LECHNER. «SPERAVO DAVVERO IN UN ESORDIO DIVERSO IN COPPA...»

CICLOCROSS | 29/11/2020 | 16:50
di Francesca Monzone

Brutto esordio per l’azzurra Eva Lechner nella prima prova di Coppa del Mondo di Ciclocross a Tabor, nella Repubblica Ceca. L’atleta del Trinx Factory Team è rimasta coinvolta in una brutta caduta a inizio corsa. A terra insieme alla bolzanina, è finita anche Sara Casasola, che è stata costretta al ritiro.


«Non ho capito con precisione cosa sia successo – ha spiegato la Lechner – ero davanti tra le prime 10 e ad un certo punto mi sono ritrovata a terra, con le altre ragazze che mi cadevano sopra e mi sono anche spaventata».


A terra insieme alla Lechner, come detto, anche Sara Casasola, medicata in ambulanza, e la diciottenne olandese Shirin Van Androoij, che ha riportato una ferita importante al braccio e questa sera verrà operata.

«Ho battuto entrambe le ginocchia e sentivo molto dolore e poi la mia bici è rimasta incastrata con la ruota nella ruota di un’altra ragazza e per questo ho perso ulteriore tempo».

L’altoatesina ha dovuto faticare per ripartire e la sua bici aveva riportato diversi danni e per questo è stata costretta a fermarsi al box per sostituirla. «La bici ha preso una bella botta, aveva sia il sellino che il manubrio storti e ho cercato di arrivare ai box per cambiarla».

Per Eva Lechner la gara è stata tutta in salita, è ripartita per ultima e il ritardo accumulato non le ha permesso di recuperare, così ha tagliato il traguardo con 4 minuti di ritardo. «Ho cercato di rimontare come meglio potevo, ma avevo anche dolore alle ginocchia e non ho potuto fare di meglio».

L’azzurra è ottimista per il futuro e, anche se la prossima settimana non sarà in Belgio, la rivedremo in corsa a metà dicembre. «Adesso salterò un fine settimana e poi parteciperò a tutte le gare fino a gennaio. Ho iniziato benino le corse e oggi speravo di fare una buona prova».

A complicare la stagione ci sono anche i problemi legati al Covid-19 e correre non è facile. «Non è facile spostarsi, oggi tornerò a casa con il furgone della squadra, ma penso che dobbiamo essere ottimisti per il futuro. C’era il rischio di non poter correre, invece abbiamo 5 prove di Coppa del Mondo. Non abbiamo il pubblico e per chi fa ciclocross questo silenzio è impressionante, ma stiamo correndo e questa è la cosa più importante».

A tenere alti i colori dell’Italia nel settore femminile, è stata Lucia Bramati, che al suo esordio nella Coppa del Mondo ha chiuso al terzo posto. «Sono molto contenta di questa mia prima corsa in Coppa del Mondo – ha detto la giovane azzurra figlia d'arte –. Sono riuscita ad entrare subito nel gruppo di testa. Il mio è un terzo posto speciale perché chi ha vinto davanti a me corre anche nelle categorie elite vincendo e questo mi fa capire che posso essere competitiva».

La migliore delle azzurre nella prova elite, è stata la Arzuffi che ha chiuso in ottava posizione. Nella gara under23 Francesca Baroni e Gaia Realini sono arrivate rispettivate al 14° e 17° posto. La prossima prova di coppa del mondo sarà il 20 dicembre a Namur in Belgio.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un anno e un mese fa, qui su Tuttobiciweb, abbiamo affrontato il delicato tema dell'abbassamento dell'età agonistica nel ciclismo, con conseguente obbligo di certificato medico sotto sforzo e non con un semplice elettrocardiogramma a riposo. Come facevano notare Maurizio Canzi...


Circa 40 milioni di euro di impatto economico generati con soli 6, 7 milioni di investimento pubblico: si condensa in questi ed altri dati significativi la ricaduta generata in Piemonte dalla Vuelta Espana 2025. Lo studio riguardante l’impatto economico in...


La Bahrain Victorious è lieta di confermare di aver stretto una partnership con Bianchi a partire dalla stagione 2026. Uno dei marchi di biciclette più leggendari a livello italiano e internazionale, con una storia di successo e innovazione iniziata nel...


Brugherio (MB) è pronta ad accogliere il 10 e 11 gennaio 2026 i Campionati italiani di ciclocross presso il parco Increa. L'evento è stato presentato oggi a palazzo Lombardia, alla presenza di Stefano Pedrinazzi, presidente comitato regionale Lombardia FCI, del...


Che Giro d’Italia sarà quello 2026? Verrà Jonas Vingegaard? Giulio Pellizzari sarà capitano della Red Bull Bora Hansgrohe? E poi le gare di Flamanville, Francia, seconda tappa di Coppa del Mondo di ciclocross, con Filippo Grigolini, vincitore della prova Juniores,...


La fiamma olimpica torna in Italia. Venti anni dopo Torino 2006, il simbolo a cinque cerchi illumina il nostro Paese con il significato universale che lo ammanta, segnando un passaggio fondamentale nel countdown verso Milano Cortina 2026. La cerimonia di...


La Red Bull – BORA – hansgrohe ha completato la pianificazione della formazione per il 2026 e inizierà la nuova stagione con 30 corridori. A completare l'organico è Arne Marit, che rafforza il gruppo di velocisti e specialisti delle corse...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si riunirà il 5 e 6 dicembre presso i Poliambulatori San Gaetano per le visite mediche di inizio stagione. La struttura sanitaria con sedi a Thiene e Schio accompagna il team per il terzo...


Nel 2026,  la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà la classica colorazione a strisce bianche e nere del 2025 per...


Paul Seixas va veloce ed è praticamente il primo corridore ad annunciare i suoi programmi per la prima parte della stagione 2026. Programmi ambiziosi... «Abbiamo costruito il mio inizio di stagione attorno a gare in cui posso davvero esprimermi e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024