ANDREA PICCOLO. «HO SOLO VOGLIA DI IMPARARE E... DI PARTIRE»

INTERVISTA | 13/02/2021 | 08:20
di Danilo Viganò

Andrea Piccolo si prepara ad affrontare la sua prima stagione da professionista. A soli 19 anni il milanese di Pontevecchio di Magenta è pronto a spiccare il volo nel grande ciclismo con l'Astana Premier Tech.


Cosa si prova a essere in una squadra World Tour a soli 19 anni?
«Una sensazione indescrivibile, mi sembra di volare. È emozionante, è tanta roba indossare in allenamento la maglia della Astana. Mi sento un privilegiato. Sono davvero onorato di far parte di questa grande famiglia, di questa grande squadra, e sento proprio il dovere di ripagare la fiducia. Non vedo l'ora di cominciare la stagione».


Ancora da definire dove avverrà l'esordio in gara di Andrea Piccolo, probabilmente in primavera.
«Dire oggi dove e quando debutterò proprio non lo so. Il mio programma non è stato ancora scritto anche per via di questi continui rinvii delle corse. Penso che il team abbia tutte le ragioni di far correre determinati corridori che in questo momento hanno grandi risorse e più esperienza di me».

Come stai, Andrea?
«Sto bene, sono sereno e tranquillo, e sto facendo le cose al meglio secondo i programmi prestabiliti con la mia società. Dopo il ritiro di Benidorm nel mese di gennaio, sono tornato in Liguria a casa di mio nonno. Il clima di Andora è ideale per uscite giornaliere e anche per lunghi distanze».

Che clima hai trovato in Astana Premier Tech, e quali sono i tuoi punti di riferimento?
«Beh, l'ambiente è ottimo e non poteva essere altrimenti. La serietà che c'è è da grande club e ci sono tanti campioni dai quali c'è solo da imparare. Con Fuglsang e Lutsenko non ho avuto la possibilità di confrontarmi come desideravo, per via anche delle distanze imposte dal covid, ma è da loro che devo solo cercare di imparare e crescere. E naturalmente da Giuseppe Martinelli, una personale molto speciale per me, con il quale mi sento tutti i giorni e che ringrazio di cuore».

Da juniores e under 23 non hai avuto problemi a digerire le salite, sarà così anche con i professionisti?
«Qua è diverso, già in allenamento ti accorgi che il colpo di pedale è cambiato rispetto a quello che avevi nelle categorie minori. E' tutta un'altra musica, il ritmo in salita è vertiginoso e quando aprono il gas c'è da soffrire. Stando assieme ai professionisti si cresce sia mentalmente che fisicamente. Come ho già detto, non vedo l'ora di cominciare».

C'è la possibilità che tu possa correre un grande Giro?.
«Non credo, vista la mia giovane età rischierei di bruciare le tappe. Sono fra i corridori più giovani del gruppo, non ho fretta e questo gioca a mio favore. E poi con Martinelli abbiamo deciso di optare per le gare a tappe di una settimana».

Cosa ne pensi delle scelte della Rcs per il Giro d'Italia 2021: sei d'accordo?
«Sono scelte che non spettano a noi corridori. Essendo il Giro una corsa tutta italiana è giusto dare la precedenza ai team di casa nostra, che investono molto e vogliono portate la loro immagine in bella evidenza nelle grandi corse. Lasciare a casa una grande squadra come nel caso della Arkea Samsic è forse discutibiile, ma non spetta a me dare giudizi».

Sei gli italiani della Astana Premier Tech: oltre a te, ci sono Battistella, Boaro, Felline, Martinelli e Sobrero.
«Sebbene siamo una squadra multinazionale, comunichiamo meglio fra di noi. In particolare mi sono subito trovato a mio agio con Felline, è ben disposto al dialogo e con lui ho un buon feeling: mi ha fatto vedere il mondo dei professionisti da un altro punto di vista».

Completo, forte a cronometro, è stato campione europeo con gli juniores, in volata e in salita: Andrea Piccolo sta lavorando sodo per arrivare ad un alto livello di forma. Nonostante un problema di emorriodi, che lo ha costretto a qualche giorno lontano dalla bicicletta, il giovane talento della Astana Premier Tech è tornato a lavorare sulle strade delle Riviera di Ponente, ospite del nonno paterno Antonio.
«Gli esami hanno riscontrato il problema, ma è quasi risolto. Ora come ora sono tornato a pedalare, ma senza chiedere troppo al fisico. Valuterò meglio la condizioni nei prossimi giorni».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Marc SOLER. 10 e lode. Su Marc non cala mai il sole, e oggi a la Farrapona risplende il volto felice di questo ragazzo di 31 anni. Seconda vittoria stagionale per Marc, la quarta alla Vuelta, la numero 10 in...


Domani, domenica 7 settembre, prende il via il 47° Gran Premio Industria & Artigianato di Larciano, appuntamento di prestigio del calendario ciclistico internazionale. Alla corsa prenderanno parte 23 squadre, tra WorldTour, Professional e Continental, con un parterre di atleti di...


Stoccata vincente di Agnieszka Skalniak a Baltimora, Stati Uniti), dove si è tenuta la Maryland Cycling Classic Women. La polacca della CANYON SRAM zondacrypto supera le compagne di fuga Jackson, Langley e Emond con le quale si era avventurata nell'azione...


All'Italian Bike Festival in corso al Misano World Circuit ci sono le più importanti aziende del settore ciclo che espongono i loro gioielli e organizzano incontri tra i loro testimonial e i tantissimi appassionati presenti in questo lungo e caldo...


Sulla cima della  Farrapona, al termine dei 135 chilometri in programma nella quattordicesima tappa della Vuelta Espana, è ancora la UAE Team Emirates a far festa. Oggi a conquistare il successo è stato lo spagnolo Marc Soler che torna a gioire...


Doppio colpo dell’olandese Eline Jansen al Giro di Toscana. La 23enne portacolori del “Wolkerwessel Cycling Team” si è infatti aggiudicata il successo di tappa e ha conquistato la maglia di leader. Protagonista fin dai primi km Eline Jansen ha ottenuto...


Il tappone del Giro della Lunigiana consacra Johan Blanc che si aggiudica la seconda semitappa della terza frazione da Pontremoli-Fivizzano di 52, 1 chilometri. Il francese di Aveyron, che corre per la Groupama FDJ U19, ha superato di qualche metro...


Samuele Brustia si conferma scalatore di razza e per il secondo anno consecutivo si aggiudica la cronoscalata per allievi da Almenno San Bartolomeo ad Albenza valida per il Trofeo dello Scalatore Valle Imagna nella Bergamasca. Il quindicenne torinese di Ivrea,...


Doveva essere il momento clou del Giro del Friuli, invece la Ampezzo-Ravascletto ufficialmente non avrà mai avuto luogo: a 38 chilometri dal traguardo, il nutrito gruppo di testa si è dovuto fermare a causa di un grave incidente stradale che...


Per dirla alla Magrini, il Bimbo è tornato! Remco Evenepoel trionfa nella quinta tappa del Lloyds Bank Tour of Britain, la Pontypool-The Tumble con arrivo in salita. Il belga della Soudal Quick Step chiude i conti con una progressione in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024