendo una fase intensa e speciale della sua vita. La piccola Celeste è nata ad ottobre e...


Il presidente dell’Uci è preoccupato per i corridori. Vanno troppo forte, troppo veloci. Le biciclette sono sempre più scorrevoli, le bilance troppo frequentate, le applicazioni pronte all’uso a dire quanto hai consumato e quanto hai diritto di integrare. È preoccupato...


Avete voglia di ciclismo anche a Natale? Accendete la tv su su Sky Sport 24 alle 13 del 25 dicembre e godetevi la "prima" del  docufilm «Tadej Pogacar, il campione della gente». Siete a pranzo a quell'ora? Beh, potete guardarlo alle 16.15...


Una grande novità, una bella occasione per godersi una settimana di vacanze attive al sole della Spagna pedalando con grandi campioni. Parliamo de «I Camp Micio Bike» che dall’1 al 7 febbraio 2026 propone una settimana di pedalate in Spagna, per...


Per Wout van Aert sono passati dieci anni dalla conquista del suo primo titolo mondiale a Heusden-Zolder e ieri il belga sembrava pronto per la sua prima vittoria stagionale sullo stesso percorso. Dieci anni dopo, la storia si sarebbe scritta...


Presentato ufficialmente a Kigali, il Tour du Rwanda 2026 bussa alle porte, collocato tradizionalmente ad inizio stagione, dal 22 febbraio al 1° marzo. Eccola, dunque, una recita ciclistica resa speciale dall’eco generata dal mondiale di fine settembre, anche se per...


Avete presente quelle formule che hanno in buona parte dato ossigeno puro al mondo dell’automotive? Perfetto, proprio quelle che vi permettono di ottenere un’auto e pagarla in comode rate con annessi molti servizi per poi decidere se tenerla o cambiarla senza...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024