MANUEL SENNI INVESTITO IN ALLENAMENTO

NEWS | 07/04/2021 | 12:23

Manuel Senni, scalatore del Team Amore e Vita,rduce dalla Settimana Coppi&Bartali corsa con la nazionale italiana, è stato investito ieri da un'automobile mentre si stava allenando sulle strade circostanti Savignano sul Rubicone.


L'atleta romagnole di Cesenatico stava percorrendo una strada dritta quando la vettura che procedeva in senso contrario, ha improvvisamente svoltato a sinistra invadendo la carreggiata opposta (per entrare in un parcheggio situato a lato della strada) dove si trovava Senni, centrandolo in pieno frontalmente. Il corridore non ha potuto fare niente per evitare l’impatto, anche perché Senni che stava percorrendo il rettilineo in totale tranquillità, ignaro che l’automobilista potesse fare una simile manovra senza nemmeno prima fermarsi, azionare l'indicatore di direzione, e concedergli la precedenza. L'impatto è stato brutale e Senni veniva catapultato prima sul cofano del veicolo e conseguentemente a terra, battendo la testa ed il viso sull'asfalto.


Sono poi prontamente intervenuti i soccorsi che hanno trasportato Senni al pronto soccorso dove gli sono stati applicati punti di sutura al viso e diagnosticate contusioni varie (zigomo, mandibola, spalla, ginocchia e mano). Per fortuna niente di rotto ma è stato un vero “miracolo”.

«Praticamente mi trovavo su un rettilineo e quando ho visto la macchina provenire in senso opposto, svoltarmi praticamente addosso, non ho potuto nemmeno tentare di cambiare traiettoria o provare a frenare – spiega Senni – ho impattato forte sul veicolo, centrando frontalmente il cofano e poi sono stato sbalzato a terra picchiano forte la testa, la spalla ed il volto, oltre che la mano ed il ginocchio. Per fortuna il casco mi ha salvato. Comunque è stato un vero miracolo perché poteva davvero finire molto male».

«Purtroppo casi di questo genere non sono più una novità – spiega il team manager Cristian Fanini – nonostante tutto l’impegno per sensibilizzare la distanza di sicurezza , sulle strade c'è sempre troppa disattenzione. Troppa gente non rispetta chi va in bicicletta, e troppi sono distratti e magari guidano con il telefonino in mano, facendo stories su Instagram e Facebook, mettendo così a repentaglio la loro vita e quella degli altri. Incidenti del genere possono seriamente rovinare la vita alle persone e basterebbe un po’ più di buon senso e concentrazione per evitarli. Manuel è stato molto fortunato, ma a quanti altri ciclisti invece è andata peggio?! Michele Scarponi c’ha perso la vita. Io stesso, nel 2003, fui investito con una dinamica molto simile a quella del nostro ciclista, con conseguenze ben più gravi e fui costretto a smettere di correre. Quindi voglio fare un appello affinché si rispetti chi va in bicicletta o chi cammina a bordo strada. Basta davvero poco impegno e un po’ più di pazienza per evitare di far male alla gente e soprattutto agli atleti che sulle strade ci stanno per fare il loro lavoro mettendo a rischio giornalmente la propria vita e per questo meritano tutto rispetto e la massima attenzione».

Copyright © TBW
COMMENTI
che sfortuna questo ragazzo...
7 aprile 2021 16:48 Libertas
Peccato! Sembra proprio che la sfortuna continui a perseguitare questo atleta. Ma la ruota gira e se si tiene duro, poi arriveranno anche le soddisfazioni. Quindi auguro a Senni di riprendersi presto e tornare più forte e motivato di prima...e comunque, ha ragione Fanini nel sottolineare che troppe volte non c'è rispetto per chi va in bicicletta. Sempre con questa vita frenetica e schiavi dei social...., si rischia di far accadere tragedie. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio, però la realtà il più delle volte è proprio questa: la banale disattenzione. In questo caso è andata bene ma non bisogna sempre aspettare che ci sia il morto per riflettere e avere un po' più di rispetto per chi, già di per se, rischia ogni giorno allenandosi 4,5,6 ore sulle strade..

In bocca al lupo
7 aprile 2021 17:43 piuomeno
Spero non sia niente di grave e possa riprendersi al meglio, per sè stesso, e per la Nazionale di cui è da tempo titolare.
Maurizio

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Colpaccio di Timo De Jong (VolkerWessels) nella quarta tappa del Tour of Holland, da 158.3 chilometri con partenza da Emmen e arrivo in cima al Col du Vam, alla dodicesima scalata dello stesso strappo degli Europei due anni fa. All'epoca...


Sabato 18 ottobre è il giorno di un nuovo prestigioso traguardo nella storia del Team Technipes #inEmiliaRomagna, che conquista il titolo nazionale cronosquadre Under 23, coronando una stagione già importante dal punto di vista della crescita collettiva. A firmare l'impresa...


“Don’t race, have fun”: non una semplice frase, ma la filosofia che contraddistingue la VENEtoGO, la social ride ideata da Filippo Pozzato e inserito all’interno della “Settimana Veneta” di Ride the Dreamland. Una manifestazione che si distingue per la sua...


Primo podio internazionale per Sara Casasola. La friulana della Crelan Corendon oggi si è classificata al secondo posto nella gara di Essen (Belgio) prova valida per la Challenge Exact Cross per donne elite. La venticinquenne udinese di Maiano seconda anche...


La Top Girls Fassa Bortolo si è laureata campione d'Italia cronosquadre della categoria donne elite a San Biagio di Callalta nel Trevigiano. La regazze Chiara Reghini, Marta Pavesi, Irma Siri e Sara Luccon guidate da Rigato, hanno chiuso il math...


Sono i friulani del Team Tiepolo Udine i nuovi campioni d'Italia della cronosquadra juniores maschile. Il quartetto composto da Simone Granzotto, Tomaz Lover Medeot, Christian Pighin e Davide Frigo ha impiegato 34'35".86 per coprire i 29, 4 chilometri del percorso...


La Biesse Carrera Zambelli bissa il successo dello scorso anno e si laurea per la seconda volta campione d'Italia cronosquadre della categoria donne juniores. La formazione bresciana, composta da Erja Giulia Bianchi, Giulia Zambelli, Alessia Locatelli e Maria Acuti ha conquistato il...


Non ci sono più dubbi circa il fatto che per Paul Double il 2025 rappresenti la stagione della svolta. A 29 anni compiuti e alla prima stagione in una squadra World Tour, il corridore britannico infatti non solo ha...


Si è spento nella notte Nunzio Pellicciari, ex professionista reggiano, classe 1935. Aveva corso nella massima categoria dal 1959 al 1963 vestendo le maglie della San Pellegrino, della Molteni, della Torpado e della San Pellegrino - Firte. Chiusa la carriera...


Paul Seixas è il nuovo simbolo del ciclismo francese. A 19 anni è arrivato settimo al Giro di Lombardia, un evento straordinario perché è il più giovane corridore nella storia, ad essere entrato nei primi 10 alla sua prima Classica...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024