ISTRIAN TROPHY. PRIMA VITTORIA DA PROF PER FILIPPO ZANA

PROFESSIONISTI | 13/03/2021 | 15:10
di Bibi Ajraghi

Filippo Zana vince sul traguardo di Motvun e si aggiudica la tappa regina dell’Istrian Spring Trophy, conquistando anche la classifica generale del Tour.


Una tappa corsa nuovamente all’attacco dal team Bardiani CSF Faizanè con Umberto Marengo bravo a inserirsi nell’azione di giornata chiusa dal gruppo a 40km dall’arrivo. È quindi il #GreenTeam a prendere le redini della corsa lavorando per portare il gruppo compatto alle pendici dell’ultima salita dando così l’opportunità ai suoi scalatori, Filippo Zana e Daniel Savini, di giocarsi le chance di vittoria. È proprio Filippo Zana a partire all’attacco fino a conquistare la vetta con alcuni secondi di vantaggio sugli avversari. Si tratta del terzo successo stagionale per la Bardiani CSF Faizanè e per la terza volta si tratta di una prima assoluta. Così come per Davide Gabburo al GP Alanya e per Filippo Fiorelli al Porec Trophy, anche per Filippo Zana è il primo successo in carriera. Nel 2020 la “rivoluzione” tecnica che ha portato il team a numerosi cambiamenti ha portato al professionismo nuovi giovani italiani, tra i quali proprio Filippo Fiorelli e Filippo Zana. Ad entrambi il #GreenTeam ha dato importanti occasioni di crescita come la partecipazione al Giro d’Italia 2020 e in questo inizio di stagione si stanno raccogliendo i primi frutti del lavoro svolto dal team della famiglia Reverberi.


Queste le parole dopo il traguardo del vincitore di giornata: “Oggi la squadra è stata veramente strepitosa. Sempre davanti, prima in fuga, poi a controllare permettendomi di finalizzare il loro grandissimo lavoro. Gli ultimi 3km sono stati decisivi per giocarmi la vittoria, la prima da professionista, che voglio dedicare oltre che a tutti i miei compagni, a mio nonno, venuto purtroppo a mancare durante lo scorso Giro d’Italia. Questo primo successo è per lui.”

Filippo Zana, passa professionista con il team Bardiani CSF Faizanè nel 2020 a soli 21 anni. Il classe 1999, insieme a Fabio Mazzucco, è stato infatti uno dei due atleti più giovani al via del Giro d’Italia 2020. Un atleta completo abile nelle salite di media lunghezza e capace di cogliere risultati e piazzamenti importanti nelle categorie giovanili come la vittoria del GP di Capodarco e i piazzamenti in top10 al Campionato Europeo e al Campionato del Mondo Juniores, entrambi giocati all’attacco venendo ripreso dal gruppo quando ormai il traguardo era a portata di sguardo. A Filippo Zana non manca quindi il coraggio di provare e la tenacia per non scoraggiarsi e nel Giro 2020 ha voluto infatti mettersi in luce con azioni e fughe da lontano come nel suo stile. 

Oggi 13 marzo 2021 coglie la sua prima vittoria tra i professionisti, nella seconda tappa dell’Istrian Spring Trophy, un successo che gli permette anche di balzare in testa alla classifica generale e diventare il nuovo leader del tour. Unica nota negativa della giornata la doppia caduta per Giovanni Visconti e Filippo Fiorelli ad alta velocità. Per entrambi contusioni da valutare in serata in vista della tappa di domani quando si svolgerà l’ultima e decisiva frazione con arrivo ad Umag e una gara nella gara da giocarsi sul filo dei secondi anche per la classifica generale stando attenti agli abbuoni dislocati lungo il percorso.

ORDINE D'ARRIVO

1. ZANA Filippo (Bardiani-CSF-Faizanè) in 3:56:02
2. NOVIKOV Savva (Equipo Kern Pharma)
3. FISHER-BLACK Finn (Jumbo-Visma Development Team(
4. ŤOUPALÍK Adam (Elkov - Kasper) a 0:03
5. SAVINI Daniel (Bardiani-CSF-Faizanè)
6. GARCÍA PIERNA Raúl (Equipo Kern Pharma) a 0:06
7. MAAS Jan (Leopard Pro Cycling)

Copyright © TBW
COMMENTI
Rebellin
13 marzo 2021 20:58 IngZanatta
Rebellin decimo all'arrivo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sempre peggio. Il mondo social, che tecnici e strateghi subiscono servilmente nella convinzione sia il mondo intero, sta riuscendo nell'impresa ritenuta impossibile: battere e abbattere Pogacar. Torno a dire: non mi piace, proprio neanche un po', il fenomeno che rinuncia...


Con un lungo messaggio postato su Instagram, Simone Petilli annuncia che chiuderà la sua carriera con Il Lombardia: ecco le sue parole. «Ho fatto quello che da bambino sognavo, ho pedalato per il mondo, corso contro campioni che guardavo in...


Il direttore della Vuelta Javier Guillén ha tenuto oggi una conferenza stampa a conclusione della corsa e non ha nascosto la sua amarezza: «Mi rammarico e condanno quanto accaduto nell'ultima tappa della Vuelta. Le immagini parlano da sole. Quello che...


Dopo 12 prove ecco gli aggiornamenti di Coppa Italia delle Regioni 2025. Nella classifica individuale l’unico tra i primi dieci a raccogliere punti al Trofeo Matteotti è il leader Christian Scaroni (161, XDS Astana), che con i 5 conquistati si...


Venerdì 19 settembre alle ore 11, nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola (Piazza Matteotti 2/3, Mirandola – MO) nasceranno uffiicialmente due delle classiche più prestigiose del calendario ciclistico internazionale: il Giro dell’Emilia Granarolo e il Giro dell’Emilia...


Il ct Alejandro Valverde ha disegnato la nazionale per i mondiali del Ruanda facendo fronte alla rinuncia di Mikel Lamda che, dopo essere stato preselezionato, ha preferito passare la mano perché ritiene di non avere il tempo necessario per preparare...


Continua a gran ritmo la campagna acquisti della Decathlon che anuncia oggi l'ingaggio dello statunitense Matthew Riccitello, che proprio ieri ha chiuso la Vuelta in quinta posizione e con la maglia bianca di miglior giovane sulle spalle. Il ventitreenne scalatore...


La gente del ciclismo è abituata ad arrangiarsi e quindi... ecco che ieri sera la premiazione ufficiale della Vuelta si è svolta lo stesso. Nel parcheggio di un hotel, con un fondale preso da quelli ufficiali, un podio improvvisato e...


Le squadre erano state preventivamente allertate dagli organizzatori della Vuelta su possibili disordini ed erano tutti pronti a portare via i corridori in caso di problemi legati ai manifestanti filopalestinesi. Ogni team aveva due ammiraglie in più al seguito della...


Una bicicletta, con tre marce e buoni freni, in prestito. Un album da disegno e una penna in una piccola borsa ad armacollo. Pronti, via. E’ il 1984. Corinna Sargood si trova in Puglia, nella penisola salentina, in una masseria....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024