ZANARDI. DUE SETTIMANE DI CALVARIO E LA SITUAZIONE RESTA GRAVE

MEDICINA | 04/07/2020 | 07:19

Sono già due settimane di calvario per Alex Zanardi che nella terapia intensiva dell'ospedale di Siena lotta con la forza del suo fisico da atleta per vincere un'altra battaglia, dopo quella che lo ha visto sopravvivere al drammatico incidente automobilistico di Formula Cart al Lausitzring, in Germania. Alex Zanardi, tenuto sempre in coma farmacologico, ha iniziato il suo nuovo percorso di dura risalita il 19 giugno dopo l'incidente con la sua handbike mentre transitva con la staffetta tricolore di Obiettivo 3 in Toscana, nella tappa che affrontava le strade di Pienza.


Una curva in leggera pendenza e poi lo schianto terribile contro un camion sono le coordinate di un nuovo impatto col destino. Sottoposto a due interventi neurochirurgici alla testa nel giro di dieci giorni, Zanardi è sedato, le sue condizioni rimangono stabili e il quadro neurologico rimane grave. I medici dell'equipe che lo segue, dopo aver sperato di poter interrompere il coma dopo la prima settimana di cure, hanno scelto di aspettare. Se ne riparlerà, probabilmente, nei prossimi giorni.


"Il corpo e la testa devono riposare", spiegano i dottori che hanno scelto di prendere tempo per permettere al campione paralimpico di stabilizzarsi il più possibile. Solo dopo questa fase sarà possibile capire l'eventuale entità dei danni cerebrali e alla vista. Intanto sul fronte dell'inchiesta portata avanti dalla procura di Siena, rimane ancora un unico indagato, il camionista, di 44 anni, dell'autotreno che si è trovato a transitare in direzione opposta al velocipede di Zanardi. Per ricostruire l'incidente, le operazioni peritali sono state fissate per metà luglio.

I due consulenti nominati dalla procura e dalla difesa del camionista dovranno consegnare entro 60 giorni le relazioni sulla dinamica dell'incidente e sulla presenza di eventuali guasti o malfunzionamenti tecnici alla bici di Zanardi. C'è attenzione anche per le condizioni dell'asfalto. La procura senese lavora con indagini coordinate dal sostituto procuratore Serena Menicucci e dal procuratore capo Salvatore Vitello. Sul tavolo degli inquirenti la ricostruzione degli ultimi attimi prima dello schianto e l'accertamento su eventuali responsabilità organizzative, altro versante che non viene trascurato.

Chi, in queste due settimane, non ha mai abbandonato Zanardi è la moglie Daniela che, dalla casa di Castiglione della Pescaia (Grosseto), dove si è trasferita dopo l'incidente, insieme al figlio Niccolò, non ha lasciato solo per un giorno suo marito. Daniela Manni, come sempre quando c'è Alex presente: era al seguito della staffetta ed è stata tra le prime persone ad intervenire sul luogo del drammatico incidente il pomeriggio di due settimane fa.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'Abruzzo è nella storia del Giro d'Italia sin dalla prima edizione, 1909. Il 16 maggio fu arrivo della seconda tappa a Chieti, vinta in volata del piemontese Cuniolo. Due giorni più tardi, il 18, la partenza di nuovo da Chieti...


Per Giacomo Villa sta per iniziare un’avventura tutta nuova in salsa italo messicana, dall’anno prossimo vestirà infatti i colori della Petrolike e proverà a ripartire dopo una stagione estremamente complicata. Il ventitreenne di Monticello Brianza è uno delle “vittime” del...


L’unione fa la forza, si suol dire da sempre. E così due realtà del ciclismo giovanile, una bresciana di Castrezzato, l’altra milanese di Senago, hanno deciso di unire le proprie forze e creare una formazione in grado di lasciare il...


"Sono felice di annunciarvi che il nostro staff è al lavoro per far si che nel 2027 la Bassano - Monte Grappa sia inserita nel calendario UCI internazionale". E' con queste parole che, nel corso della cena di ringraziamento ai...


In arrivo un altro fine settimana molto impegnativo per l’Ale Colnago Team che sarà di scena in Sardegna e in Veneto. Domenica 7 dicembre si disputerà la terza prova di Coppa del Mondo di ciclocross, stavolta si gareggia in Italia,...


La Colnago Y1Rs “naked black” di Tadej Pogačar, utilizzata durante l’iconica tappa del Mont Ventoux al Tour de France 2025, è stata venduta all’asta per 190.500, 00 USD (circa 163.500, 00 €), diventando la bicicletta commerciale più costosa mai venduta....


Domani sabato 6 dicembre con inizio alle ore 11 si svolgerà presso via Enrico Berlinguer (angolo Piazzale del Museo a Prato) la cerimonia con intitolazione del tratto pratese della ciclovia Prato-Firenze a Giovanni Iannelli, il giovane ciclista pratese morto a...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara a dare il via ufficiale alla nuova stagione con il Training Camp Cetilar® Nutrition, in programma dal 7 al 12 dicembre a Viareggio, dove la squadra alloggerà per tutta la settimana....


La INEOS Grenadiers porta ufficialmente a 27 il numero di corridori sotto contratto per la prossima stagione annunciando, in una volta sola, il prolungamento di ben cinque suoi elementi: Michal Kwiatkowski, Brandon Rivera, Ben Swift, Kim Heiduk e Lucas...


L’Alpecin di Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen e la Fenix di Puck Pieterse e Charlotte Kool si apprestano a cambiar nome: dal primo gennaio infatti, in virtù della partnership siglata con il marchio canadese Premier Tech, le...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024